da Robyn il 15/05/2021, 7:05
Quindi è meglio deflazionare la previdenza integrativa pubblica o privata che sia per permetterne lo sviluppo.Per quella pubblica l'art 38 recita che a tale scopo provvedono organi preposti o integrati dallo stato probabilmente riferito alla terza gamba che può essere pubblica in aggiunta alla prima.L'assistenza privata è libera probabilmente è riferito sia all'esercizio della previdenza complementare privata che alla libera adesione da parte del lavoratore.Quindi per essere in linea con questo precetto costituzionale la prima scelta del lavoratore dovrebbe essere a quale previdenza complementare aderire,se non si effettua questa scelta si può fare la scelta di lasciare il tfr in azienda se neanche questa scelta è espressa allora è il datore di lavoro che può scegliere il fondo di previdenza complementare oppure lasciare il tfr in azienda,il lavoratore può in seguito decidere diversamente.Dal momento che la previdenza pubblica non dà più del 60% della media della retribuzione presa la previdenza integrativa complementare dovrebbe decollare, cioè non è più come una volta che i soli contributi ti davano l'80%
Locke la democrazia è fatta di molte persone