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Tranquilli. C'è la polizia.

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Re: Tranquilli. C'è la polizia.

Messaggioda trilogy il 13/10/2012, 19:55

franz ha scritto:Interessante la scheda di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_d ... enitoriale che mostra come la teoria sia controversa e non riconosciuta ufficlialmente. A me pero' pare del tutto possibile che un bambino sia condizionato da un genitore contro l'altro e che questo provochi dei seri disturbi come minimo nella sfera affettiva. Poi che lo si chiami PAS o SAP non importa.

Piccolo inciso. La S di PAS sta per Sindrome. Per definizione è "un insieme di sintomi e segni clinici". Non è una malattia ma un quadro sintomatico.


Indubbiamente. Chiunque può essere condizionato, un bambino più di un adulto. Il fatto grave è che queste "sindromi" prive di riconoscimento scientifico entrino nelle aule dei tribunali. Negli anni della guerra fredda gli americani furono ammaliati da tutto questo ciarpame associato alle teorie comportamentistiche. Questo ebbe effetti sulla politica e sulla giustizia. Il parametro di riferimento era il comportamento dell'americano medio. Tutto ciò che non corrispondeva a questo comportamento era in qualche modo deviato, primitivo, sovversivo...e naturalmente comunista. Quelli che erano individuati come "deviati" venivano spiati indagati, processati, perdevano il lavoro e finivano in galera o venivano "curati". Siamo nel XXI secolo e ancora torniamo sugli stessi tragici errori del passato.
Interessante l'aspetto che lo psichiatra che ha "identificato" la PAS sia poi morto suicida.
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Re: Tranquilli. C'è la polizia.

Messaggioda flaviomob il 13/10/2012, 20:07

Credo che qui si stia ragionando sui massimi sistemi, ma a partire da premesse lontane dalla realtà.

Un magistrato del tribunale per i minorenni che prende una decisione grave a tal punto da comportare la perdita della potestà genitoriale da parte della madre e l'affidamento in una comunità per i minori, non agisce certo in base ad una singola, isolata perizia psicologica (o psichiatrica). In genere c'è un periodo di osservazione lunghissimo da parte dei servizi sociali (in questo caso oltre tre anni), relazioni da parte di educatori, assistenti sociali, psicologi, ma vengono sentiti anche genitori, talvolta sono gli insegnanti a segnalare sospetti di violenze o maltrattamenti. Di solito è l'assistente sociale, che conosce bene il nucleo familiare e le sue dinamiche, ad esplicitare nella propria relazione, sentita tutta la rete, che è necessario che il minore venga allontanato e risieda in comunità.
La Sindrome qui citata è una "somma" di sintomi, di segnali che, anche se nessuno si fosse mai preoccupato di raccogliere sotto una definizione unitaria, possono sussistere effettivamente e dimostrare che un bambino viene maltrattato psicologicamente in profondità da uno dei due genitori per danneggiare l'altro - o l'immagine dell'altro che ne ha il bambino - a scopo di vendetta o di ritorsione per la separazione (o il divorzio). O peggio, per ricattare l'altro: "io ho in mano il tuo bambino, gli faccio del male" oppure "lo induco a disprezzarti".
Se un genitore è patologico a tal punto da ricorrere sistematicamente a questi mezzi, ripeto, in profondità e con modalità che impediscono lo sviluppo della personalità del figlio, è sacrosanto l'intervento del magistrato.
Ciò del tutto indipendentemente dal fatto che si riconosca o meno una Sindrome complessiva e le si voglia assegnare un qualsiasi nome. Peraltro, nelle relazioni degli assistenti sociali non mi è mai capitato di leggere alcun riferimento ad alcuna sindrome di questo tipo.

Attenzione perché qui ci sono famiglie ed avvocati pronti a strumentalizzare ogni fotogramma e ad utilizzare e cavalcare l'onda dei mass media per portare a casa il risultato.


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Re: Tranquilli. C'è la polizia.

Messaggioda flaviomob il 13/10/2012, 20:12

Era il 2009, quando il tribunale tolse la patria potestà alla madre proprio in base alla perizia dello psichiatra veneziano,


Lavorando nel settore, mi sento di dire che questa frase sia al 99,9% una falsità assoluta. Il tribunale sente prima di tutto l'assistente sociale.
Inoltre la frase è di per se' scorretta. Dalla riforma del diritto di famiglia (1978*? ora non ricordo esattamente l'anno) non esiste più la patria potestà (esclusiva del padre, maschio!), ma la potestà genitoriale.

*No ho sbagliato, era del 1975.


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Re: Tranquilli. C'è la polizia.

Messaggioda flaviomob il 13/10/2012, 21:03

Rileggendo l'intervista, credo che lo psichiatra De Nicola abbia commesso macroscopiche violazioni della privacy del bambino, delle famiglie e... beh veramente un'intervista da incorniciare come esempio negativo di adesione al can can mediatico e al cinismo generale... da radiazione dall'albo! Ma qualcuno ha davvero un pensiero per la situazione di questo minore, che si trova addirittura la Mussolini alla porta della comunità? Ma andiamo...


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Re: Tranquilli. C'è la polizia.

Messaggioda flaviomob il 15/10/2012, 22:20



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