Durante il fascismo la burocrazia imperava (era la foglia di fico)...come oggi. Infattti il grosso del carattere degli italiani si "forgiò" allora: la trasformazione da plebei di un'italietta contadina e misera a cittadini (comunque) di una Nazione avvenne in quel periodo.
Ma si stava parlando della burocrazia di oggi. E per non essere frainteso dico ancora una volta che la burocrazia in Italia è un difetto di destra e di sinistra.
Berlusconi sbaglia quando parla di Stato di Polizia (in passato anche fino a 30 o 40 anni fa lo era), in realtà il nostro è uno Stato di Burocrazia....a cui la sinistra da una grossa mano nel difendere sempre e comunque i burocrati. Che non necessariamente sono i "grandi" burocrati (tipo baroni Universitari, etc) ma anche semplicemente l'impiegato delle Poste, cosi' come quello del Comune o del Ministero etc.
Sarebbe bene che almeno la sinistra la smettesse di inseguire la forma invece che la sostanza.... come faceva il fascismo, anche se con finalità diverse.