Giudizi Affrettati
Inviato: 29/03/2010, 23:09Adesso,lunedì 29 marzo,ore 22,50
vedo una registrazione in tv:il ministro Maroni ad una conferenza stampa risponde ad una domanda circa le intenzioni delle forze dell'ordine su come comportarsi con Danilo Restivo e più in generale per il caso di Elisa Claps,trovata uccisa in una Chiesa dopo 17 anni di depistaggi e reticenze appesantite anche dai rifiuti del "prete" responsabile della Chiesa stessa in cui è stato trovato il cadavere........
Ebbene il ministro ora rifiuta (con malcelato fastidio,come se avesse a che fare non con un giornalista ma con un rompipalle di passaggio) di dare qualsiasi tipo di risposta,perchè come fa notare c'è una inchiesta in corso,e secondo lui non bisogna dare giudizi affrettati !!!!!!!!!!!!!
Registro con preoccupazione (ma anche con estremo dileggio,se lo merita) che per il ministro del governo del "fare" presto e subito anche a costo di farlo male,dare giudizi su un caso che comincia ad essere lampante dopo ben diciassette anni di buio,è comportarsi in modo affrettato.
Sono curioso di sapere come avrebbe risposto alla stessa domanda e nella stessa conferenza stampa,se i sospettati dello stupro-uccisione di un'italiana fossero stati albanesi o rumeni,invece che un prete e un feticista cerebroleso di famiglia molto potente.
vedo una registrazione in tv:il ministro Maroni ad una conferenza stampa risponde ad una domanda circa le intenzioni delle forze dell'ordine su come comportarsi con Danilo Restivo e più in generale per il caso di Elisa Claps,trovata uccisa in una Chiesa dopo 17 anni di depistaggi e reticenze appesantite anche dai rifiuti del "prete" responsabile della Chiesa stessa in cui è stato trovato il cadavere........
Ebbene il ministro ora rifiuta (con malcelato fastidio,come se avesse a che fare non con un giornalista ma con un rompipalle di passaggio) di dare qualsiasi tipo di risposta,perchè come fa notare c'è una inchiesta in corso,e secondo lui non bisogna dare giudizi affrettati !!!!!!!!!!!!!
Registro con preoccupazione (ma anche con estremo dileggio,se lo merita) che per il ministro del governo del "fare" presto e subito anche a costo di farlo male,dare giudizi su un caso che comincia ad essere lampante dopo ben diciassette anni di buio,è comportarsi in modo affrettato.
Sono curioso di sapere come avrebbe risposto alla stessa domanda e nella stessa conferenza stampa,se i sospettati dello stupro-uccisione di un'italiana fossero stati albanesi o rumeni,invece che un prete e un feticista cerebroleso di famiglia molto potente.