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Niente di nuovo per i non "fedeli".

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http://affaritaliani.libero.it/cronache ... refresh_ce

Pedofilia/ S. Sede: "La pedofilia è un crimine"

"L'abuso sessuale di minori non è solo un delitto canonico, ma anche un crimine perseguito dall'autorità civile". Lo ricorda la Congregazione della Dottrina della Fede in una circolare indirizzata alle Conferenze Episcopali che indica i criteri per fissare a livello nazionale le linee guida relative al contrasto del fenomeno. "Sebbene i rapporti con le autorità civili differiscano nei diversi paesi, tuttavia - si legge nel testo -è importante cooperare con esse nell'ambito delle rispettive competenze. In particolare, va sempre dato seguito alle prescrizioni delle leggi civili per quanto riguarda il deferimento dei crimini alle autorità preposte, senza pregiudicare il foro interno sacramentale".

S. Sede ha scritto:... senza pregiudicare il foro interno sacramentale"

Sarò infantile (e spero non anche vellitario) ma io nel redigere un simile comunicato avrei evitato l'utilizzo di certi termini che forse sono perfetti sul piano della terminologia forense ma suonano beffardi per chi ha avuto pregiudicati ben altri "fori".
Ma non cipensano, quando scrivono i comunicati?

Franz

franz ha scritto:Sarò infantile (e spero non anche vellitario) ma io nel redigere un simile comunicato avrei evitato l'utilizzo di certi termini

Porca miseria, ho dovuto leggere tre volte per capire!
Comunque il comunicato. che invita a "dare seguito alle prescrizioni delle leggi civili per quanto riguarda il deferimento dei crimini alle autorità preposte", non era rivolto ai vescovi pedofili (eventualmente ce ne fossero)
cardif

Vatican sex abuse guidelines 'leave bishops behind cover-ups in control'
Church says new guidelines are 'very strong' but protest groups say moves fall a long way short of what is needed



Tom Kington in Rome
guardian.co.uk, Monday 16 May 2011 15.32 BST


Pope Benedict XVI at the Vatican. He has repeatedly apologised to child victims of clerical sex abuse.
Vatican guidelines on preventing clerical sex abuse and reporting suspect priests to the police, published on Monday, leave too much autonomy with bishops who have often been accused of covering up scandals, victims' groups said.

The Vatican issued the guidelines to bishops's conferences around the world with orders that bishops draw up their own rules by May 2012.

The circular letter, which was described by the Vatican as "very strong and eloquent," follows sex abuse revelations in the US and Europe which have prompted Pope Benedict XVI to repeatedly apologise to victims.

Over the weekend, Cardinal Angelo Bagnasco, the head of the Italian bishops' conference, spoke of the church's shame after the arrest of a priest in Liguria suspected of abusing a 16-year-old boy and giving youths cocaine.

Sent to bishops by the Vatican's congregation for the doctrine of the faith on 3 May, the circular tells bishops to be committed to the "spiritual and psychological assistance" of victims, look more closely for signs of abuse, vet seminarians more effectively and pay more attention to those who move from one seminary to another.

While the reporting of accusations to the police is not made compulsory, bishops are told to follow "the prescriptions of civil law regarding the reporting of such crimes to the designated authority."

"We are looking for universality," said Vatican spokesman Father Federico Lombardi. "Countries like the US, UK, Germany and Ireland already have similar guidelines but the idea is to push other conferences where problems have not been so pronounced."

Lombardi said that thanks to the circular, bishops in Italy could set up formal guidelines on tackling abuse for the first time.

The letter does not match American church rules under which priests are automatically suspended from duty during an investigation when there is sufficient evidence abuse has occurred. "The bishop is always able to limit the exercise of the cleric's ministry until the accusations are clarified," is as far as the letter goes.

The letter also holds that lay review boards set up to monitor the church's safeguarding of minors "cannot substitute" the decisions and powers of bishops.

"This document is dangerous because it gives the impression the church is tackling the problem whereas it is supporting the status quo," said Maeve Lewis, the executive director of Irish victims' group One in Four.

"They have allowed bishops to retain a huge discretionary power to decide if accusations are credible, just as a new report has shown the church in Ireland did not allow its own safeguarding body to review practices in 23 out of 26 dioceses."

Roberto Mirabile, the head of Italian anti-paedophilia campaign group La Caramella Buona, said the letter would not encourage bishops to seek help from lay experts. "The bishops keep the job, but so many still do not collaborate and would prefer to talk about plots against the church. What punishment will they get?"

http://www.guardian.co.uk/world/2011/ma ... criticised

The Guardian, 16-5-2011

Traduco alcuni estratti:
"Il Papa ha più volte fatto le scuse per i bambini vittime di abusi sessuali.(è il minimo)
Le linee guida del Vaticano lasciano troppa autonomia ai vescovi, spesso accusati di coprire gli scandali. Il cardinal Bagnasco ha parlato di vergogna della Chiesa. La circolare dice ai vescovi di impegnarsi per il "assistenza spirituale e psicologica" delle vittime, guardare più da vicino i segni di abuso (?????. Non hanno seguito il consiglio di Franz).
Mentre la segnalazione delle accuse alla polizia non è resa obbligatoria, ai vescovi è detto di seguire "le prescrizioni del diritto civile per quanto riguarda la segnalazione di tali reati all'autorità designata".
Linee guida della lotta contro l'abuso formale (sic!)
La lettera non corrisponde alle regole della chiesa americana per le quali il sacerdote è automaticamente sospeso dal servizio nel corso di un'indagine, quando ci sono prove sufficienti che l'abuso si è verificato. "Il vescovo è sempre in grado di limitare l'esercizio del ministero del religioso fino a quando le accuse sono chiarite".
"Questo documento è pericoloso perché dà l'impressione che la Chiesa sta affrontando il problema che è sostenere lo status quo. Hanno permesso ai vescovi di mantenere un enorme potere discrezionale" ha detto Maeve Lewis, il direttore esecutivo del gruppo irlandese vittime 'uno su quattro'."

Non voglio dire che la Chiesa vada colpevolizzata in blocco (né lo dico per i medici, per i carabinieri, ecc)
C'è l'aspetto della prevaricazione, del sopruso su un individuo più debole. Per me intollerabile.
Credo che sia un danno per un qualunque organismo non eliminare una cellula cancerosa (come per un qualunque corpo vivente, del resto).
Mi dà ancor più fastidio quando a proteggere una sua cellula malata di immoralità sia un organismo che vuole fare la morale.
cardif

franz ha scritto:

S. Sede ha scritto:... senza pregiudicare il foro interno sacramentale"

Sarò infantile (e spero non anche vellitario) ma io nel redigere un simile comunicato avrei evitato l'utilizzo di certi termini che forse sono perfetti sul piano della terminologia forense ma suonano beffardi per chi ha avuto pregiudicati ben altri "fori".
Ma non cipensano, quando scrivono i comunicati?

Sì veramente....sono assurdi.
Tra l'altro il comunicato a me è sembrata una specie di foglia di fico,un sistema un pò maldestro per provare a fugare il teorema prete=pedofilo che salta in testa a molti automaticamente (a torto naturalmente) ogni volta che accade qualcosa del genere.
Un pò come Pierino che quando si sente un rumore di vetri rotti si mette a gridare "non sono stato io !!"

O così,oppure l'alternativa è grottesca:
davvero c'è bisogno che la Santa Sede emetta un comunicato per ricordare ai suoi sacerdoti che l'abuso sui minori è reato ?
Hanno paura che da soli non ci arrivino ?
Davvero lo considerano semplicemente un "reato" invece che una violenza abominevole di segno diametralmente opposto ai precetti Cristiani ?
Facevano meglio a starsene zitti e volare basso e far parlare i fatti:per esempio scomunicando tutti quelli (preti o meno) che vengano giudicati colpevoli di un crimine del genere.

und so ist die Kirche für viele heute zum Haupthindernis des Glaubens geworden. Sie vermögen nur noch das menschliche Machtstreben, das kleinliche Theater derer in ihr zu sehen, die mit ihrer Behauptung, das amtliche Christentum zu verwalten, dem wahren Geist des Christentums am meisten im Wege zu stehen scheinen

la Chiesa sta divenendo per molti l’ostacolo principale alla fede. Non riescono più a vedere in essa altro che l’ambizione umana del potere, il piccolo teatro di uomini che, con la loro pretesa di amministrare il cristianesimo ufficiale, sembrano per lo più ostacolare il vero spirito del cristianesimo

Joseph Ratzinger

Perbacco, c'è arrivato anche lui! E quando l'ha detto questo?

La Chiesa sta divenendo per molti l'ostacolo principale alla fede. Non riescono più a vedere in essa altro che l'ambizione umana del potere, il piccolo teatro di uomini che, con la loro pretesa di amministrare il cristianesimo ufficiale, sembrano per lo più ostacolare il vero spirito del cristianesimo. (anni settanta; citato in Curzio Maltese, I conti della Chiesa: ecco quanto ci costa, la Repubblica, 28 settembre 2007)



Ah, mi pareva....l'ha detto negli anni 70. Poi se ne è dimenticato?