da Iafran il 19/02/2010, 10:15
A riprova delle sue incapacità a rispettare il ruolo pubblico che ricopre, "il capo" ha invitato, poi, una giornalista albanese a figurare in una foto di rito con il suo collega Berisha.
Chi è più beato di un "unto" ... di volgarità?
Elvira Dones ha fatto bene a difendere il nome delle ragazze albanesi, ma chi è abituato "ad essere debole con i forti e a fare il forte con i deboli" non percepisce appieno il significato di certi termini (sensibilità, orgoglio, dignità, spalle dritte e testa alta) e si mostra avvezzo solo a battutacce da bar sport, e qui "il capo" dimostra tutta la sua valenza.
La Dones, però, lo poteva chiamare "unto", "capo", "signore", "divino" ... tutto tranne che "Presidente" ... perché non si rivolgeva al presidente di una squadra di calcio o della Associazione Italiana Filibustieri, né della Federazione Giocatori di Briscola o di altre, si è rivolta al Capo dell'Esecutivo e, suo malgrado, ha ricordato alla maggioranza degli italiani che è governata da un personaggio che farebbe bella figura solo in un cast di avanspettacolo di basso ordine.
Le dimissioni si dovrebbero chiedere a gran voce al "capo" per la vergogna che procura all'Italia.