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Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 01/09/2015, 7:39
da franz
In questi giorni è passato per i principali TG un servizio su un soldato israeliano che tiene per il collo un bambino, soffocandolo.
Le immagini sono forti ma qualche cosa non mi quadrava. Non mi sembravano immagini rubate con un telefonino. Una bambina poi si volta e sorride alla telecamera. Il che toglie drammaticità ed appare fuori luogo.
Poi è emerge un'altra verità. Era tutto "staged", artefatto. Tranne il soldato, vero, tutto il resto era appositamente studiato ed il soldato c'è cascato come un allocco. Nell'articolo, in francese, le immagini che abbiamo visto (io sul TG3) e le immagini che non abbiamo visto. Insomma un altro caso di pallywood ( https://it.wikipedia.org/wiki/Pallywood ) dove si scoprono anche attori professionisti (e pagati) per preparare il set e recitare le parti.

http://danilette.over-blog.com/2015/08/ ... ontre.html

Auspico che quando queste cose succedono poi gli organi di informazione si scusino con i lettori, spiegando la verità.

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 01/09/2015, 22:51
da pianogrande
Queste bassezze nulla tolgono alla gravità e l'urgenza del problema israelo palestinese.
Non gli dedicherei più di tanta attenzione se non per ridicolizzare più che smentire la notizia.

Non ho capito, tra l'altro il significato dell'espressione riferita al soldato che "c'è cascato come un allocco".
Nel video, che mi è capitato di vedere su FB, c'è anche l'intervento di un altro militare (forse un ufficiale o un graduato) che porta via il primo ma senza scaldarsi più di tanto contro il resto dei figuranti (donne che si scalmanavano cercando in modo veramente patetico e assolutamente inoffensivo di picchiare il soldato) e senza fare niente per difenderlo da loro.

Viene anche arrestato un "attivista" italiano che filmava la scena (poi rilasciato).

Tutto così strano da far venire la tentazione di mandare a quel paese entrambe le parti lì rappresentate.

Ma, ripeto, non rischiamo di svilire il problema vero.

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 7:32
da franz
pianogrande ha scritto:Ma, ripeto, non rischiamo di svilire il problema vero.

Il fatto è che a parte pochi bene informati, la stragrande maggioranza degli italiani conosce ll problema tramite servizi artefatti come quello. E mentre i media esteri hanno successivamente dato notizia della messainscena, quelli italiani no.
Certo che il problema è ben piu' serio di queste pagliacciate in stile pallywood ma l'informazione è una cosa seria (non ha caso ho messo questo post nel forum che parla del tema) ed un'informazione distorta non aiuta certo a capire, anzi ...

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 12:05
da pianogrande
Che l'informazione sia una cosa seria, penso siamo tutti d'accordo.

Il fatto che il pubblico (sopratutto della rete) si beva di tutto e ci si scaldi pure è ormai acquisito e la caccia ai click e alle condivisioni si scatena.

Bufale sugli immigrati che scaldano i cuori dei fascio razzisti, sulle cure miracolose a base di limone e bicarbonato tanto per dare addosso alla corrottissima medicina ufficiale, sui privilegi dei politici (che ne hanno, per carità, ma le bufale aiutano semmai a confondere le acque).

Va ancora in giro (l'ho vista qualche giorno fa) quella del senatore Cirienga che vuole destinare 134 miliardi ai politici in crisi.

L'informazione è ormai un mercato della domanda e dell'offerta.
Il servizio è pagato dalla raccolta pubblicitaria alla quale non importa assolutamente di verificare le notizie.

Il pubblico maturerà?
Penso proprio di sì, ma intanto....

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 13:15
da franz
pianogrande ha scritto:Che l'informazione sia una cosa seria, penso siamo tutti d'accordo.

Il fatto che il pubblico (sopratutto della rete) si beva di tutto e ci si scaldi pure è ormai acquisito e la caccia ai click e alle condivisioni si scatena.

Calma .... ;)
Un "certo pubblico" si beve di tutto. Ed hai fatto un bell'elenco di casi. Bella quella del senatore Cierlinga, che manco esiste.
E qui se vogliamo proprio girare il colletto nella piaga, è il M5S che tra scie chimiche, ball wash, Gruppo Bildeberg, rettiliani, vaccini, NIMBY, chip sottocutanei e quant'altro raccoglie ed amplifica tutta la spazzature dalla rete.

Va pero' detto che il servizio pubblico, e mi riferisco quindi alla RAI, ha degli obblighi particolari con l'utenza, se vuole continuare ad essere definito tale (e pagato dalla collettività per il servizio che fa).

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 14:16
da pianogrande
D'accordissimo sul "servizio pubblico".

Non per niente, chi giura di dire la verità giura di dire "tutta" la verità.
Senza il rispetto di questa regola, anche i fatti (con tanto di filmato) possono costituire delle menzogne/calunnie.

"Risponda alla domanda" dice il giudice nei film americani in cui il PM furbo chiede di rispondere solo sì o no mentre il testimone vorrebbe argomentare.
Spero che giudici così poco preparati si trovino solo nei film.

Intanto mi rimane anche il dubbio su quegli strani militari dallo strano comportamento ma l'episodio è ormai abbastanza squalificato.

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 16:35
da annalu
Se può interessare, mi sembra cvhe questo articolo de IlPost.it spieghi abbastanza chiaramente la grossa difficoltà nel comprendere ciò che accade davvero.

Cosa c’è intorno ai video dalla Palestina
Ogni violenza che vediamo e cerchiamo di capire è circondata da un enorme sforzo di propagande opposte, come nel video del soldato e il ragazzo dei giorni scorsi
Nei giorni scorsi è stato pubblicato su diversi mezzi di informazione internazionali e sui social network un video che mostra un soldato israeliano che cerca di immobilizzare in maniera piuttosto violenta ...


Da questo articolo mi pare di capire solo che in situazioni difficili come queste ogni informazione è viziata da propaganda, e la cosidetta "verità" di foto e filmati è ancora più manipolabile dei testi scritti, per giunta con un impatto maggiore.

Annalu

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 02/09/2015, 18:58
da pianogrande
Grazie Annalu.

Non si riflette mai abbastanza sulla differenza tra informazione e propaganda.
Nel nostro paese, prendendo ad esempio l'era berlusconiana, la propaganda fatta sulle reti personali del capo (e su quelle a lui sottomesse) tesa a ridicolizzare ogni protesta e ogni denuncia avrebbero dovuto fare scuola e in parte l'hanno fatta ed è anche per questo che ora siamo più sensibili a questi aspetti.

Video falsificati (con didascalia mendace, ad esempio) servono anche a svilire le denunce vere.

Ribadisco la mia speranza in una maturazione dell'opinione pubblica che le permetta di restare sul pezzo e cioè sul problema vero senza farsi manipolare da falsi che potrebbero fare così comodo da essere diffusi dalla stessa parte calunniata.

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 03/09/2015, 7:34
da franz
pianogrande ha scritto:Grazie Annalu.

Non si riflette mai abbastanza sulla differenza tra informazione e propaganda.
Nel nostro paese, prendendo ad esempio l'era berlusconiana, la propaganda fatta sulle reti personali del capo (e su quelle a lui sottomesse) tesa a ridicolizzare ogni protesta e ogni denuncia avrebbero dovuto fare scuola e in parte l'hanno fatta ed è anche per questo che ora siamo più sensibili a questi aspetti.

Video falsificati (con didascalia mendace, ad esempio) servono anche a svilire le denunce vere.

Ribadisco la mia speranza in una maturazione dell'opinione pubblica che le permetta di restare sul pezzo e cioè sul problema vero senza farsi manipolare da falsi che potrebbero fare così comodo da essere diffusi dalla stessa parte calunniata.

Non per questo dobbiamo ritenere che le parti in causa siano uguali nel fare propaganda. Hai giustamente indicato il caso giusto con Berlusconi. Non è che gli altri partiti non facciano anche loro propaganda.
Ma Berlusconi arrivo' a vette notevoli. Non possiamo metterlo sullo stesso piano degli altri.
In campo poi di guerra si sa che la prima a morire è la verità e sicuramente l'esercito israeliano è ben organizzato per farsi propaganda e reagire alla propaganda altrui. Il caso pero' di pallywood raggiunge vette notevoli. Quello che poco si sa e che il meccanismo di casi come quello di cu si parla iniziano con una telefonata alle agenzie di stampa, indicando luogo ed orario. Quando le squadre di telecronisti e telecamere arrivano sul posto ormai qualche cosa deve succedere. Si lanciano sassi e si vede come reagiscono i soldati. Se qualcuno reagisce sono già tutti pronti con le telecamere. E le tv cosi' hanno qualche cosa da trasmettere sui circuiti internazionali. Ed un buon servizio ha un valore economico.
Sono d'accordo nel riconoscere che una propaganda cosi' smaccatamente artefatta puo' ritorcersi contro chi la produce ed essere usata dalla controparte (ed è anche giusto che sia così, che venga denunciata, ma solo se essa viene svelata come tale. E fino al 2005 (data del famoso documentario di 18 minuti prodotto in parte dal professor Richard Landes della Università di Boston, https://www.youtube.com/watch?v=c1oq7oGO_N8 ) nessuno dubitava che i filmati fossero veri.

Re: Quando si scopre che è un set cinematografico

MessaggioInviato: 03/09/2015, 10:15
da pianogrande
Dal tuo link scopro che youtube è pieno di Pallywood.
Mi riprometto di guardarmene qualcuno con calma.
Bene!
Ho fatto una scoperta interessante.
Onestamente, il termine Pallywood mi era del tutto sconosciuto.