O. Colli (PdL) propone un riconoscimento postumo per Mike

[Iafran]

E’ morto Mike Bongiorno, e, per quanto ha affermato Aldo Forbice a “Zapping”, è morto senza che fosse diventato “Senatore a vita della Repubblica italiana”.
Era il suo desiderio più grande!
Come tanti italiani, che hanno strani sogni nel cassetto (qualcuno vuol essere milionario; qualche ragazza desidera essere Regina d’Inghilterra o la principessa sul pisello; ecc.), lui non voleva essere da meno; e, poi, “Senatori a vita” lo erano diventati in tanti per meriti molto diversi dei suoi (chi quale ex Presidente della Repubblica italiana, altri per onorificenze culturali o per meriti sociali).
Inoltre il Capo aveva distribuito incarichi e rappresentanze a destra e a manca e si era dimenticato di lui, non tanto per la sua professionalità (ah! se tutti gli italiani avessero lavorato come lui), quanto per la sua amicizia personale (dimostrata con la supplica-tiritera a “Che tempo che fa”) e la sua dedizione a Mediaset.
Il Capo, mecenate per tante persone, non ha conferito questa onorificenza proprio a lui, che aveva le “carte più in regola” di tanti altri!
Perché non lo ha fatto?
Una dimenticanza, una superficialità o … una punizione?
Pulito era pulito, elegante pure, laureato senz’altro lo era, la conoscenza dell’inglese era incontestabile, e allora?
Un dubbio atroce: perché non era abbastanza … giovane e carino?
Eppure al Senato non tutti erano giovani e carini, ed erano diventati lo stesso Senatori a vita per … “bazzecole” rispetto ai suoi "meriti" (facevano bene i “tosti” Senatori azzurri a schernirli e a fischiarli appena li vedevano).
Che lo abbiano “bollato” i giorni trascorsi fra i partigiani o quelli passati in carcere o nei campi di concentramento?
Non ci sono motivi plausibili per questa dimenticanza … a meno che il Capo non includa anche l’al di là fra i suoi compiti e pensa di attribuirgli un posto alla sua sinistra!
Altro che fare senatore un cavallo o senatore a vita un morto (che proposta quella della Colli!): per lui … la gloria eterna nei cieli azzurri!
Questo dovrebbe bastare a tacitare tutti!

[franz]

Inoltre il Capo aveva distribuito incarichi e rappresentanze a destra e a manca e si era dimenticato di lui, non tanto per la sua professionalità (ah! se tutti gli italiani avessero lavorato come lui), quanto per la sua amicizia personale (dimostrata con la supplica-tiritera a “Che tempo che fa”) e la sua dedizione a Mediaset.

Si, ho rivisto ieri lo sfogo di Mike da Fazio, quando si lamentò di essere stato sbattuto fuori e di non essere stato mai messo in contatto con il "Capo" malgrado i suoi ripetuti tentativi di mettersi in comunicazione.
Ora sappiamo in quali altri affari più urgenti era impegnato il "Capo."

Franz

[Iafran]

Solo testimonianze di affetto e di stima, come ad ogni morte di qualche celebrità buona o meno buona che sia!

Sulla proposta della Colli, chissà cosa ne penserà un certo Picunio (posso sbagliarmi sul nome), che, concorrente di “Rischiatutto” (o di “Lascia e raddoppia”), è stato bistrattato dal Mike nella trasmissione soltanto perché poco telegenico, o la signora Longari.
Anche loro come professionisti (alla pari di tutti i lavoratori) meriterebbero di essere nominati “senatori a vita” se sono ancora di questo mondo, altrimenti …

Ma … viviamo in Italia o in una Repubblica della banane?

[pagheca]

Inoltre il Capo aveva distribuito incarichi e rappresentanze a destra e a manca e si era dimenticato di lui, non tanto per la sua professionalità (ah! se tutti gli italiani avessero lavorato come lui), quanto per la sua amicizia personale (dimostrata con la supplica-tiritera a “Che tempo che fa”) e la sua dedizione a Mediaset.

Si, ho rivisto ieri lo sfogo di Mike da Fazio, quando si lamentò di essere stato sbattuto fuori e di non essere stato mai messo in contatto con il "Capo" malgrado i suoi ripetuti tentativi di mettersi in comunicazione.
Ora sappiamo in quali altri affari più urgenti era impegnato il "Capo."

Franz

Mah. Questi personaggi che si svegliano solo quando tocca a loro essere trattati a pesci in faccia, ma che non muovono un dito quando capita agli altri, mi lasciano del tutto indifferente.

pagheca

[pianogrande]

I senatori a vita vengono nominati dal Presidente della Repubblica.
Mike doveva tenere duro ancora un po'.
Ma, forse, anche lui si era reso conto che, ormai, il capo era assolutamente impresentabile per quella carica ed ora che riposi in pace.

Resta un dubbio.
Dopo aver battuto ai punti De Gasperi, cosa avrebbe fatto il nostro Silvio per mettere KO Einaudi e De Nicola?

[Iafran]

ed ora che riposi in pace.

Ieri sera ho visto in TV una nuova promozione Wind con Fiorello, un giovane e Miki.
Vuoi vedere che i funerali sono stati una prova? Che sia stata una delle solite “trovate all’americana” ed ha voluto rendersi conto da vivo di come si sarebbero svolti?
A meno che … le alte sfere non abbiano veramente deciso di attribuirgli il titolo di “senatore a vita” (a che pro poi?) proponendo il suo personaggio come se fosse ancora nel nostro mondo?
Certo che riscuotere una ulteriore pensione in famiglia farebbe proprio comodo!
I soldi, si sa, “non bastano mai”, soprattutto a chi ne ha sempre avuto!

[cardif]

ho sentito Buongiorno, in una intervista di tempo fa riproposta dopo la sua morte, dire che quando lavorava in RAI fu contattato da Berlusconi, che gli offrì di lavorare nell'allora nascente tv commerciale. Allora Buongiorno alla RAI guadagnava 30 milioni di lire l'anno ed era "costretto a fare le serate in piazza per guadagnare il giusto" (il reddito medio di un dipendente era meno di 4 milioni lordi annui). Berlusconi gli disse che avrebbe potuto guadagnare 600 milioni passando con lui ed il buon Buongiorno accettò, come accettarono Mondaini e Vianello ed altri. Con guadagni stratosferici si comprano anche le anime delle persone, che poi fanno propaganda politica gratis in trasmissioni d'intrattenimento.
Ma trovo che il contributo dato all'Italia con un "lavoro" tanto piacevole e leggero che Buongiorno ha potuto svolgere fino ad 85 anni non giustifichi assolutamente un riconoscimento tanto alto, quale è la nomina di senatore a vita, a meno che tale carica non sia scesa così in basso.
saluti, cardif