La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Bassolino e la Iervolino: chiesto il processo: «Epidemia

Bassolino e la Iervolino: chiesto il processo: «Epidemia

Messaggioda ranvit il 06/10/2011, 12:56

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... sez=NAPOLI


Rifiuti, per Bassolino e la Iervolino chiesto il processo: «Epidemia colposa»

NAPOLI - Venti richieste di rinvio a giudizio sono state formalizzate oggi dalla procura di Napoli, durante l'udienza preliminare, nei confronti di altrettanti sindaci, commissari e pubblici funzionari accusati di epidemia colposa in relazione alla presenza dei rifiuti nelle strade nel corso dell'emergenza rifiuti del 2008:
Tra loro ci sono l'ex governatore della Campania, Antonio Bassolino, l'ex sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo, e l'ex prefetto del capoluogo, Alessandro Pansa.

Non presero precauzioni adeguate per fare in modo che i cumuli di rifiuti nelle strade, tra il 2007 e il 2008, danneggiassero la salute dei cittadini.

Per questo motivo, secondo la Procura di Napoli, venti tra sindaci, commissari prefettizi e pubblici funzionari vanno processati per il reato di epidemia colposa.

Tra loro - diceamo - ci sono l'ex prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, l'ex governatore della Campania, Antonio Bassolino, e l'ex sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo.

La richiesta di rinvio a giudizio è stata formalizzata oggi dal pm Francesco Curcio nel corso dell'udienza preliminare che si sta svolgendo davanti al gup Paola Piccirillo. Dopo la discussione dei legali di Pansa, l'udienza è stata aggiornata al 24 ottobre, quando interverranno altri avvocati del collegio difensivo.

Nel novembre dello scorso anno la procura chiuse le indagini preliminari, notificando l'avviso a 36 persone. Sedici hanno poi dimostrato di avere adottato misure a tutela della salute, come il trasferimento dei rifiuti in siti di stoccaggio temporaneo o lo spargimento di calce viva sui cumuli, e la loro posizione è stata perciò archiviata.

Venti rischiano ora di affrontare il processo. L'accusa si basa su una relazione della professoressa Maria Triassi, docente di Igiene all'Università Federico II, e sui dati della vendita dei farmaci nel periodo di quell'emergenza, una delle tante vissute dagli abitanti della Campania negli ultimi anni.

I periti della procura hanno infatti rilevato che, nei Comuni in cui i rifiuti rimanevano in strada per giorni interi, il consumo di medicinali per la cura di disturbi respiratori e cutanei era molto superiore rispetto ai centri in cui l'immondizia veniva ritirata regolarmente; un esempio lampante, secondo il pm, viene dal raffronto tra la situazione di Napoli, dove la crisi era particolarmente acuta, e quella di Salerno, città con caratteristiche urbanistiche simili ma che è sempre rimasta fuori dall'emergenza.

Sempre oggi c'è stata l'udienza dell'altro processo sui rifiuti, quello per la truffa e la gestione illecita contestata a 28 imputati tra cui Bassolino.

Davanti alla V sezione del Tribunale, nell'aula bunker del carcere di Poggioreale, sono sfilati altri quattro sindaci campani, testimoni della difesa.

Il processo proseguirà con un'udienza a settimana fino a dicembre; l'obiettivo è arrivare a sentenza prima del trasferimento dei pm Giuseppe Noviello e Paolo Sirleo, già deciso dal Csm su loro richiesta.
Mercoledì 05 Ottobre 2011 - 19:43 Ultimo aggiornamento: Giovedì 06 Ottobre - 10:30
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Torna a Campania

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron