forum.perlulivo.it

terribile
e tutti sapevano, addirittura dalla germania arrivavano i rifiuti radioattivi, i criminali che sapevano moriranno di cancro? lo spero, nel frattempo noi cittadini ignari abbiamo consumato e continuiamo a mangiare mozzarelle dop, ortaggi e frutta, carne, olio, pasta e pane, latte e formaggi magari certificati bio provenienti dal sud, e qui al nord nella inquinatissima pianura padana le persone che non fumano, fanno sport e mangiano sano si domandano come mai si beccano il cancro, le malattie rare e autoimmuni, non abbiamo scampo
ciao mauri

Caccia alle discariche segrete di Gomorra: “Viviamo su 800 mila tonnellate di veleni”
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/1 ... f=HREC1-10

Schiavone: «In tutti i 106 Comuni della provincia di Caserta noi facevamo i sindaci, di qualunque colore fossero»
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... id=AB1lx0a

Se le verdure succhiano cancerogeni, cadono tutte le illusioni dei vegetariani.
Per i prodotti agricoli di quelle parti, comincerei col resettare tutte le etichette che appena lontanamente richiamino a discorsi salutistici per poi, eventualmente, rifare le varie certificazioni.
Mi di spiace per gli imprenditori onesti ma se mors tua vita mea cosa ci posso fare?
Che c'ho scritto discarica?

E' anche stato precisato che i controlli sulla radioattività fatto nei luoghi indicati hanno dato esito negativo.
E la radioattività non è cosa che scompare cosi' rapidamente, anche se a dire il vero gli atolli usati per i primi esperimenti oggi sono visitabili ed abitabili. È abitabile Bikini, malgrado una sessantina di bombe, atomiche e all'idrogeno.
Si pensa che fossero rifiuti di tipo radiologico, debolmente radioattivi, piu' o meno come lo sono le lancette fosforescenti degli orologi analogici che portavamo al polso negli anni 70 e mettevamo sul comodino di notte.
Molto piu' pericoloso l'inquinamento da metalli pesanti.

E' anche stato precisato che i controlli sulla radioattività fatto nei luoghi indicati hanno dato esito negativo.
E la radioattività non è cosa che scompare cosi' rapidamente, anche se a dire il vero gli atolli usati per i primi esperimenti oggi sono visitabili ed abitabili. È abitabile Bikini, malgrado una sessantina di bombe, atomiche e all'idrogeno.
Si pensa che fossero rifiuti di tipo radiologico, debolmente radioattivi, piu' o meno come lo sono le lancette fosforescenti degli orologi analogici che portavamo al polso negli anni 70 e mettevamo sul comodino di notte.
Molto piu' pericoloso l'inquinamento da metalli pesanti.

il centro sud è un'area troppo vasta da controllare, di sicuro non sanno dove sono stati sepolti i rifiuti radioattivi, il problema credo siano gli altri rifiuti, quelli liquidi che percolano piano piano fino a raggiungere le falde o affiorano tramite la capillarità dei terreni e questi non li trovi più
ciao mauri

Comincia a succedere qualcosa che assomiglia a quello che proponevo.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/201 ... f=HREC1-10

I miei pomodori non vengono dalla Campania.

la pomì si dimentica, non a caso, di informare che la pianura padana è uno dei siti più inquinati al mondo
non acquisto i loro prodotti e visto le furbizie non lo farò nemmeno in futuro
trovo corretto quanto si afferma nell'articolo,

"Occorre poi procedere ad una immediata mappatura dei territori, con conseguente emissione di marchio di garanzia
e qualità delle decine di prodotti che le nostre ricche terre producono, al fine che la nostra agricoltura e la nostra economia non ne vengano beffardamente danneggiate".

peccato che siano trascorsi già più di 20 anni e come al solito i buoi sono scappati, ma meglio tardi che mai sperando si faccia quanto proposto
ciao mauri

Non solo è un sito parecchio inquinato (il fiume Lambro è il più inquinato d'Italia), ma è anche sempre più controllata / contaminata dalle cosche mafiose, che guadagnano avvelenando il territorio.

che orrore, noi non ci immaginiamo nemmeno lontanamente cosa voglia dire vivere lì, lo stato è assente e addirittura connivente
ciao mauri

http://www.corriere.it/cronache/13_nove ... 7c4e.shtml
Avere ancora il dono di un anno di vita, un mese di vita, un giorno di vita. Bisogna sentirsi sul collo il fiato della morte, per attaccarsi a speranze così corte. Ed è insopportabile leggerlo nelle grafie infantili corredate da stelline e cuoricini. Don Maurizio Patriciello, che della chiesa di San Paolo è il parroco, si sfoga: «Non ne posso più, di seppellire bambini. Non ne posso più!». Un giorno che proprio non gli reggeva il cuore ha detto messa appendendo all'altare le foto dei parrocchiani assassinati dai veleni industriali. Giovanotti baffuti, belle ragazze, omaccioni allegramente panciuti... E poi Dalia, che aveva solo undici anni, gli occhi profondi e un sorriso dolcissimo e prima di andarsene intervistò la nonna, col registratore, per chiederle della vita, della malattia, della morte. E Alessia, che fece appena in tempo a cominciare le elementari e aveva un orsetto bianco col vestitino fucsia. E Riccardo, che non aveva ancora due anni quando se lo portò via una leucemia.

http://www.corriere.it/cronache/13_nove ... 7ba4.shtml
Terra dei Fuochi, ecco come il Nord ha avvelenato la Campania
Sono settentrionali quasi tutte le 443 aziende coinvolte

le mappe dell'avvelenamento
http://www.corriere.it/foto-gallery/rep ... a4.shtml#3

solo il 2%? martina e lorenzin avreste dovuto dire "per fortuna sembrerebbe... ma comunque una calamità e un attentato alla salute dei cittadini" oramai questi ministri tendono a sminuire le tragedie un andazzo di questo ultimo ventennio, ho rubato solo... ma così fan tutti... sono inquisito ma non condannato...
martina e lorenzin andate a casa che fate meno danni
ciao mauri


http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 5802.shtml
Terra dei Fuochi, stop alla vendita di frutta e verdura delle aree a rischio
Il ministro della Salute: divieto operativo da subito
Il collega Martina: ma«banditi» solo il 2% dei terreni
Va detto che su un totale di 1.076 km quadrati di terreni mappati in 57 comuni, «le aree ritenute sospette - rimarca il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, alla luce di un'indagine ad hoc - rappresentano soltanto il 2%, per un totale di 21,5 km quadrati».