Italia: Paese di quale continente?

A leggere certe notizie, magari marginali, si fa fatica a credere che l'Italia sia un pezzo di Europa Occidentale, patria del Rinascimento, uno dei paesi piu' industrializzati del mondo, nell'europa comunitaria dalla fondazione, sede di aziende come Ferrari e Maserati:
da repubblica:
Una condotta di 20 chilometri costruita con tecnica d'avanguardia
Una struttura con sei laghetti e saracinesche. Indagate sei persone
Furti d'acqua ad Agrigento, Sequestrato acquedotto abusivo
di FABIO RUSSELLO
AGRIGENTO - I rubinetti di Licata, grosso centro della provincia di Agrigento sono spesso a secco ma le decine e decine di serre delle aziende agricole della zona erano invece irrigate con regolarità. Il perché lo hanno scoperto i carabinieri di Licata che stamane, nel corso di un'operazione sul campo, hanno trovato in un'area ad ovest del letto del fiume Salso, tubature abusive lunghe quasi 20 chilometri che attingevano illegalmente acqua dalla condotta della dissalata che dall'impianto di Gela e lungo un acquedotto di 90 chilometri, porta acqua in tutto il settore centrale e orientale della Provincia di Agrigento.
Le condotte abusive correvano parallelamente all'acquedotto della dissalata. Si tratta di un impianto illegale costruito, secondo i tecnici che hanno affiancato sul posto i carabinieri, con una tecnica ingegneristica all'avanguardia e che aveva anche una serie di saracinesche e almeno sei invasi artificiali dove confluiva l'acqua.
Al momento sono sei le persone denunciate per furto di acqua e per danneggiamento della condotta. Grazie ad un vero e proprio acquedotto parallelo riuscivano a sottrarre almeno 40 litri di acqua al secondo. Acqua potabile che veniva però utilizzata per irrigare le migliaia di serre che si trovano nella zona del Licatese.
A Licata come in tutta la provincia di Agrigento l'acqua, anche a causa dei continui furti lungo le condotte, è distributa con turni di poche ore ogni tre o quattro giorni costringendo i cittadini a fornirsi di vasche e serbatoi.
da repubblica:
Una condotta di 20 chilometri costruita con tecnica d'avanguardia
Una struttura con sei laghetti e saracinesche. Indagate sei persone
Furti d'acqua ad Agrigento, Sequestrato acquedotto abusivo
di FABIO RUSSELLO
AGRIGENTO - I rubinetti di Licata, grosso centro della provincia di Agrigento sono spesso a secco ma le decine e decine di serre delle aziende agricole della zona erano invece irrigate con regolarità. Il perché lo hanno scoperto i carabinieri di Licata che stamane, nel corso di un'operazione sul campo, hanno trovato in un'area ad ovest del letto del fiume Salso, tubature abusive lunghe quasi 20 chilometri che attingevano illegalmente acqua dalla condotta della dissalata che dall'impianto di Gela e lungo un acquedotto di 90 chilometri, porta acqua in tutto il settore centrale e orientale della Provincia di Agrigento.
Le condotte abusive correvano parallelamente all'acquedotto della dissalata. Si tratta di un impianto illegale costruito, secondo i tecnici che hanno affiancato sul posto i carabinieri, con una tecnica ingegneristica all'avanguardia e che aveva anche una serie di saracinesche e almeno sei invasi artificiali dove confluiva l'acqua.
Al momento sono sei le persone denunciate per furto di acqua e per danneggiamento della condotta. Grazie ad un vero e proprio acquedotto parallelo riuscivano a sottrarre almeno 40 litri di acqua al secondo. Acqua potabile che veniva però utilizzata per irrigare le migliaia di serre che si trovano nella zona del Licatese.
A Licata come in tutta la provincia di Agrigento l'acqua, anche a causa dei continui furti lungo le condotte, è distributa con turni di poche ore ogni tre o quattro giorni costringendo i cittadini a fornirsi di vasche e serbatoi.