Omofobia, affossata la legge

[franz]

Ritengo che piu' che un'aggravante, la discriminazione dovrebbe essere un reato a se'.
Tuttavia la discriminazione si verifica spesso contestualmente ad altri reati.
Violenza fisica, per esempio. Da qui la tendenza a ragionare in termini di aggravanti.

Ma altri reati a parte, se uno non dà in affitto la sua casa ad un nero (perché nero) o a un omosessuale (in quanto tale) a parte la difficoltà di provare che il negare l'affitto è legato a quella causa discriminante e non ad altri fattori, la discriminazione esiste ed quindi deve essere sanzionata. Difficile è provarla, nel caso concreto.

Franz

[disallineato]

Ritengo quella proposta sbagliata.
Cosa significa aggravante se la violenza è compiuta su gay, lesbo o trans? Sebbene costoro abbiamo un comportamento che deploro e spesso considero perverso ( quando offende la pubblica decenza) ma li considero sempre e comunque delle persone e in quanto tali con diritti e doveri. Se subiscono violenze, colui che ha commesso il reato deve essere punito allo stesso modo come se la vitttima fossi io che gay non sono ( orgoglioso di non esserlo ). Altrimenti il diverso sono io.
E poi attenzione che fare una legge a favore degli omo diventa una ghettizzazione in maniera subdola. Questi gay, lesbo trans sono persone, non sono una razza a se stante.
Capisco che si sta formando una buona lobby omo ma non deve essere un buon motivo per cedere alle pressioni di questi nuovi poteri occulti.
Vs Prof Luch

[franz]

Ritengo quella proposta sbagliata.
Cosa significa aggravante se la violenza è compiuta su gay, lesbo o trans?

Significa che la violenza su un gruppo debole è piu' grave delle altre forme di violenza.
Non a caso sono tutelati i bambini, le donne. Le donne incinte.
Usare violenza su di loro è piu' grave che dare un pugno a Mike Tyson.
Provare la differenza, per credere. Usare violenza sui deboli e' vigliaccheria.
Vedi, creato un precedente (la tutela dell'infanzia e delle donne) le strade sono aperte anche per omosessuali, ebrei e zingari.
Per loro si aprirono anche le strade che li portavano nei campi di concentramento e quindi mi pare doveroso oggi avere per ogni gruppo debole e discriminato una tutela particolare.

Franz
PS: le razze non esistono. Anche i neri sono persone.

[chango]

Ritengo quella proposta sbagliata.
Cosa significa aggravante se la violenza è compiuta su gay, lesbo o trans? Sebbene costoro abbiamo un comportamento che deploro e spesso considero perverso ( quando offende la pubblica decenza) ma li considero sempre e comunque delle persone e in quanto tali con diritti e doveri. Se subiscono violenze, colui che ha commesso il reato deve essere punito allo stesso modo come se la vitttima fossi io che gay non sono ( orgoglioso di non esserlo ). Altrimenti il diverso sono io.
E poi attenzione che fare una legge a favore degli omo diventa una ghettizzazione in maniera subdola. Questi gay, lesbo trans sono persone, non sono una razza a se stante.
Capisco che si sta formando una buona lobby omo ma non deve essere un buon motivo per cedere alle pressioni di questi nuovi poteri occulti.
Vs Prof Luch

l'aggravante non scatta per la violenza su un omosessuale ma scatta se la violenza avviene perchè si è omosessuali.
ribadisco che la legge non protegge gli omosessuali, ma l'orientamento sessuale: se due "perversi" omosessuali ti picchiano solo perchè sei un "orgoglioso" eterosessuale, le aggravanti scattano anche per loro.

visto che esistono le aggravanti se la violenza ha motivazioni razziali o religiose, immagino che per evitare "subdole ghettizzazioni" di neri, ebrei, zingari, ecc. seconde te dovremmo abolire tali aggravanti. giusto?

dopo la cospirazione ebraica di hitleriana memoria, siamo giunti alla lobby omosessuale come potere occulto.

[disallineato]

Anche io mi pongo il problema della opportunità di una aggravante.
Intendiamoci.
La discriminazione, in ogni sua forma, va severamente vietata e punita (ma punita davvero).
L'aggressione fisica, l'insulto, la minaccia ........ come sopra.
Questo è un atteggiamento di civiltà.
Ammetto più facilmente che ci siano categorie protette per handicap psichici e/o fisici (a prescindere dall'orientamento sessuale).
I soggetti deboli vanno sì protetti con speciali normative.
L'omosessuale non è, per questo, un soggetto debole.
L'omosessualità non è un handicap né psichico né fisico.
Dobbiamo fare in modo che non sia un handicap sociale perseguendo severamente la discriminazione.

E sopratutto i gay non sono una razza. Personalmente deploro gli atteggiamenti esibizionistici di talune persone che definiscono orgoglio essere gay. Ognuno è libero di vivere la propria sessualità come meglio crede, con perversioni svaghi o sfoghi, ma gradirei non avere esibizioni che ledono la pubblica decenza. Detto questo credo che la legge su omofobia sia un cedimento alla potente lobby gay che negli ultimi anni sta imperseverando.
Cmq mi sembra logivo che tutte le violenze contro le persone debbano essere punite. E i gay sono persone, pertanto la legge esiste già

[franz]

E sopratutto i gay non sono una razza.

Guarda ... nemmeno i neri, i gialli, gli ebrei sono una razza.
Le razze non esistono. Eppure esiste la discriminazione contro di loro.
Contro neri, ebrei, zingari, omosessuali.
Costoro oltre ad essere persone sono discriminati (o lo sono stati) proprio in quanto neri, ebrei, omosessuali.
Ed in quanto tali (oltre che come persone) quindi è lecito tutelarli, by my opinion.

Franz

[disallineato]

E sopratutto i gay non sono una razza.

Guarda ... nemmeno i neri, i gialli, gli ebrei sono una razza.
Le razze non esistono. Eppure esiste la discriminazione contro di loro.
Contro neri, ebrei, zingari, omosessuali.
Costoro oltre ad essere persone sono discriminati (o lo sono stati) proprio in quanto neri, ebrei, omosessuali.
Ed in quanto tali (oltre che come persone) quindi è lecito tutelarli, by my opinion.

Franz

BHè, umanamente le razze no esistono, perchè siamo tutti delle persone. Ma socialmente le razze esistono eccome. Ed è bene che vi siano perchè in questo la diversità è una ricchezza. Etnie diverse, con le loro culture sono un arricchimento per chi può conoscerle e studiarle.
Detto questo è giusto che vi siano leggi a tutela dei più deboli. I gay, lesbo e trans deboli non lo sono affatto, anzi oggi stanno diventando una potente lobby che rischia di far diventare deboli chi gay non è.
Questa potente lobby sta penetrando nella società, diffondendo la cultura secondo la quale c'è una uguaglianza smentendo la diversità. Così facendo si toglie lo spirito critico alle nuove generazioni che crescono senza riconoscere più la differenza che natura esiste eccome. Maschio e femmina li creò..... Nostro signore ai gay non ha proprio pensato quando ha creato adamo ed eva. Chissà se si è trattato di dimenticanza.
Battute a parte, ogni persona ha i suoi diritti, gay compresi. Ma non amo quando mi sbattono in faccia il loro orgoglio omosex. Francamente mi sembra un handicap, ma è solo un opinione. Credo che chiunque subisca violenza abbia il diritto di essere tutelato, indipendentemente se si tratta di un gay, trans, lesbo o semplice persona etero

[franz]

BHè, umanamente le razze no esistono, perchè siamo tutti delle persone. Ma socialmente le razze esistono eccome. Ed è bene che vi siano perchè in questo la diversità è una ricchezza. Etnie diverse, con le loro culture sono un arricchimento per chi può conoscerle e studiarle.
Detto questo è giusto che vi siano leggi a tutela dei più deboli. I gay, lesbo e trans deboli non lo sono affatto, anzi oggi stanno diventando una potente lobby che rischia di far diventare deboli chi gay non è.
Questa potente lobby sta penetrando nella società, diffondendo la cultura secondo la quale c'è una uguaglianza smentendo la diversità. Così facendo si toglie lo spirito critico alle nuove generazioni che crescono senza riconoscere più la differenza che natura esiste eccome. Maschio e femmina li creò..... Nostro signore ai gay non ha proprio pensato quando ha creato adamo ed eva. Chissà se si è trattato di dimenticanza.
Battute a parte, ogni persona ha i suoi diritti, gay compresi. Ma non amo quando mi sbattono in faccia il loro orgoglio omosex. Francamente mi sembra un handicap, ma è solo un opinione. Credo che chiunque subisca violenza abbia il diritto di essere tutelato, indipendentemente se si tratta di un gay, trans, lesbo o semplice persona etero

Leggendo tutto di un fiato, si', direi che sei proprio disallineato ...
Francamente in un mondo i cui i neri sono discriminati, essere un nero è un handicap.
Francamente in un mondo i cui i gay sono discriminati, essere un gay è un handicap.
Francamente in un mondo i cui gli ebrei sono discriminati, essere un ebreo è un handicap.
I neri sono statii primi a reagire ostendando il loro orgoglio nero. Proud to be black. Black is beautifull.
Non vedo perché non possa essere consentito anche agli omosessuali ostentare, senza doversi vergognare, la loro diversità.
Quanto al discorso che hai fatto sulla "natura" (o meglio sulla creazione divina) spero sia solo una battuta, perché l'omosessualità esiste in natura, in tante altre specie, e quindi piu' che disallineato saresti disinformato.

Ritornando al punto principale.... "Credo che chiunque subisca violenza abbia il diritto di essere tutelato, indipendentemente se si tratta di un gay, trans, lesbo o semplice persona etero" è l'ennesima volta che lo dici e ti è stato piu' volte replicato che quando su usa violenza su una persona non in quanto persona ma in quanto appartenente ad un grupo discriminato, le cose cambiano. Vediamo di far fare un passo avanti alla discussione, per favore.

Quando un nero non poteva salire su un autobus dei bianchi, e veniva picchiato se lo faceva, era discriminato in quanto gruppo (neri) e non tanto come persona. Sull'autobus non ci sta scritto "vietato l'ingresso a Jhonn Brown" Ma "Vietato l'ingresso ai negri". Quando hanno mandato qualche milione di ebrei nei forni, non lo hanno fatto per le singole persona ma in quanto ebrei. Quando due omosessuali non hanno accesso ad una casa popolare, pur formando una coppia, quando non possono essere visitati in ospedale in quanto l'altro è un "non parente" (e ci sono tante atre casisistche che tralascio) ci sono delle disriminazioni (e delle violenze fisiche e psicologiche) contro gli omosessali in quanto tali. Se uno è in cazzato con mondo ed odia i gay e trovandone uno, che non conosce ma riconosce come gay, gli spacca la faccia, oltre alla violenza alla persona c'è anche una violenza contro il gruppo. Questo rende il gruppo "debole" (discriminato) e quindi oggetto di una particolare protezione aggiuntiva (come l'infanzia, come gli handicappati, ...)

Buona domenica
Franz

[Stefano'62]

Le razze esistono,nel senso che se siamo sei miliardi al mondo allora esistono sei miliardi di razze.
Le razze invece non esistono,nel senso che nella nostra diversità siamo tutti parte del genere umano.
Però esiste la discriminazione,del debole,del diverso,quella razziale è solo una delle forme che assume la prepotenza del violento.
La discriminazione va punita,severamente,perchè è un abominio.

Leggo tra le righe dei post del prof lucchetti (mi rifiuto di chiamarlo disallineato,come mi rifiuterei di chiamare 'campione del mondo' uno che se lo scegliesse come nick) una incongruenza di fondo.
Prima enuncia condivisibili concetti peraltro molto facili

BHè, umanamente le razze no esistono, perchè siamo tutti delle persone. Ma socialmente le razze esistono eccome. Ed è bene che vi siano perchè in questo la diversità è una ricchezza. Etnie diverse, con le loro culture sono un arricchimento per chi può conoscerle e studiarle.

quasi volesse esibire la patente di persona seria,poi però sembra non riconoscere l'esistenza della discriminazione e la conseguente necessità di identificarla e poi punirla,quasi contraddicendo dunque parte di ciò che ha enunciato:

Ritengo quella proposta sbagliata.
Cosa significa aggravante se la violenza è compiuta su gay, lesbo o trans? Sebbene costoro abbiamo un comportamento che deploro e spesso considero perverso ( quando offende la pubblica decenza) ma li considero sempre e comunque delle persone e in quanto tali con diritti e doveri. Se subiscono violenze, colui che ha commesso il reato deve essere punito allo stesso modo come se la vitttima fossi io che gay non sono ( orgoglioso di non esserlo ). Altrimenti il diverso sono io.

poi come ciliegina sulla torta se ne viene fuori con una fantomatica e improbabile lobby in lotta contro il bianco 'wasp'

Detto questo è giusto che vi siano leggi a tutela dei più deboli. I gay, lesbo e trans deboli non lo sono affatto, anzi oggi stanno diventando una potente lobby che rischia di far diventare deboli chi gay non è.
Questa potente lobby sta penetrando nella società, diffondendo la cultura secondo la quale c'è una uguaglianza smentendo la diversità. Così facendo si toglie lo spirito critico alle nuove generazioni che crescono senza riconoscere più la differenza che natura esiste eccome. Maschio e femmina li creò..... Nostro signore ai gay non ha proprio pensato quando ha creato adamo ed eva. Chissà se si è trattato di dimenticanza.

che ricorda tanto le allucinate teorie sulle 'lobby dei negri e degli ebrei' di cui parlano il KKK e i gruppi paramilitari di ultra-destra in mimetica di certi films.

Boh.
Non riesco a capire se siano incongruenze,o se non sia invece intolleranza verso i gay.
Magari mi sbaglio (lo spero),ma sono molto perplesso.

[cardif]

disallineato ha scritto: "Cosa significa aggravante se la violenza è compiuta su gay, lesbo o trans? ... il reato deve essere punito allo stesso modo come se la vittima fossi io che gay non sono ... E poi attenzione che fare una legge a favore degli omo diventa una ghettizzazione in maniera subdola."
La Corte Costituzionale, con una sentenza del 1997, ha incluso la libertà sessuale tra quelle tutelate dall'art.2 della Costituzione.
La legge Concia aveva lo scopo di ampliare la legge Mancino: "Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa" al caso della discriminazione per omofobia.
Il marcio sta in chi vuole imporre agli altri le sue preferenze raziali, etniche, religiose e sessuali; soprattutto se lo fa ricorrendo alla violenza.
La legge, tanto per chiarire, tende a punire con l'aggravante questo marcio, cioè la motivazione del reato, oltre alla punizione per il reato; non a proteggere o favorire la vittima. Un voler chiarire che la discriminazione per motivi omofobici rientra tra le le aggravanti previste per motivi abietti.
cardif