cardif ha scritto:Perché il processo si potrebbe concludere senza sentenza.
E non dice che la parte lesa non avrà giustizia. E questo è ministro della Giustizia!
Le parti lese?
Ma cosa vuoi che importino ai personaggi della "super-casta"! Bisogna salvare solo il "sommo capo" (e Co. "eccelsa"), gli altri sono solo "monnezza".
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Da http://www.libertiamo.it/2010/01/21/mus ... il-perche/
Questa è la trascrizione dell’intervento del senatore Enrico Musso in sede di dichiarazione di voto finale sul disegno di legge: GASPARRI ed altri. – “Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell’articolo 111 della Costituzione e dell’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali”.
"Signor Presidente, devo questa sofferta dichiarazione di voto prima di tutto agli elettori, ma certamente anche al mio Gruppo e ai colleghi della maggioranza, cui sono legato da amicizia e vicinanza politica, che non metto certamente in dubbio. La devo al presidente Gasparri e al vice presidente Quagliariello, che sono stati anche molto pazienti nella interlocuzione con me su tale questione. La devo al presidente del Consiglio Berlusconi, cui devo la mia candidatura e, stante la legge elettorale, di fatto la mia presenza qui. Voglio anche che sia evitata ogni possibile strumentalizzazione.
Credo molto francamente che la maggioranza abbia fatto un errore grave, che è quello di non ammettere pubblicamente che c’erano due obiettivi: quello, condiviso da tutti qui dentro, della ragionevole, certa e breve durata dei processi, e quello, che è diventato una specie di agenda nascosta, della tutela del presidente Berlusconi.
Credo però che l’opposizione abbia fatto l’errore di non ammettere che la tutela del Presidente del Consiglio e dell’Esecutivo dalle persecuzioni della magistratura non è un problema solo di questo Presidente del Consiglio, ma del Paese, atteso che tre delle ultime cinque legislature si sono concluse anticipatamente per via giudiziaria.
Credo anche che non abbia ammesso che la lunghezza eccessiva dei processi in questo Paese non è frutto soltanto dalla mancanza di risorse, ma anche della scarsa produttività delle risorse esistenti.
Allora, sulla base di tutto ciò e anche in considerazione del fatto che tecnicamente mi pare che il provvedimento produca degli effetti diversi dagli obiettivi, preannuncio, non volendo votare contro e per evitare strumentalizzazioni, la mia astensione. Quindi, non parteciperò alla votazione."
Prima riverenza, poi accuse all'opposizione e astensione dal voto.
Solito cerchiobottismo, ma è già tanto ... fra i b.ones!