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Alfano ...

MessaggioInviato: 23/07/2008, 13:31
da franz
Csm, Mancino sul Lodo Alfano
"Servirebbe legge costituzionale"

Bonaiuti dice che il premier potrebbe non avvalersi del Lodo
L'Anm interviene sulla giustizia: "Vogliamo un magistrato libero"


ROMA - "Non sarebbe fuor d'opera rafforzare con una legge costituzionale una legge ordinaria. L'ho sempre detto". All'indomani dell'approvazione definitiva del Lodo Alfano il vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, ribadisce il suo punto di vista.

Mancino ricorda di aver sempre sostenuto che un intervento per garantire l'immunità alle alte cariche dello stato per un periodo temporaneo richiedesse una legge costituzionale.

"Da senatore ho sostenuto che la legge Schifani sarebbe stata travolta dalla Corte Costituzionale", dice Mancino prima di iniziare il plenum a Palazzo dei Marescialli. "Qualcuno - aggiunge - ha insinuato il sospetto che avessi collegamenti con la Consulta. Non era vero allora e non è vero neanche adesso".

Il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura si dice poi amareggiato per le critiche ricevute, sia all'epoca che di recente: "Ora mi sono imposto un periodo di tregua; alla ripresa, a settembre, non penso che ci sarà la guerra. Ma mi chiedo: è legittimo esprimere una opinione in un Paese democratico?".

Il premier potrebbe non avvalersi dell'immunità. Durante un dibattito televisivo, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti ha risposto a una domanda sulla possibilità che Berlusconi non si avvalga del Lodo Alfano. "E' vero, vediamo; sono tecnicalità di cui si occupano i suoi avvocati", ha detto Bonaiuti.

L'intervento dell'Anm. Parla dei provvedimenti in materia di giustizia preannunciati dal governo Berlusconi anche il presidente dell'Associazione nazionale magistrati: "Ci interessa la riforma della giustizia non la riforma dei giudici", dice Luca Palamara durante la presentazione del rapporto Censis sulla giustizia, chiarendo le intenzioni dei membri dell'associazione: "Vogliamo un magistrato libero, soggetto soltanto alla legge". E aggiunge: "Vogliamo confrontarci con lo Stato nell'interesse del funzionamento del sistema giudiziario". Tra le sue proposte, un sistema penale moderno, informatizzato, e i tagli sui tribunali inutili.

(23 luglio 2008)
www.repubblica.it

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 23/07/2008, 13:51
da Paolo65
Il lodo alfano è stato un provvedimento fatto solo per evitare a Berlusconi il processo e la probabile condanna.
Se non ci fosse di mezzo Berlusconi e le sue vivende giudiziarie non riterrei tale norma un assurdo(certo non formulata come il lodo alfano).

Come ho già scritto in altro forum, ho ritenuto il loro alfano un compromesso che ha evitato una guerra tra istituzioni di cui il paese non aveva bisogno,ed un altro periodo caldissimo e di scontro politico, mentre al paese serve soprattutto di essere governato per affrontare la grave crisi economica in cui versa.

Con l'approvazione del lodo la DX può governare al sicuro e come meglio crede, senza più alibi o scudi, e tutti potranno giudicare dai fatti se avrà fatto bene oppure no; mentre il PD potrà fare adesso la sua politica di opposizione su temi delicati dove a mio parere la DX ha fatto finora poco e nulla: mi riferisco alla crescita economica.

Ci tengo a ricordare che Berlusconi ha 73 anni ed è vicino alla sua naturale fine politica, per cui quel lodo se non dovesse piacere potrebbe essere cambiato anche dalla prossima legislatura.

Quindi una guerra tra istituzioni che comunque si sarebbe risolta a favore del cavaliere, il quale non si sarebbe fatto comunque processare, non era il caso di iniziarla e come ho avuto già modo di dire, il PDR ha fatto un capolavoro perchè il conflitto tra istituzioni venisse evitato.

Paolo

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 24/07/2008, 18:51
da Paolo65
DAL CORRIERE:
L'Unità critica Napolitano: «Disagio»
Veltroni: «No, il suo era un atto dovuto»
COMMENTO:
Non so più cosa pensare! Non bastava Di Pietro ad incalzare Veltroni, adesso ci si mette pure l'Unità e Padellaro!
Divisi e deboli così non si andrà da nessuna parte.

Paolo

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 24/07/2008, 19:03
da matthelm
Questa è l'ennesima dimostrazione delle eterne elucubrazioni mentali della sinistra radicale o no che sia.

Sempre e storicamente dimostrato che lì qualcuno è sempre più bravo dell'altro. E di scissione in scissione i più bravi sono stati scalzati dal parlamento ma il vizio rimane connaturato.

Padellaro, uno degli sponsor della piazzata navona, vuol dimostrare che altri, compreso il Presidente Napolitano, sono stati troppo "teneri".

Ma l'Unità che giornale è diventato?

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 24/07/2008, 19:49
da ranvit
>Ma l'Unità che giornale è diventato?<

Diventato....?

Vittorio

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 24/07/2008, 20:13
da matthelm
Hai ragione, L'Unità-giornale che cos'è da molto tempo?

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 24/07/2008, 20:56
da franz
Paolo65 ha scritto:DAL CORRIERE:
L'Unità critica Napolitano: «Disagio»
Veltroni: «No, il suo era un atto dovuto»
COMMENTO:
Non so più cosa pensare! Non bastava Di Pietro ad incalzare Veltroni, adesso ci si mette pure l'Unità e Padellaro!
Divisi e deboli così non si andrà da nessuna parte.

Paolo

non vedo problemi, caro paolo65

Partiti e quotidani sono poteri diversi (e ... ancira meglio ... divisi).
I partiti ogni tanto si presentano al voto e si vede come vanno.
I giornali lo fanno tutti i giorni. Se vendono, incasasano e sopravvivono.

Se non ci fossero elementi di finaziamento pubblico potremmo vedere come funziona sulla base del solo mercato.

Ciao,
Franz

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 25/07/2008, 8:10
da matthelm
>Se non ci fossero elementi di finaziamento pubblico potremmo vedere come funziona sulla base del solo mercato<

E' vero franz, e questo sarebbe fondamentale, ma l'unità non è novella 2000, se esiste ancora, ed è grave e segno di ulteriore confusione e forse di chiarimento! in questa fase che io ritengo lacerante all'interno del pd.

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 25/07/2008, 14:46
da lucameni
al di là del fatto che si ritenga o meno l'Unità un giornale "amico", mi pare che la funzione della carta stampata non debba comunque essere quella di essere portavoce di quello o di questo partito.
Sono funzioni diverse per fortuna e tali devono rimanere.
Le critiche legittime rivolte ad un personaggio politico non possono essere le stesse che si rivolgono ad un quotidiano, proprio perchè devono avere funzioni diverse. Con libertà di critica.

Re: Alfano ...

MessaggioInviato: 25/07/2008, 16:03
da Paolo65
Volevo solo mettere in evidenza le troppe divisioni in seno al CS.
La libertà di stampa e le divergenze sono sempre ben accette,ma in questo caso è l'ennesima dimostrazione di come il CS marci diviso di fronte ad una DX compatta come non mai.

Certo fa impressione vedere l'Unità staccarsi dal suo ex direttore e segretario di partito,ma questo è tutto un altro discorso.

Paolo