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SS Berlusconi, stasera da Fazio ....

Viaggio nella ordinaria realtà di un paese anomalo; da prendere a piccole dosi

SS Berlusconi, stasera da Fazio ....

Messaggioda cardif il 28/03/2010, 0:41

Buona sera, Signor Silvio Berlusconi.
Stasera ho visto 'Che tempo che fa'. C'era José Carreras, il tenore che ha cantato con Pavarotti, e quindi si è parlato anche di questo grandissimo tenore italiano, noto ed apprezzato in tutto il mondo.
Fazio ha ricordato quando Pavarotti lo fece mangiare da lui ancora col trucco addosso, dopo aver interpretato Cavaradossi, il personaggio della Tosca, al Metropolitan di N.Y. Poi si è parlato di quando Pavarotti e Carreras hanno cantato assieme a Domingo.
Grandissimi apprezzamenti di Carreras su Pavarotti; non solo sulle qualità canore, ma anche sulla sua spontaneità, sulla generosità, sullo spessore umano, sul grandissimo uomo che è stato.
Tutto bello, da far orgoglio a un italiano nel sapere che grandi persone e personaggi che abbiamo, che ci fanno apprezzare il tutto il mondo.
E fin qua tutto bene.
Solo che ...
"Nel 2000, a Pavarotti venne contestata dal fisco italiano un'evasione fiscale, visto che il tenore aveva eletto domicilio a Monaco. Colpevole di evasione fiscale per una cifra superiore ai 40 miliardi di lire, il 27 luglio 2000 nelle stanze del ministero delle Finanze all'Eur, il tenore decise di saldare il debito con il fisco versando 24 miliardi di lire in rate da 500 milioni." (Wikipedia)
A salvare un po' Pavarotti c'è l'apprezzamento del Ministro delle Finanze dell'epoca, Ottaviano Del Turco:
"Ho chiesto all'amministrazione di avviare il dialogo con Pavarotti per chiudere questa vicenda quando mi sono reso conto che la persona era in buona fede e cercava di uscire fuori da una situazione nella quale lui stesso aveva dichiarato di non sentirsi a suo agio." (sempre Wikipedia)
Allora mi sono chiesto, e chiedo a lei, SS Berlusconi, che di questo è esperto:
il desiderio di accumulare montagne di soldi spinge ad evadere le tasse, a dichiararsi residenti all'estero, a creare società e falsi giri di fatture all'estero (sa di che parlo, e anche i suoi figli), a truffare non tanto lo Stato quanto gli altri italiani, a cui lo Stato dovrà negare qualcosa perché ha meno soldi.
Non è solo l'evasione, naturalmente. Il sistema che fa arricchire alcuni porta necessariamente a far impoverire altri. Anche il sistema fiscale delle due aliquote che lei propone, per esempio, farebbe pagare meno tasse a chi guadagna più di 45 mila euro e, quindi, meno entrate allo Stato che darà meno servizi a chi ne guadagna di meno. Come è avvenuto per l'ici.
Siamo arrivati a insegnanti che comprano il 'gratta e vinci' per poter comprare quel che serve nelle scuole; a scuole in cui non si dà da mangiare a dei bambini perché i genitori non hanno pagato la mensa (ma ce l'immaginiamo dei genitori che non pagano la mensa per far mangiare i propri figli!!!).
Giustizia che non funziona addirittura per mancanza di benzina (il caso dei carcerati testimoni che non sono stati portati in udienza).
Lo so che non è lei che ha fatto diventare il denaro un 'valore'; c'è Tanzi, per esempio, e tanti altri; c'è anche la Chiesa, che tra poco incomincerà la campagna pubblicitaria per avere l'8 per mille.
Ma certamente lei ha contribuito, negli ultimi 20 anni, a farne il parametro di valutazione delle persone; ha incentivato di parecchio la trasformazione dei soldi da mezzo a fine, da strumento a 'valore'.

Tornando a Pavarotti, il suo desiderio di arricchimento illecito fa cadere il castello di apprezzamenti su di lui, fa crollare il mito di grande uomo.
E non basta più, non serve più che sia stato un grande tenore.
Non ha rovinato la sua immagine per avere tanto denaro? E adesso che se ne fa?

Forse, SS Berlusconi, si chiederà perché mi rivolgo a lei.
Le rispondo: è marcia e puzza l'idea che il denaro abbia valore solo se è una montagna; e se il pesce puzza dalla testa, ora è lei la testa. E' lei che governa e quindi a lei chiedo di fare in modo che il denaro torni ad essere solo il mezzo con cui vivere; non nella ricchezza, ma nella dignità. E che accumularlo non serve a niente.
Resto in attesa di azioni in tal senso, da lei che è uomo del fare (o lei è solo uomo del fare soldi?).
Sa cosa penso? Che lei cadrà perché non affronterà questo problema e lascerà tanti italiani senza nulla, sempre preso com'è dai suoi problemi sul come non dar conto alla giustizia.
Sempre il solito cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
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