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anche a fronte di delitti odiosi come quello di Santa Croce Camerina, pare che la popolazione si ostini a non collaborare.

Dal procuratore capo Carmelo Petralia arriva un nuovo appello alla città a collaborare: "Con stupore registriamo che finora non è arrivata alcuna segnalazione utile".

Tuttavia noto una cosa. L'unica persona che ha fatto qualche cosa di utile (colui che ha ritrovato il corpo) è stata interrogata a lungo (atto dovuto) e gli è stato sequestrato il veicolo (idem) e se ho capito bene anche un'altra macchina. Poi interrogato di nuovo. Tra le varie cose sentite gli è stata perquisita la casa (atto dovuto) e hanno trovato armi e munizioni che non avrebbe dovuto avere. Insomma avrà delle grane e per ora è l'unico "indagato", anche qui "atto dovuto" che permette di fare tutte le perquisizioni ed indagini del caso.

Beh, poi ci si lamenta se la popolazione non collabora?

Un sito così, le forze dell'ordine ce l'hanno?

https://www.transparency.it/contact-us/

Se ce l'hanno, non è pubblicizzato come si dovrebbe.

Se non ce l'hanno, potrebbe essere perché l'anonimato è una pia illusione.

"Collaborare" in modo anonimo non significa per forza delazione e vigliaccheria.

Le forze dell'ordine sapranno pure filtrare quello che gli arriva.

Collaborare alla luce del sole genera paura.

Se ci aggiungiamo anche la paura delle "grane" allora....

Insomma, qualcosa di più scientifico che una generica richiesta di collaborazione non può essere messo in campo?

franz ha scritto:
Beh, poi ci si lamenta se la popolazione non collabora?

beh si non è certo un incentivo a dire quanto cepita di vedere o sentire, ma credo che nelle persone scattino dei meccanismi che vanno al di là del pensare cosa possa accadere a se stessi perchè queste persone credono pensano di essere nel giusto e di conseguenza di non avere problemi, ma di fatto questo probabilmente era un bracconiere e quindi non una persona onesta anzi un gran farabutto
ciao mauri