La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Garantire insieme: sicurezza e giustizia uguale per tutti; privacy e diritto del cittadino all'informazione

G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda franz il 05/07/2008, 8:59

Dura requisitoria al processo per l'irruzione nella scuola
Imputati ventinove componenti delle forze dell'ordine
G8 a Genova, il pm accusa
"Alla Diaz fu un massacro"

"Nessun reato associativo per le 93 vittime"

GENOVA - Il pm Francesco Cardona Albini non ha dubbi: "è stato un massacro". Sono queste le parole che riassumono la dura requisitoria tenuta oggi dal pubblico ministero per il processo che vede imputati ventinove componenti delle forze dell'ordine, tutti accusati per i fatti seguiti all'irruzione della polizia nella scuola Diaz durante il G8 del 2008 . Sempre nell'ambito dello stesso procedimento, che si tiene nell'aula bunker del tribunale di Genova, ieri erano arrivate le accuse del pm Enrico Zucca che aveva accusato la polizia di aver "sospeso il codice penale".

"E' stato questo massacro - ha aggiunto Cardona - e non certo il reato associativo contestato dalla polizia, ad accomunare le 93 vittime di questo processo, di varie nazionalità, che prima neppure si conoscevano".

Il pubblico ministero si è poi soffermato nella descrizione dei pestaggi subiti dai no global e dello sfondamento dei cancelli delle scuole da parte dei poliziotti, ripreso da telecamere poste sul tetto della scuola adiacente Pascoli da parte di cineoperatori che si trovavano al centro stampa. Proprio grazie alle telecamere è stato inoltre identificato l'agente che ha per primo sfondato le porte della Diaz. Sarebbe un agente del settimo nucleo sperimentale di Roma.

Appoggia la versione del pm Cardona anche Ermete Realacci, del Partito democratico: "Quanto accaduto in quei giorni rappresenta una ferita ancora da cauterizzare nella coscienza civile del paese". Realacci prosegue poi sottolineando l'importanza di accertare la verità "sia nelle aule giudiziarie sia in altre sedi".

(4 luglio 2008)
www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda matthelm il 05/07/2008, 11:18

Ogni tanto qualche boccata d'aria fresca, di speranza e di verità in questo Paese di Pulcinella.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda lucameni il 05/07/2008, 12:19

Rimane ancora aperta l'invereconda santificazione di Giuliani da parte dell'estrema sinistra; ma quanto meno, pur dopo anni, una buona parte di nebbia ereditata da quelle giornate genovesi, inizia a diradarsi. Con buona pace dei nostri garantisti ad intermittenza (ovvero la nostra destra, debole con i forti e forte con i deboli).
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda gabry il 10/11/2008, 10:11

Questa settimana avremo qualche elemento in più riguardo a cosa successe a Genova.
Avremo qualche elemento in più per capire se siamo un paese veramente democratico.
Avremo qualche elemento in più per sapere se lo stato ha intenzione di perseguire chi al suo interno ha commesso errori.
Avremo qualche elemento in più per fidarci o continuare a dubitare del corpo di Polizia.

C'e' la possibilità di avere almeno uno straccio di giustizia e magari porre fine ad una vicenda incredibilmente triste e feroce.

buona giornata
gabry

...
Che cosa ha provocato questa violenza rabbiosa e omicida? Come è stata possibile pensarla, organizzarla, realizzarla. Il 22 luglio, il portavoce del capo della polizia convoca una conferenza stampa e distribuisce un breve comunicato che vale la pena di ricordare per intero: "Anche a seguito di violenze commesse contro pattuglie della Polizia di Stato nella serata di ieri in via Cesare Battisti, si è deciso, previa informazione all'autorità giudiziaria, di procedere a perquisizione della scuola Diaz che ospitava numerosi giovani tra i quali quelli che avevano bersagliato le pattuglie con lancio di bottiglie e pietre. Nella scuola Diaz sono stati trovati 92 giovani, in gran parte di nazionalità straniera, dei quali 61 con evidenti e pregresse contusioni e ferite. In vari locali dello stabile sono stati sequestrati armi, oggetti da offesa ed altro materiale che ricollegano il gruppo dei giovani in questione ai disordini e alle violenze scatenate dai Black Bloc a Genova nei giorni 20 e 21. Tutti i 92 giovani sono stati tratti in arresto per associazione a delinquere finalizzata alla devastazione e saccheggio e detenzione di bottiglie molotov. All'atto dell'irruzione uno degli occupanti ha colpito con un coltello un agente di Polizia che non ha riportato lesioni perché protetto da un corpetto. Tutti i feriti sono stati condotti per le cure in ospedali cittadini". Il portavoce mostra anche le due molotov che sarebbero state trovate nell'ingresso della scuola, "nella disponibilità degli occupanti".

* * *

Il processo di Genova ha dimostrato ragionevolmente (e spesso con la qualità della certezza) che nessuna delle circostanze descritte dal portavoce del capo della polizia (capo della polizia era all'epoca Gianni De Gennaro) corrisponde al vero. Quelle accuse sono false, quelle ragioni sono inventate di sana pianta. Si dice che l'assalto (la "perquisizione") fu organizzato dopo che un corteo di auto e blindati della polizia era stato, poco prima della mezzanotte, assalito in via Cesare Battisti con pietre, bottiglie e bastoni. Il processo ha dimostrato che non c'è stata nessuna pattuglia aggredita. Si dice che gli ospiti della Diaz fossero già feriti, quindi coinvolti negli scontri in città.

Nessuno dei 93 arrestati era ferito prima di essere bastonato dai "celerini". Poliziotti, comandanti, dirigenti hanno riferito che, mentre entravano nella scuola, c'è stata contro di loro una sassaiola e addirittura il lancio di un maglio spaccapietre. I filmati hanno dimostrato che non fu lanciata alcun sasso e nessun maglio. Il comandante del Reparto Mobile di Roma ha scritto in un verbale che ci fu una vigorosa resistenza da parte di "alcuni degli occupanti, armati di spranghe, bastoni e quant'altro". Assicura che nella scuola (entra tra i primi) sono stati "abbandonati a terra, numerosi e vari attrezzi atti ad offendere, tipo bastoni, catene e anche un grosso maglio".

Nella scuola non c'è stata alcuna colluttazione, nessuna resistenza, soltanto un pestaggio. Nessuno degli occupanti ha tentato di uccidere con una coltellata il poliziotto Massimo Nucera. Due perizie dei carabinieri del Ris hanno smentito che lo sbrego nel suo corpetto possa essere il frutto di una coltellata. Nella scuola non c'erano molotov. Come ha testimoniato il vicequestore che le ha sequestrate, quelle due molotov furono ritrovate da lui non nella scuola la notte del 22 luglio, ma sul lungomare di Corso Italia nel pomeriggio del giorno precedente. La prova falsa, manipolata, è stata inspiegabilmente distrutta, durante il processo, nella questura di Genova.

... tutto l'articolo da repubblica.it
gabry
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 38
Iscritto il: 03/06/2008, 11:54

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda franz il 10/11/2008, 12:34

gabry ha scritto:Questa settimana avremo qualche elemento in più riguardo a cosa successe a Genova.
Avremo qualche elemento in più per capire se siamo un paese veramente democratico.
Avremo qualche elemento in più per sapere se lo stato ha intenzione di perseguire chi al suo interno ha commesso errori.
Avremo qualche elemento in più per fidarci o continuare a dubitare del corpo di Polizia.

C'e' la possibilità di avere almeno uno straccio di giustizia e magari porre fine ad una vicenda incredibilmente triste e feroce.

Sono costretto ad insistere. Confondiamo troppo spesso la democrazia con lo stato di diritto.
Noi siamo una democrazia con uno stato di diritto che funziona male.
Le disfunzioni della magistratura, della polizia etc, riguadano il funzionamento dello stato di diritto, della res-publicae.
Se la polizia mena, non siamo uno stato democratico?
Io credo che siamo in uno stato democratico lo stesso, dove la magistratura indaga ed i media pubblicano notizie, indagini, commenti.
Se poi abbiamo delle pessime leggi e quelle buone le applichiamo male, non è un problema di democrazia ma di stato di diritto.
Quando eravamo al governo avremmo dovuito cambiere certe leggi. Non lo abbiamo fatto.
Non diamo alla democrazia colpe che sono nostre o di chi fa le leggi, democraticamente.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda gabry il 10/11/2008, 12:52

franz ha scritto:
gabry ha scritto:Questa settimana avremo qualche elemento in più riguardo a cosa successe a Genova.
Avremo qualche elemento in più per capire se siamo un paese veramente democratico.
Avremo qualche elemento in più per sapere se lo stato ha intenzione di perseguire chi al suo interno ha commesso errori.
Avremo qualche elemento in più per fidarci o continuare a dubitare del corpo di Polizia.

C'e' la possibilità di avere almeno uno straccio di giustizia e magari porre fine ad una vicenda incredibilmente triste e feroce.

Sono costretto ad insistere. Confondiamo troppo spesso la democrazia con lo stato di diritto.
Noi siamo una democrazia con uno stato di diritto che funziona male.
...
Ciao,
Franz


Hai perfettamente ragione , lo sai sono un po' duro! Riformulo.

Questa settimana avremo qualche elemento in più riguardo a cosa successe a Genova.
Avremo qualche elemento in più per capire a che punto siamo con l'attuazione dei diritti in Italia e capire se alcuni corpi dello stato rispondono a leggi diverse da quelle a cui rispondono normali cittadini.
Avremo qualche elemento in più per sapere se lo stato ha intenzione di perseguire chi al suo interno ha commesso errori.
Avremo qualche elemento in più per fidarci o continuare a dubitare del corpo di Polizia.

C'e' la possibilità di avere almeno uno straccio di giustizia e magari porre fine ad una vicenda incredibilmente triste e feroce.
...



ciao
gabry
gabry
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 38
Iscritto il: 03/06/2008, 11:54

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda pianogrande il 11/11/2008, 1:52

[/quote]
Sono costretto ad insistere. Confondiamo troppo spesso la democrazia con lo stato di diritto.
Noi siamo una democrazia con uno stato di diritto che funziona male.
Le disfunzioni della magistratura, della polizia etc, riguadano il funzionamento dello stato di diritto, della res-publicae.
Se la polizia mena, non siamo uno stato democratico?
Io credo che siamo in uno stato democratico lo stesso, dove la magistratura indaga ed i media pubblicano notizie, indagini, commenti.
Se poi abbiamo delle pessime leggi e quelle buone le applichiamo male, non è un problema di democrazia ma di stato di diritto.
Quando eravamo al governo avremmo dovuito cambiere certe leggi. Non lo abbiamo fatto.
Non diamo alla democrazia colpe che sono nostre o di chi fa le leggi, democraticamente.

Ciao,
Franz[/quote]
Tutti questi distinguo fanno diventare la democrazia un ente astratto.
Come può esserci democrazia senza giustizia?
Chi fa leggi contro il popolo sovrano non le fa "democraticamente" (è una contraddizione troppo evidente).
Non basta essere eletti dal popolo per essere democratici (anche questo è molto evidente).
La democrazia si realizza con i comportamenti.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda franz il 11/11/2008, 9:40

pianogrande ha scritto:Tutti questi distinguo fanno diventare la democrazia un ente astratto.
Come può esserci democrazia senza giustizia?
Chi fa leggi contro il popolo sovrano non le fa "democraticamente" (è una contraddizione troppo evidente).
Non basta essere eletti dal popolo per essere democratici (anche questo è molto evidente).
La democrazia si realizza con i comportamenti.

è un antico probelma.
ci sono due visioni.

la prima vede la democrazia come strumento per arrivare a decisioni, coinvolgendo tutto il popolo.
Che poi la decisione sia giusta o sbagliata non lo possiamo sapere. Riguarda la velutazione di ognuno di noi.
Possiamo solo dire che il popolo ha stabilito (direttamente in caso di democrazia diretta e indirettamente nel caso di democrazia rappresentativa) che secondo lui quella era la decisione da prendere. Puo' essere la migliore o un disastro ma lo sapremo solo a cose fatte, dopo mesi, anni, decenni.

la seconda aggiunge al livello "strumentale" un livello etico e ritiene "democratica" una decisione che si allinea a certi standard di valutazione morale/etica e di giustizia sociale. Secondo questa visione non tutte le decisioni sono "democratiche". Questa è sempre stata una visione tipica della sinistra, che tende a definire "democratiche" decisioni che sono in linea con il proprio pensiero politico sociale ed "antidemocratiche" decisioni avverse. Ecco che democratico da sostantivo diventa aggettivo ed abbiamo il "giudice democratico", il "poliziotto democratico" e via via attraverso varie professioni (giornalista ...).

Io appartengo alla prima visione, con una sola eccezione che do' alla seconda.
Le leggi sono democratiche se sono approvate dal popolo (in modo diretto o tramite rappresentanti) e non violano la carta ONU dei diritti dell'uomo o altre convenzioni internazionali simili (diritti del fanciullo etc). Il contesto ONU di riferimento pero' è basato non su una visione Male/bene/Giusto/Sbagliato ma su una elencazione di diritti inalienabili ricavati da una visione puramente "laica", basata sul concetto di libertà (delle libertà liberali di base, per intenderci).

La domanda tua (Come può esserci democrazia senza giustizia?) è mal posta.
La domanda vera per me è: come può esserci democrazia senza stato di diritto?
Questo perché alla base della giustizia c'è lo stato di diritto ed in ultima analisi la Costituzione e le convenzioni ONU sui diritti umani.
Poichè noi insistiamo da decenni a dire che la nostra Cost. è la migliore del mondo, rimane da capire come sia possibile avere la contraddizione di una ottima Cost con uno stato di diritto lacunoso, dispersivo, contradittorio, ridondante.
Alcuni per sfuggire a questa contraddizione addossano alla "democrazia" le colpe che sono della "repubblica".

Secondo me a non funzionare è la Repubblica (inteso come sinonimo di Stato di Diritto) perché essa è fatta di uomini. Sugli italiani abbiamo scritto valanghe di libri su vizi, difetti e rare virtù.
Il problema è quindi qui. Ma lo sapevamo, vero?
Ma non a tutti piace dirlo cosi' apertamente.

Molto meglio dire che il problema non sono gli italiani ma la democrazia.
Classico caso - a mio avviso - di meccanismo psicologico di "proiezione".

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda pianogrande il 12/11/2008, 0:35

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:Tutti questi distinguo fanno diventare la democrazia un ente astratto.
Come può esserci democrazia senza giustizia?
Chi fa leggi contro il popolo sovrano non le fa "democraticamente" (è una contraddizione troppo evidente).
Non basta essere eletti dal popolo per essere democratici (anche questo è molto evidente).
La democrazia si realizza con i comportamenti.

è un antico probelma.
ci sono due visioni.
etc. etc. (vedi sopra)

Ciao,
Franz


La democrazia è un ideale. E' una utopia, se vuoi.
Democrazia diretta, democrazia rappresentativa; anche esse sono degli ideali o magari delle utopie.
Per me, nella pratica, essere democratici significa avere come sincero obiettivo delle proprie azioni quello che è il miglior risultato per il popolo (tutto).
Quando dico che la democrazia si realizza con i comportamenti non credo di fare nessuna concessione alla responsabilità di ogni singolo individuo.
La democrazia non è un fenomeno naturale ineluttabile come la legge di gravità.
Essa è risultato di secoli di pensiero politico/filosofico e va costruita e gestita, giorno per giorno, dagli uomini.
Nel corso di questa opera essi diventeranno migliori e la democrazia si stabilizzerà.
Ecco perché è importante prendere coscienza del fatto che noi siamo in una democrazia giovane ed immatura.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: G8, il Pm: "Alla Diaz fu un massacro"

Messaggioda Gab il 14/11/2008, 10:51

Tanto per riportare il sunto della sentenza ..

COME per Bolzaneto, la sentenza del processo per i pestaggi nella scuola Diaz è una sentenza pessima, quali saranno le motivazioni che la sosterranno. È soprattutto una sentenza imprudente e pericolosa. Vengono condannati soltanto i "picchiatori" del Reparto Mobile di Roma, il comandante, il suo vice, i capisquadra.

Con loro, condannati i due poliziotti che s'inventarono, trasportandole nella scuola, le due bottiglie molotov che avrebbero dovuto giustificare la "perquisizione" diventata massacro di 93 persone sorprese nel sonno.
...
da repubblica.it



Solo un gruppetto di insubordinati!

Gab
Avatar utente
Gab
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 506
Iscritto il: 22/05/2008, 16:52
Località: Livorno

Prossimo

Torna a Sicurezza, Giustizia, Informazione

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti