pagheca ha scritto:gia', a proposito di bugie.... ma che c'entra la Sinistra Radicale con le dimissioni di Mastella e la fine del II governo Prodi?
pagheca
Mah, qui a vedere solo l'atto finale è chiaro che il cerino è rimasto in mano a Mastella che la volutamente spento, ma prima si erano destreggiati un po' tutti, da Bertinotti, che a dicembre che aveva definito Prodi un Poeta Morente e dando per morta la coalizione, passando per tutto quello che è stato fatto contro gli accordi sullo scalone, compresi alcuni scioperi e relative polemiche sulla partecipazione e o meno a manifestazioni contro il governo. Insomma la destabilizzazione è stata ampia con un classico gioco di sponda (prima uno e poi l'altro) ma ad onor del vero dobbiamo anche ricordare il voto di sfiducia dato dalla senatrice Binetti. Tra i fattori destablizzanti ricordo anche i continui litigi tra Mastella e Di Pietro, che certo non hanno giovato a dare un alone di affidabilità e stabilità al governo. Le "beghe interne" a cui accennava marpicc non possono certo limitarsi a Mastella ma hanno coinvolto Dini, Di Pietro, parte della sinistra radicale, verdi compersi, settori della margherita e dei DS. Mi sembra pero' che tutto sommato DS e DL siano stati piu' stabilizzanti e che l'agitazione veniva a fasi alterne dalla parte di sinistra e di centro.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
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