disallineato ha scritto:Ora però lancio una provocazione come talvolta sono solito fare.
Siamo sempre stati solidali con la persona interessata da indagini o vicende giudiziarie, anche quando era abbastanza evidente che la stampa ci "marciava" sopra? O abbiamo simpatizzato con quella stessa stampa quando ha ironizzato o riportato notizie gonfiate sui politici avversari, scandalizzandoci quando invece ha toccato i politici nostri amici?
Personalmente mi trovo pochissime volte daccordo con i media, quando trattano vicende giudiziarie che hanno come "imputati" ( anche se poi risultano non esserlo affatto ) i politici.
Ovvio che l'interesse dei media è cercare lo scandalo, gonfiarlo, dare in pasto all'opinione pubblica le mezze verità, le voci, il potrebbe essere o il sembra che...
Appunto: la stampa ci "marcia sopra" perché il suo mestiere è comunicare e vendere, vendere e comunicare.
Noi ci marciamo altrattanto sopra ma come tanti bravi tifosi non siamo certo imparziali, a seconda di chi viene coinvolto.
Pero' occhio che oltre all'interesse dei media e nostri, ci possono essere altri interessi, tesi a sollevare un polverone quando fa comodo. Nel polverone non si vede nulla e qualcuno ne approfitta.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)