Vi inoltro da l'unita', un brano a proposito del commento di Famiglia Cristiana sulla sentenza al processo di Genova sulle violenze delle forze dell'Ordine contro i manifestanti:
"...«Nessuno chiede scusa, nessuno ha offerto risarcimenti adeguati alle vittime, traumatizzate per la vita. Nessuno accenna a inchieste imparziali o a rimuovere gli indegni andati avanti in carriera. Forse così il Governo pensa di apparire «amico della polizia». Ma ne distrugge l`immagine tra i cittadini, ne insulta la parte leale. Anche il Parlamento, ultima istanza solenne di una democrazia che soffre, tace. Eppure l`inchiesta parlamentare è l`ultima possibilità per fermare finalmente il tradimento di Genova».
Lapidaria (e insolente) la risposta di Maurizio Gasparri, presidente del Pdl al Senato, al direttore di "Famiglia Cristiana": «Si rassegni: la commissione parlamentare sul G8 non si farà mai. Basta con l'attacco alle forze dell'ordine»."
C'e' ancora, nella cosiddetta opposizione, chi ha gridato all'esagerazione quando a Di Pietro ha paragonato Berlusconi ad Hitler. Eppure, a sentire ogni giorno le dichiarazioni dei personaggi equivoci che oggi siedono al governo - come Gasparri - c'e' da rabbrividire: le loro parole riecheggiano i proclami del duce e del fuhrer, tanto traboccano di disprezzo e di violenza verso chi la pensa diversamente. Ma come si fa di fronte alle indignate ma civili parole del direttore di Famiglia Cristiana a reagire cosi' maleducatamente e rozzamente come fa, appunto, il fascista Gasparri? E c'e' ancora qualcuno che dubita del carattere profondamente eversivo ed antidemocratico di questa maledetta destra?