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Azione penale

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Azione penale

Messaggioda Robyn il 10/08/2013, 11:45

La separazione delle funzioni fra Pm e giudice terzo e imparziale non modifica affatto l'obbligatorietà dell'azione penale.Il Pm deve perseguire tutti i reati di cui ha notizia perche se così non fosse,se ci sarebbe discrezionalità sù cosa prendere e sù cosa scartare,potrebbe verificarsi che reati gravi non vengono perseguiti mentre reati di minore gravità vengano perseguiti ed anche qui ci sarebbe una lesione del principio di uguaglianza e di legalità.Quindi deve perseguire tutti i reati di cui ha notizia anche se attualmente sceglie una priorità di reati per l'elevato numero di reati senza lasciare che gli altri reati non abbiano processo.La previsione costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale deriva dal fatto di evitare che maggioranze del momento potessero decidere quali reati perseguire e quali no attraverso una legge.Lo stesso per la autorita giudiziaria che dispone direttamente della polizia giudiziaria che deve dare tempestiva informazione delle indagini per evitare ricatti.Il Pm può chiedere l'archiviazione al giudice di un'inchiesta in "fase processuale" e questa può essere concessa o negata,può chiedere la fine delle indagini e queste possono essere concesse o negate il giudice può chiedere di fare altre ed ulteriori indagini oppure di emettere una richiesta di sentenza senza entrare nel merito della decisione del Pm,ma che poi valuterà in piena imparzialità.La separazione delle funzioni fra Pm e giudici non cambia niente,cambia solo che il Pm farà solo il Pm e che il giudice farà solo il giudice.Magari potrà succedere che per venti anni farà solo il Pm e per altri e venti solo il giudice.La separazione delle funzioni serve ad evitare che il Pm che accusa un indagato sia lo stesso che lo giudica facendo venire meno la figura di garanzia del giudice che invece deve essere imparziale è cioè una regola di garanzia del processo accusatorio anglo-statunitense attualmente usato nel nostro paese,la separazione delle funzioni è cioè l'ultimo tassello di una riforma mancante del processo accusatorio--->PS---> Per rendere funzionante il principio di obbligatorietà dell'azione penale bisogna in qualche modo operare sù più direzioni.La prima è che se c'è un sovraccarico saranno altri Pm ad occuparsi dei reati a cui non si riesce a dare risposta,la seconda è affidare ai giudici di pace le cause di minore gravità,la terza più importante è <respingere le denunce pretestuose che intasano la giustizia oppure quelle che fà il Pm per le indagini preliminari,cioè si fanno delle indagini preliminari e se non c'è niente c'è l'archiviazione,infatti esiste il diritto del cittadino ad essere tutelato da una denuncia arbitraria da parte di un'altro cittadino o da indagini preliminari di Pm o altri organi che non portano a nessun riscontro nei suoi confronti e che quindi vanno archiviate nel più breve tempo possibile e fare (la riforma della custodia cautelare) che tradotto nel diritto positivo significa tutelare il bene della libertà>.Quello che contribuisce ad evitare l'intasamento della giustizia è la diffusione della cultura della legalità e fare in modo che le leggi non siano difficili da rispettare anche se la premessa è che la legge si rispetta sempre.Puo dare il suo contributo la depenalizzazione dei reati meno gravi e soluzioni alternative.Le proposte dei saggi in materia costituzionale sia per quando riguarda il governo,il numero dei deputati,la sfiducia costruttiva,e in particolar modo la "giustizia" sono completamente da rigettare
Locke la democrazia è fatta di molte persone
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