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Lettera a Berlusconi

Viaggio nella ordinaria realtà di un paese anomalo; da prendere a piccole dosi

Lettera a Berlusconi

Messaggioda cardif il 13/04/2009, 22:58

Forse serve allo scopo, chissà! Riporto una lettera che avevo scritto altrove, anche se non so se ci va tutta.
Ma, SS Berlusconi, cosa mi combina! Le avevo mandato questo ringraziamento:
"Davvero, grazie SS Berlusconi (nel senso di Signor Silvio, non Santissimo!).
Nel suo intervento di apertura del congresso lei ha dato tanti numeri. Sto studiando un sistema e son sicuro che imbroccherò un terno.
Spero che Lei possa vivere a lungo e continuare ancora a dare numeri; chissà che un giorno io non diventi più ricco di lei giocandomeli (se succederà glielo farò sapere)!
Peccato che Lei abbia già 72 anni e quindi non potrà darne ancora per molto tempo!
Ho ascoltato il suo intervento sperando di sentire una barzellatta, com'è solito fare, ma ha preferito fare solo battute. Mi ha fatto ridere ugualmente, e tanto; e quindi grazie!
Per esempio quando ha detto: "siamo stati i primi a dire che nessuna banca sarebbe fallita", lei che è comproprietario di Mediolanum!
Quando ha detto che ha governato tanto a lungo da presiedere tre volte il G8, dopo aver detto che tutti i danni li ha ricevuti in eredità dalla sinistra che ha governato a lungo!
Quando ha detto che la politica estera della sinistra (e non la guerra preventiva di Busch) aveva portato alcuni italiani a bruciare la bandiera americana (cosa avvenuta in tutto il mondo), lei che è socio di chi offendeva la bandiera italiana!

Quante ne ha dette, e quanto mi ha fatto ridere!
Quando, prima ha criticato la sinistra tanto frammentata e poi ha chiamato sul palco i rappresentanti di: 1) FI - 2) AN - 3) Nuova DC delle autonomie - 4) Nuovo PSI - 5) Partito Repubblicano - 6) Alleanza sociale - 7) Popolari liberali - 8) Liberal democratici - 9) Movimento degli Italiani nel mondo - 10) Movimento popolare per la Liguria - 11) Destra libertaria - 12) Federazione Cristiano-popolari - 13) Associazione dei circoli liberali - 14) Associazione del Buon governo.
Quando ha detto che il suo governo ha stanziato 55 miliardi di aiuti per tutte le fasce più deboli di lavoratori, e poi ha detto che sono i disoccupati che devono reagire e lottare per un futuro migliore (se ci fossero tutti quei soldi ci sarebbe un futuro migliore)!
Quando ha detto di aver ereditato una evasione fiscale del 20% del pil e la malagiustizia, lei che ha governato per 8 anni negli ultimi 15 e che ha eliminato le misure anti_evasione del governo precedente di Prodi (eh, lo so, questo nome è come il fumo negli occhi per lei)!
Quando ha detto di aver conservato l'Alitalia all'Italia, e non ad un gruppo di privati che la venderanno appena possibile!

Quante ne ha dette, e quanto mi ha fatto ridere!
Quando ha detto che il suo governo è stato il primo a garantire i risparmi degli italiani, e invece ha creato solo paura mentre c'era già la garanzia dell'ABI!
Quando ha detto che 600 milioni di stranieri verranno come turisti in Italia, e non si sentono iniziative per il turismo (alberghi, aereoporti, porti turistici,musei)!
Quando ha ricordato il suo caro amico Craxi, e poi ha detto che i famigerati governi consociativi hanno moltiplicato per 8 (ma dove l'ha preso queso numero!) il debito pubblico tra il 1980 e il 1992 quando Craxi era al governo (dimenticando di dire che anche lei l'ha fatto aumentare tra il 2001 e il 2006)!
Quanto mi ha fatto ridere quando ha detto quella balla che ogni anno lo stato paga 80 miliardi di interessi sui titoli del tesoro! (Il debito pubblico è pari all'ammontare di tutti i titoli venduti dallo stato che hanno scadanza anche tra 30 anni; quelli che scadono nel 2009 ammontano a 359,4 miliardi di euro; al tasso medio del 3,5% l'ammontare degli interessi che lo stato paga in quest'anno è pari a 12,6 miliardi.
E quell'altra che la burocrazia costa 4.500 euro a persona! ahahahah

Quante ne ha dette, e quanto mi ha fatto ridere!
Quando ha parlato dell'assoluta maggioranza della stampa a favore della sinistra la quale monopolizza i tolk show, dimenticando Panorama, Libero, porta a porta ecc...!
Quando ha paragonato la magistratura italiana all'armata rossa, quella che lottò contro il fascismo ed il nazismo! (questa è troppo bella!)
Quando ha detto di essere sceso in politica per fermare la sinistra, dimenticando di aver detto che doveva farlo per salvasi dal fallimento!
Quando ha esaltato la libertà individuale, lei che fa una legge sul fine-vita che toglie libertà!

Spero che possa vivere a lungo e continuare ancora a fare battute. Erano tante e purtroppo non le posso ricordare tutte ma, davvero, mi hanno fatto tanto ridere!
E chi se ne frega che continuando a stare al governo sfascia l'Italia.

Un sentito grazie, comunque, per l'invito alla tolleranza nei confronti di suoi "avversari"; solo che in questa cosa per lei strana che si chiama democrazia, la minoranza ha il diritto di esistere: non esiste per sua concessione né può sopprimerla, anche se ha detto che il "suo" pdl è l'unica formazione che può governare l'Italia (governa solo perché ha la maggioranza dei voti, non per volere divino).

Una sola domanda: perché ha dedicato il 78% del suo intervento a criticare la sinistra e solo il 22% al suo nuovo "popolo della libertà"? Forse per farmi fare un ambo?

Dopo la conclusione del suo congresso ho aggiunto:
Ma cosa mi combina, SS Berlusconi, cosa mi combina! Non ha azzaccato nemmeno un ambo! Avevo creduto che quelli vincenti li avrebbe dati oggi, ma non ne ho sentiti! Va bè, non fa niente.
Però vorrei sapere: quando ha ripetuto quello che aveva detto nel '94 sui "politicanti senza mestiere" ce l'aveva con Fini, che perciò è stato assente? E ancora: quale casa editrice ha pubblicato il libro di Erasmo da Rotterdam (dovrebbe essere "L'elogio della follia") a cui ha detto di aver fatto la prefazione? L'ho cercato tra le pubblicazioni ma non l'ho trovato.
Per rispondermi può farlo iscivendosi a questo sito (ma questa è dura per lei).
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Nuovo forum ... istruzioni per l'uso

Messaggioda masbio il 14/04/2009, 8:09

Caro cardif,

rispondo solo per solidarietà. Tutto quello che scrivi è sacrosanto e perciò scrivo per evitare che tu possa rattristarti pensando che nessuno ha letto la tua fatica. A me è capitato. Purtroppo non saranno molti a leggere e comunque su questo sito solo chi la pensa come noi. Il problema che abbiamo è: come informare la vasta parte dell'opinione pubblica che si abbevera all'informazione convenzionale, o di sistema?

Comunque continua così, non si sa mai.
Massimo Biondi
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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda encas45 il 14/04/2009, 15:01

Carissimo Cardif,
finalmente ho trovato qualcuno che riesce a prenderla sul ridere!
Io, invece, penso che SS Berlusca voglia solo trattare questa povera Italia come una delle Sue aziende, di cui Lui deve essere il DG, anche se la mia paura è che voglia fare come Mussolini, ovvero, prima un pò di pratica e poi la dittatura, dittatura che già si sta attuando con le sue reti televisive pubbliche e private; sono un sincero sostenitore di Prodi e dell'Ulivo e mi piacerebbe che Romano si presentasse un'altra volta alle elezioni, ma attorniato da una squadra che possa sostenerlo e non tradirlo come avvenne l'ultima volta. Guarda caso, tutti i Giuda sono o sono stati candidati nel PDL, ultimo credo sia Clemente Mastella.

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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda cardif il 14/04/2009, 15:42

Mamma mia che brutta parola hai detto! Clemente Mastella!!!
(sto facendo prove: non so se questo lo invio al posto giusto)
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda franz il 14/04/2009, 17:16

cardif ha scritto:Quanto mi ha fatto ridere quando ha detto quella balla che ogni anno lo stato paga 80 miliardi di interessi sui titoli del tesoro! (Il debito pubblico è pari all'ammontare di tutti i titoli venduti dallo stato che hanno scadanza anche tra 30 anni; quelli che scadono nel 2009 ammontano a 359,4 miliardi di euro; al tasso medio del 3,5% l'ammontare degli interessi che lo stato paga in quest'anno è pari a 12,6 miliardi.

Tutto molto ineressante ma qui hai sbagliato numeri.
Il debito pubblico è pari al valore nominale di tutte le passività lorde consolidate delle amministrazioni pubbliche (amministrazioni centrali, enti locali e istituti previdenziali pubblici). Il debito è costituito da biglietti, monete e depositi, titoli diversi dalle azioni – esclusi gli strumenti finanziari derivati – e prestiti, secondo le definizioni del SEC 95.
Per il 2007 il debito pubblico era di 1.598.762 milioni di euro (un miliardo e mezzo)
L’ammontare dei titoli di Stato in circolazione si riferisce invece a tutti i titoli emessi dallo Stato, sia sul mercato interno (BOT, CTZ, CCT, BTP e BTP€I), sia sul mercato estero (programmi Global, MTN e Carta commerciale). Il valore viene aggiornato mensilmente con l’ultimo dato ufficiale disponibile.
Titoli di Stato al 31/03/2009 = 1.430.748,34 milioni.
Contabilmente si pagano gli interessi ogni anno.
Gli interessi sul debito erano circa 70 miliardi nel 2003, erano 79 nel 2006 (lo disse Prodi in TV) sono quasi 81 oggi e si prevedono 84 miliardi nel 2011. Sono dati ufficliali presi dalla RELAZIONE UNIFICATA SULL’ECONOMIA E LA FINANZA PUBBLICA Presentata dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Tommaso Padoa-Schioppa 18 marzo 2008.
http://www.mef.gov.it/documenti/open.asp?idd=18785

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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda cardif il 14/04/2009, 19:45

Non mi permetto di insistere: non sono competente.
Avevo visto questi dati sul sito del Ministero EcoFin: pil: 1.535 mld; debito pubblico a fine 2008: 1.664 mld;
a febbraio 2009: totale titoli di stato in circolazione: 1.347 mld (per il 98% in Italia), pari all'81% del debito pubblico; titoli in scadenza nel 2009: 359 mld. La differenza tra debito pubblico e totale titoli venduti è il signoraggio (debito dello stato nei confronti della zecca). Gli 80 mld corrispondono al 4,81% dell'intero debito pubblico, costituito dai titoli in scadenza fino al 2039. Anche nella Relazione unificata... citata ho letto tra l'altro che la spesa per interessi nel 2007 è stata pari al 5% del pil; l'ordine di grandezza è pari agli interessi sull'intero debito pubblico.
Ho tenuto presente gli interessi che lo stato paga ogni anno, perché quello era il riferimento; ho sommariamente calcolato gli interessi sui 359 mld di titoli in scadenza nel solo 2009 con un tasso del 3,5% per approssimazione, proprio perché non tenevo conto dell'ulteriore debito del signoraggio. Nelle ultime aste gli interessi sono scesi appena all'1,35% lordo.
Non ho capito dov'è l'errore che commetto anche leggendo e rileggiendo la nota di sopra; se è vero che lo stato paga 80 mld ogni anno: a chi? Non certo come interessi sui titoli in scadenza ogni anno. Dovrò approfondire.
Comunque grazie per lo stimolo a riflettere.
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda franz il 14/04/2009, 19:56

cardif ha scritto:Non ho capito dov'è l'errore che commetto anche leggendo e rileggiendo la nota di sopra; se è vero che lo stato paga 80 mld ogni anno: a chi? Non certo come interessi sui titoli in scadenza ogni anno. Dovrò approfondire.
Comunque grazie per lo stimolo a riflettere.

I titoli in scadenza non c'entrano. Uno (uno qualsiasi, anche un privato) paga gli interessi ogni anno ... non solo quando i singoli titoli scadono (si esauriscono). Il calcolo degli interessi va quindi fatto sull'intero debito (un miliardo e mezzo) e non sui 359 milioni che scadono quest'anno. A chi si pagano? Ai detentori dei titoli di credito. Forse il bisticcio contabile è che in certi casi (mi pare BOT e CCT) vi sia una sorta di anticipazione degli interessi, del tipo "ti presto 100, mi dovrai 120, te ne do' 82 adesso e me ne ridarai 100 alla scadenza" (sommariamente) ma cio' non toglie che gli interessi siano comunque calcolati annualmente, in base ai criteri contabili europei.

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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda cardif il 15/04/2009, 17:44

E' vero! Ho sbagliato! Ho tenuto conto solo dei BOT, su cui lo stato paga gli interessi alla scadenza! Ma il grosso del debito è in BTP venduti in diversi anni precedenti, su cui lo stato paga ogni anno e fino a scadenza le cedole, cioè gli interessi! Beh! Avrò fatto ridere anch'io Berlusconi!
grazie Franz.
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Lettera a Berlusconi

Messaggioda Iafran il 16/04/2009, 9:20

Grazie cardif, anche i nostri politici dovrebbero trattarlo così come si mostra: un burlone! Il Governo italiano ha già nel suo interno “nani e ballerine”, non si dovrebbe aspettare di vedere nominato senatore della Repubblica italiana anche qualche cavallo della scuderia di Arcore per prendere le distanze dalla sua figura e dal “suo modo di fare politica”.
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