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Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 28/05/2014, 10:57
da trilogy
pianogrande ha scritto:Chi ha come missione di far passare un certo tipo di messaggio perché così vuole il potere a cui è asservito, ha un solo mezzo: semplificare, saltare un sacco di passaggi.

Questo articolo lo percepisco come scritto sotto dettatura; infarcito di antichi luoghi comuni.
Non riesco a vedere il giornalista se non come puro prestanome.

Il luogo comune più odioso è quello (di tutti i dittatori) secondo il quale la dicotomia
efficienza <==> democrazia o meglio efficienza <==> diritti è un dogma indiscutibile.

Da questo si passa facilmente alla dicotomia efficienza <==> onestà e via di questo passo.

Povero Panebianco.
E' dura guadagnarsi il pane.


L'articolo è penoso, ma non è un fatto isolato, fa parte di una campgna ideologica in corso da anni che sta distruggendo le democrazie e le libertà occidentali dall'interno. David Graeber ne parla con riferimento agli USA, ma in Italia il fenomeno è particolarmente evidente, lo potremmo sintetizzare in : "educare/manipolare il cittadino per spingerlo a guardare il mondo con gli occhi dell'inquisitore." I movimenti populisti in Europa, sono uno degli effetti collaterali di questa campagna ideologica.

[..]La gran parte dei cittadini americani cercano in tutti i modi di evitare di avere a che fare con la polizia nel corso della giornata, ma poi la sera davanti alla tv passano ore a guardare film che li invitano a considerare il mondo dal punto di vista di un poliziotto: una sostituzione al cowboy come eroe di riferimento, che è avvenuta negli anni Sessanta. Ma, come il cowboy dei film, anche il poliziotto hollywoodiano è in realtà un eroe solitario che va contro tutte le regole. Un tutore della legge, che piace in quanto questa legge finisce per infrangerla sistematicamente.[..]
da: http://www.ilfoglio.it/recensioni/920

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 28/05/2014, 11:38
da pianogrande
Ho sentito anche e più volte predicare, in discorsi da bar o poco più, la democrazia e i diritti come "teoria" ma i modi spicci e violenti come "pratica".
La democrazia e i diritti umani sono frutto (una vera e propria creazione) della nostra evoluzione.
L'evoluzione richiede tempi lunghi.
Teniamo duro ancora qualche migliaio di anni.

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 28/05/2014, 22:35
da flaviomob
Un concetto espresso con parole bellissime.

Forse questo processo evolutivo toglierà piano piano di mezzo anche quei regimi in cui invece di procedere dai diritti civili e politici si è partiti dai diritti sociali. Una bella metafora, Pianogrande.

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 07/04/2015, 11:14
da pianogrande
L'Italia condannata dall'Unione Europea per Bolzaneto e per non avere una legislazione contro la tortura.

http://www.repubblica.it/politica/2015/ ... ref=HREA-1

Sentire, percepire la tortura come una necessità, è una caratteristica piuttosto diffusa nella popolazione.

Bisogna fargliela vedere.
Se lo meritano.
I sorci verdi.
E tante altre amenità tipiche di gente culturalmente allo sbando e in mano a un potere politico che in questa povertà culturale ci sguazza.

Ma che potere ha la corte di Strasburgo?

Vogliamo mettere, come nel caso del debito da paura, quanto sia più importante ed elettoralmente redditizio difendere la sacra e inviolabile sovranità nazionale?

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 12/06/2015, 17:27
da pianogrande
Il tempo passa ma le cose non migliorano.

http://genova.repubblica.it/cronaca/201 ... f=HREC1-20

Sulla scena si ripresentano i soliti personaggi.
Manganellate, uomini in divisa da tutori dell'ordine e medici.

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 25/06/2015, 20:40
da pianogrande
Salvini confonde la tortura con la fermezza e la forza.
Lo stesso errore che fanno quelli che pensano che la forza e l'autorità siamo discorsi di destra.

http://www.repubblica.it/politica/2015/ ... ef=HRER3-1

Su questo equivoco va a caccia di voti basati sull'ignoranza.

Le forze dell'ordine devono reclamare professionalità e organizzazione e non farsi strumento di arretratezza.

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 26/06/2015, 10:59
da flaviomob

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 27/06/2015, 22:46
da pianogrande
flaviomob ha scritto:http://video.repubblica.it/politica/amnesty-obiezioni-infondate-da-26-anni-impediscono-l-impegno-preso-all-onu/205392/204485?ref=HRER1-1

Amnesty su Repubblica


Impegno preso 26 anni fa.
Impegno non rispettato dall'Italia.

Impegno non rispettato dal parlamento italiano.
Un parlamento capace solo di piagnucolare contro i dittatori che non lo lasciano lavorare ma che dal lavoro si tiene ben lontano.
Il parlamento italiano è l'unico e vero responsabile di questo buco nel livello di umanità dello stato italiano.
Un parlamento che si rivela quindi favorevole ai dittatori nella sostanza mentre se ne dissocia nelle chiacchiere propagandistiche.

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 28/06/2015, 11:45
da franz
L'Italia a livello internazionale è nota per essere bravissima a prendere impegni internazionali.
Addirittura risulta essere prima, all'avanguardia in certe decisioni simboliche.
Ma da questo a prendere le misure legislative che trasformano l'impegno in fatti giurdici concreti è praticamente ultima.
Questo caso, con i 26 anni di ritardo, è emblematico

Re: L'Italia non ha ancora il reato di tortura

MessaggioInviato: 21/07/2015, 12:59
da pianogrande
Metto questo link e intanto auspico che la nostra legge contro la tortura non finisca per costituirne una legittimazione.


http://espresso.repubblica.it/attualita ... ref=HRBZ-1

Il reato "è necessario".
Lo dice un ex poliziotto coinvolto con le torture.
Un po' tardivo ma, per riflettere, ancora utile.