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Casa Pound in questi anni si è resa responsabile di episodi di violenza, razzisti, omofobi, xenofobi, di intolleranze di ogni tipo, anche a danno delle persone.

Ora si scopre che tutto questo era sovvenzionato dallo Stato, attraverso il 5 per mille, solitamente destinato alle associazioni senza scopo di lucro e di protezione sociale, le cosiddette onlus. I “fascisti del terzo millennio” hanno raccolto nel periodo 2011-2012 oltre 41 mila euro e chissà quanto avranno dagli anni successivi.

Come è possibile che un'organizzazione fascista che si presenta pure alle elezioni venga accreditata come associazione benefica che può ricevere il finanziamento del 5 per mille? Quale Stato può avere autorevolezza nel rispetto delle regole e della legalità se finanzia un'organizzazione violenta e intollerante?

Il governo metta fine, e subito, a questa ennesima vergogna nazionale.

I fascisti mi fanno ribrezzo ma detto questo, non è lo Stato che li sovvenziona ma quei cittadini/contribuenti che decidono (per fede oppure orientamento) di indicare il loro 5%%. Se poi addirittura Casa Pound si presenta alle elezioni ed è legittimata a farlo, difficile impedirle di raccogliere fondi, in unio stato di diritto. Sul filo del diritto infatti o si dimostra che Casa Pound incorre nel reato di ricostituzione del partito fascista, cosa che non si riusci' a fare nemmeno con l'MSI di Almirante, oppure è assolutamente inutile scuotersi, a meno che sia solo una pantomima (mi scuoto per far vedere che mi scuoto ma tanto lo so che è inutile: è solo per farmi vedere e darmi un tono).

Un'associazione di ispirazione apertamente fascista, i cui aderenti operano aggressioni violente in diverse città d'Italia (anche a danno dei Giovani democratici, ad esempio), non può essere considerata ONLUS con finalità sociali e aver accesso al 5 per mille, in un paese civile. Un conto è una donazione privata, un conto è un sostegno con denaro proveniente dalla fiscalità, sebbene l'adesione sia volontaria.

flaviomob ha scritto:Un'associazione di ispirazione apertamente fascista, i cui aderenti operano aggressioni violente in diverse città d'Italia (anche a danno dei Giovani democratici, ad esempio), non può essere considerata ONLUS con finalità sociali e aver accesso al 5 per mille, in un paese civile. Un conto è una donazione privata, un conto è un sostegno con denaro proveniente dalla fiscalità, sebbene l'adesione sia volontaria.

scopriamo ora che non siamo un paese civile ... e solo per questo motivo?