Pagina 1 di 1

A proposito di bugie...

MessaggioInviato: 02/03/2009, 13:12
da marpicc
Ho trovato molto strano che ancora nessuno abbia sottolineato le bugie contenute nell'affermazione di Mr. Berlusconi di aver sconfitto 7 od 8 leader dell'opposizione, comprendendo fre questi anche Romano Prodi. Nulla di più falso.
Le due volte che i due si sono affrontati alle elezioni (1996 e 2006) è sempre Romano Prodi che ha vinto, alla grande la prima volta, di misura la seconda. Il fatto che, poi, le beghe interne alla coalizione di Prodi (leggi: PRC-Bertinotti nel 1998 e Sinistra radicale/Mastella nel 2008) ne abbiano provocato le dimissioni, non ha nulla a che vedere con le vincite o le sconfitte alle elezioni. Mr. Berlusconi ridimensioni, quindi, le sue vittorie elettorali.
Marco Piccarolo

Re: A proposito di bugie...

MessaggioInviato: 02/03/2009, 13:24
da pagheca
gia', a proposito di bugie.... ma che c'entra la Sinistra Radicale con le dimissioni di Mastella e la fine del II governo Prodi?

pagheca

Re: A proposito di bugie...

MessaggioInviato: 02/03/2009, 18:44
da franz
pagheca ha scritto:gia', a proposito di bugie.... ma che c'entra la Sinistra Radicale con le dimissioni di Mastella e la fine del II governo Prodi?

pagheca

Mah, qui a vedere solo l'atto finale è chiaro che il cerino è rimasto in mano a Mastella che la volutamente spento, ma prima si erano destreggiati un po' tutti, da Bertinotti, che a dicembre che aveva definito Prodi un Poeta Morente e dando per morta la coalizione, passando per tutto quello che è stato fatto contro gli accordi sullo scalone, compresi alcuni scioperi e relative polemiche sulla partecipazione e o meno a manifestazioni contro il governo. Insomma la destabilizzazione è stata ampia con un classico gioco di sponda (prima uno e poi l'altro) ma ad onor del vero dobbiamo anche ricordare il voto di sfiducia dato dalla senatrice Binetti. Tra i fattori destablizzanti ricordo anche i continui litigi tra Mastella e Di Pietro, che certo non hanno giovato a dare un alone di affidabilità e stabilità al governo. Le "beghe interne" a cui accennava marpicc non possono certo limitarsi a Mastella ma hanno coinvolto Dini, Di Pietro, parte della sinistra radicale, verdi compersi, settori della margherita e dei DS. Mi sembra pero' che tutto sommato DS e DL siano stati piu' stabilizzanti e che l'agitazione veniva a fasi alterne dalla parte di sinistra e di centro.

Ciao,
Franz