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Suicidi (e Razzismo?)

MessaggioInviato: 18/01/2010, 0:37
da cardif
16 gennaio 2010
"Mohammed El Abbouby, detenuto nordafricano, stava scontando una pena di sei mesi in regime aperto e tra un mese sarebbe uscito. Arrestato il 15 agosto in occasione della rivolta del centro di identificazione in via Corelli, sempre a Milano, e condannato con l'accusa di danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico ufficiale."

L'articolo all'indirizzo: http://milano.repubblica.it/dettaglio/articolo/1830947

Il Comitato antirazzista: "Si è suicidato". Un fascicolo d'indagine è stato aperto dalla procura di Milano.
Se fosse confermata l'ipotesi del suicidio, sarebbe il sesto caso in Italia dall'inizio dell'anno.

Il razzismo c'entra? Se ne saprà qualcosa? Pagherà qualcuno, se deve?

Comunque ci vuole poco a riempire le carceri in Italia, fino a farle scoppiare, e far gridare la Lega Nord contro gli stranieri criminali. Che poi vanno dimenticati se muoiono.

Stasera, da Fazio, Maroni ha detto che la colpa dell'esistenza dello sfruttamento degli immigrati e del lavoro nero è dei sindacati che non tutelano i lavoratori.
cardif

Re: Suicidi (e Razzismo?)

MessaggioInviato: 18/01/2010, 0:48
da pianogrande
Razzismo o non razzismo, sei suicidi sono sempre sei suicidi.
Maroni o Alfano, naturalmente, non c'entrano.
Forse è colpa dei sindacati che non difendono i detenuti.

Re: Suicidi (e Razzismo?)

MessaggioInviato: 18/01/2010, 11:47
da cardif
pianogrande ha scritto:Razzismo o non razzismo, sei suicidi sono sempre sei suicidi.
Maroni o Alfano, naturalmente, non c'entrano.

Spero che non c'entri il razzismo; infatti l'ho posto come interrogativo e tra parentesi.

Daccordo: in pochi giorni sei suicidi sono troppi; è grave.
Causati da crisi depressive? Sì, ma conseguenza del sovraffollamento, delle condizioni inumane, del trattamento che subiscono.
Se poi sono stranieri, ancora più grave; se poi ce ne dimentichiamo, grave ancora di più.

Però è facile provocare una rivolta in un centro di identificazione, usando metodi coercitivi.
E' facile provocare "danneggiamento, incendio e resistenza a pubblico ufficiale" usando la mano pesante.
E' facile, poi, condannare e riempire le carceri e far aumentare la percentuale dei detenuti stranieri.
A Rosarno quanti sarebbero andati in carcere, se le forze dell'ordine avessero usato la mano pesante?

E' vero: "Maroni o Alfano, naturalmente, non c'entrano." Loro sono troppo impegnati in TV a fare propaganda alle buone azioni di questo governo (governo, mo').
cardif