L'industria delle armi è antieconomica

[franz]

Il problema è che in Italia chiamiamo "paradisi fiscali" nazioni che hanno una spesa pubblica efficiente, e quindi un basso profilo di spesa e bassa tassazione. Lasciamo perdere le isole del canale, san marino o montecarlo.

Qui parliamo di Irlanda, Paesi Bassi e Svizzera. Ma anche UK e USA (al cui interno ci sono stati con legislazioni fiscali favorevoli). Nazioni con una spesa pubblica sotto controllo e quindi con una bassa tassazione. Penso che tu ricorderei le polemiche sull'olanda l'anno scorso. Definita "paradiso fiscale". Per non parlare del Lussemburgo. Ma come è possibile definire "paradiso fiscale" una nazione in cui la pressione fiscale è del 30-35, anche 40%?

Sai cosa penso? che per tanti metre a penser italici, sono paradisi tutti quelli che osano avere tasse più basse dell'Italia. A costoro ho sempre fatto notare che non sono quei paesi ad essere paradisi ma l'Italia ad essere un inferno.

https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false

Comunque le chiacchiere stanno a zero. Qui, parafransando Fassino, direi "ci provi l'Italia ad abbassare la spesa pubblica a livello di Irlanda o anche Regno Unito (che in sanità spende il 10% del PIL, mica bruscolini) e poi vediamo come abbassa le imposte. NOn ditemi che l'Italia non lo fa perché teme di essere poi definita "paradiso fiscale"

[pianogrande]

Franz
Se guadagnano soldi in Italia e pagano le tasse in Olanda o Lussemburgo o Irlanda, quei paesi sono paradisi fiscali proprio nel senso di parassiti perché sottraggono soldi al fisco di altri paesi.
Possono portare le tasse anche a zero ma per chi guadagna al loro interno.

Se in Italia le tasse sono giudicate troppo alte, vadano a guadagnare in Irlanda e a pagare le tasse in Irlanda per quello che hanno guadagnato lì.

Si chiama elusione e purtroppo (e per me incomprensibilmente) è anche legale.

Quei paesi (con tutta la loro efficienza e beati loro) succhiano soldi da altri paesi e quindi meritano e a pieno titolo l'appellativo di parassiti.

[flaviomob]

Ma hai idea della differenza tra spesa militare e spesa per la burocrazia?

Ma hai idea delle tangenti e degli scandali che ogni volta vengono fuori per la spesa militare, sempre a favore degli "amici di", mentre la produzione di armi (e mine antiuomo, fino a pochi anni fa) si indirizza verso regimi sanguinari?

La chiosa sulla "spesa per la burocrazia" è il solito benaltrismo, tutto italiano, ma tipico degli italiani che vivono all'estero e credono, per questo, di essere "meno italiani" di qualcun altro. Ma è soltanto una piissima illusione.

[mauri]

E in un mondo virtuoso potrebbero addirittura bastarne 1/3 e con i 2/3 puoi fare ancora di più.
Magari anche più scuola, sanità, assistenza a chi ha veramente bisogno e pure e meno tasse.
Penso a Irlanda e Paesi Bassi, che nell'amministrazione generale dello Stato spendono 1/3 dell'Italia.
Ma sai come li chiamano quei mondi, i "compagniucci della parrocchietta"?
"Paradisi Fiscali", li chiamano.

spendono meno forse perchè Irlanda e Olanda hanno 5 e 7 milioni di abitanti?
non ce ne accorgiamo ma stiamo diventando anche noi virtuosi grazie al ricambio generazionale cambierà tutto nella macchina dello stato, se fossimo uno stato federale alcune regoni virtuose potrebbero diventare paradisi ficali, non la lombardia oramai fanalino di coda anche per una sanità privatizzata allo sfascio
ciao mauri

[franz]

Franz
Se guadagnano soldi in Italia e pagano le tasse in Olanda o Lussemburgo o Irlanda, quei paesi sono paradisi fiscali proprio nel senso di parassiti perché sottraggono soldi al fisco di altri paesi.
Possono portare le tasse anche a zero ma per chi guadagna al loro interno.

Se in Italia le tasse sono giudicate troppo alte, vadano a guadagnare in Irlanda e a pagare le tasse in Irlanda per quello che hanno guadagnato lì.

Si chiama elusione e purtroppo (e per me incomprensibilmente) è anche legale.

Quei paesi (con tutta la loro efficienza e beati loro) succhiano soldi da altri paesi e quindi meritano e a pieno titolo l'appellativo di parassiti.

Come dici, si tratta di operazioni legali.
Perché mai chi fa affari in Germania non decide di voler pagare (legalmente) le tasse in Italia?
Questa la domanda.

Poi non esageriamo. Se un olandese venda in Italia, paga l'IVA in Italia.
Le tasse sul reddito invece seguono la residenza della persona e della società.
E tutte quelle società devono avere una sede in Italia, quindi pagano le imposte in Italia.
Poi le multinazionali hanno una capogruppo, dove convergono gli utili di tutte le società (dopo la tassazione) ed è qui che conviene mettere la Holding in un paese che ha una bassa tassazione. 30% è meglio di 45%.
Se poi le regole contabili europee permettono che questa capogruppo possano fare operazioni che fanno dimagrire i bilanci aziendali nazionali a favore della capogruppo, devi rivolgerti alla UE.

Poi a Flavio faccio notare che nel 2018 la difesa, come costo per la PA, è 18.5 miliardi mentre la Amministrazione Generale è 109.4 ... altro che benaltrismo. Ma hai idea del potere corruttorio e degli scandali che stanno dietro a quasi 110 miliardi? Ma vi rendete conto che per l'istruzione si spendono 54 miliardi mentre per la burocrazia se ne spendono più del doppio?

Mauri: è evidente che la spesa pubblica e la pressione fiscale è rapportata al PIL, quindi che un paese abbia 1 milione, 5, 10 o 60, avrà comunque scuole, ospedali, polizia, tribunali, strade, ... anzi forse se il paese è grosso, puo' avere certe economie di scala e costare meno. Non ci credo ma molti lo sostengono.

[franz]

Forse una tabella rende l'idea.
Ecco il Total Tax Rate (qui una spegazione: https://it.wikipedia.org/wiki/Aliquota_fiscale )
come calcolato dalla Banca Mondiale (organismo creato nel 1944 sulla base degli accordi di Bretton Woods)
Da questa loro pagina https://data.worldbank.org/indicator/IC ... _desc=true è possibile scaricare i dati come foglio di calcolo.

Ho colorato in rosso i valori più alti e in verde i più bassi. In giallo il valore mediano.
Come si può intuire, è difficile che una holding abbia sede in Francia o in Italia, a meno che non sia una multinazionale francese o italiana (ma come sapete ormai anche la ex Fiat non ha più sede in Italia).
Ora se i paesi in verde hanno una tassazione bassa è per esempio perché in proporzione al PIL spendono dalla metà fino anche 2/3 in meno in Amministrazione Generale. E magari spendono di più in istruzione, formazione, ricerca e sviluppo.

E se nasce un'impresa che deve produrre qualche cosa, secondo voi dove conviene mettere lo stabilimento produttivo, la sede legale e fiscale dell'azienda? All'inferno o in paradiso?

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