Un saluto a tutit gli amici del forum.
Come spesso accade, mi trovo in disaccordo con le scelte politiche di gran parte dei nostri rappresentanti.
Secondo me, efermare che in Italia manca la libertà di stampa è stata un errore. Abbiamo trovato il modo di farci sbeffeggiare anche al parlamento europeo. Siamo afflitti da una sorta di masochismo e ci piace farci del male.
Avere organizzato una manifestazione contro la mancanza di libertà, può aver dato un pò di visibilità, ma ci ha reso ancor meno credibili.
La gente comune viene coinvolta quando c'è una manifestazione della sinistra, non è mai stato un problema riempire le piazze, ma la stessa gente poi si chiede se in realtà è così verò che manca la libertà di stampa.
Il popolo fatto di persone comuni, si comincia a chiedere se veramente il manifesto, l'unità, la repubblica, il corriere, liberazione sono tutti servi del cavaliere. Ed è ovvio che non è così.
E' stato provato a correggere le motivazioni in corsa, quando oramai l'argomento mancanza di libertà iniziava a scricchiolare. E' stato affermato che ci sono gruppi di potere che fanno pressioni su giornalisti. Ma anch questo argomento è cominciato ad apparire in tutta la sua fragilità. I gruppi di potere politico ed economico si contrappongono e fanno si che ci sia equilibrio sull'informazione.
Le stesse tv, che si dice siano controllate tutte dal cav, dimostrano che hanno libertà di azione, tale da far gridare allo scandalo dai supporters del berlusca stesso perchè ritenute faziose.
Quindi smettiamo con gli argomenti inconsistenti. Lasciamo le notizie gossippare ai vari travaglio e gente simile che si stanno facendo d'oro con gli argomenti da ombrellone, ma la politica è e deve essere un altra cosa.
Altrimenti se insistiamo a starnazzzare con argomenti frivoli, Berlusconi continuerà a governare per altri 10anni. E dico 10 solo 10 perchè comunque il fattore anagrafico può esserci di aiuto.
Ma non sarebbe meglio provare a presentarsi come alternativa di governo credibile, invece di aspettare che il tempo tolga di mezzo (politicamente ) il cav?
Lasciamo urlare i vari DiPietro, Travaglio e loro simili. La sinistra deve pensare a fare politica seriamente, senza rincorrere i Papi, le escort e le feste varie che spesso si son rivelate bufale e boomerang tornate in testa a chi voleva specularci sopra.
La politica è un altra cosa.
Vs professorluchetti@libero.it