ranvit ha scritto:Semmai io infamo (ma mi pare che sia qualche altro che infama...) a posteriori...dopo certe vergognose e pelose decisioni.
In realtà storicamente la magistratura era il regno dei figli di famiglie "bene" : qualcuno faceva il politico, un altro l'avvocato e una l'altro ancora il magistrato (e in alcuni casi il mafioso).
Sempre dalla parte del potere....ovviamente mi riferisco all'80% di loro....chiudevano gli occhi nel giudicare i potenti (facevano parte dello stesso ceto), punivano severamente gli altri (gli operai, gli estremisti di sinistra, i deboli in genere).
Da un po' di anni, pur essendo restata in gran parte inalterata la provenienza e conservando tutti i privilegi (tra cui, oltre stipendi da favola, quello di non lavorare.....tanto non timbrano e non rispondono mai delle assenze, dei ritardi e degli errori che spesso rovinano la vita dei malcapitati), nonchè tutta l'arroganza tipica di questi soggetti (ma ne avete mai avuto la sfortuna di averci a che fare?), sono diventati i paladini della sinistra, dell'ecologia, dell'ambiente, della correttezza amministrativa, del garantismo piu' peloso possibile per cui il giorno dopo gli arresti tutti sono nuovamente in circolazione, etc.
Come mai questo cambiamento? Personalmente ritengo che il virus "dell'apparire" li abbia infettati alla grande. Mettere sotto accusa un personaggio pubblico rende noti e famosi.....indipendentemente dalla conclusione quasi sempre assolutoria. Sequestrare una discarica pubblica per un cavillo (mentre a poche centinaia di metri abbondano quelle abusive e strafottendosene di mettere in ginocchio l'economia di un intero territorio), fa notizia....si diventa famosi. E' come per tanti poveri cristi andare alle trasmissioni televisive a raccontare un po' di fregnacce.
Naturalmente a questa epidemia va asoociata la "vendetta" verso tutti quei politici che cercano di frenarne lo strapotere.
Allora, di quale magistratura stiamo parlando?
Fatti salvo alcuni, il grosso andrebbe ricondotto a piu' miti consigli....
Vittorio
Conclusione assolutoria o per prescrizione ? (si vedano le leggende su Andreotti e Berlusconi)
L'importante è essere informati, sapere di cosa si sta parlando (ad esempio in merito a procedure e leggi che i magistrati devono comunque applicare).
Il problema sarebbero i magistrati e non i delinquenti, la lunghezza spaventosa dei processi?
Da quando in qua i problemi sono di chi stura le fogne e non di chi ha creato le fogne?
A me questa sembra la politica degli struzzi.
Noto comunque che la politica berlusconiana di raccontare bugie a raffica è utile: a furia di ripeterle, le bugie diventano verità.
Prima o poi ci racconteranno che l'indulto è stato colpa dei giudici e questa bufala sarà pure creduta.
Mi sembrerebbe più corretto informarsi sui fatti e sugli atti processuali e non sui titoli di giornale.
Mi dicono che il forum è letto anche da dirigenti e deputati del PD.
Bene allora i miei più vivi "complimenti" in relazione a quanto sta avvenendo con Latorre.
Proprio un esempio di trasparenza e negazione di privilegi di casta.
Complimenti.
Queste sono cose, come l'indulto dispensato ai sodali (ai domiciliari e ovviamente responsabili di intasare le carceri), che non si dimenticano.
Alla faccia del "nuovo" PD.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)