forum.perlulivo.it

pianogrande ha scritto:Mah.
Anti italiano quanto ti pare ma i parametri presi in considerazione mi sembrano piuttosto di comodo e comunque ampiamente riduttivi rispetto alla mission della scuola.

Tutti somari è un bel risultato perché significa uguaglianza tra più o meno abbienti?

Ne deduco che quelli dell'OCSE sono dei gran somari anche loro e magari hanno studiato in Italia dove i laureati non si classificano ai concorsi perché con cultura e istruzione di bassissimo livello.

Se le tenga le sue valutazioni l'OCSE.

Io voglio ragazzi che studiano e che escono dalla scuola di stato sapendo la capitale dell'Italia e i sette colli di Roma (i sette re glie li perdono).

E poi la scuola non ha assolutamente il compito di appiattire un bel niente.

Le differenze tra i più o meno dotati debbono avere un seguito nei programmi scolastici come avviene in qualche paese e con grande motivazione per i ragazzi.


Ma per favore!

E questo sarebbe il tuo argomentare?????
Ma fammi il piacere tu!!!

mariok ha scritto:Parlar male dell'Italia "a prescindere" è certamente sbagliato, così come lo è per qualunque altro paese (gli anti-americani, gli anti-tedeschi "a prescindere" non sono meno degli anti-italiani).

Ma citare una ricerca per sostenere quello che non dice, mi sembra un'inutile manipolazione per attribuirci meriti appunto "a prescindere"

Caro mariok quando c'è un primato italiano mi piace sottolinearlo!
Se invece laddove l'Italia primeggia....e ce ne sono settori in varie discipline....dobbiamo far finta di niente....siamo messi davvero male....oddio, debbo riconoscere che sono secoli che italiani tradiscono altri italiani....

Non siamo un popolo di furboni matricolati dalla base all'apice anche se con le immeritate eccezioni.

Siamo un popolo di bravissima e onestissima e brillantissima gente rovinata dalla maldicenza.

Basterebbe eliminare la maldicenza e il centodieci per cento dei problemi sarebbe risolto.

La prima legge in materia la farei obbligando il meteo a prevedere sempre sole che scotta.

Caro mariok quando c'è un primato italiano mi piace sottolinearlo!

Carissimo ranvit, fai bene. Ma forse ti sfugge il fatto che nell'articolo che hai postato questo primato non c'è.

Evidentemente la tua mente è offuscata dall'antiitalianità....
Pazienza! L'Italia nei secoli ha sempre annoverato quelli che per risolvere i problemi interni hanno fatto il tifo per gli imperi esteri....non a caso siamo arrivati alla nazione unica con tanto ritardo rispetto agli altri e siamo considerati "italietta"....

pianogrande ha scritto:Non siamo un popolo di furboni matricolati dalla base all'apice anche se con le immeritate eccezioni.

Siamo un popolo di bravissima e onestissima e brillantissima gente rovinata dalla maldicenza.

Basterebbe eliminare la maldicenza e il centodieci per cento dei problemi sarebbe risolto.

La prima legge in materia la farei obbligando il meteo a prevedere sempre sole che scotta.

belle argomentazioni

ranvit ha scritto:

pianogrande ha scritto:Non siamo un popolo di furboni matricolati dalla base all'apice anche se con le immeritate eccezioni.

Siamo un popolo di bravissima e onestissima e brillantissima gente rovinata dalla maldicenza.

Basterebbe eliminare la maldicenza e il centodieci per cento dei problemi sarebbe risolto.

La prima legge in materia la farei obbligando il meteo a prevedere sempre sole che scotta.

belle argomentazioni

Mi adeguo.

Senza nessun intento polemico ma mi è capitato questo articolo che mi sembra interessante.

https://www.rivistailmulino.it/item/3860

Pare che tutta questa storia della "scuola migliore d'Europa" sia stato solo un maldestro atto comunicativo del governo.

Ciao ciao buona scuola: la valutazione dei presidi non avrà effetto sul loro stipendio

La retribuzione variabile dei dirigenti scolastici viene cassata con un colpo di spugna, perché la scuola “non è ancora pronta”. La Cgil esulta. E la meritocrazia resta una chimera

Ciao ciao buona scuola: la valutazione dei presidi non avrà effetto sul loro stipendio
La retribuzione variabile dei dirigenti scolastici viene cassata con un colpo di spugna, perché la scuola “non è ancora pronta”. La Cgil esulta. E la meritocrazia resta una chimera
di Francesco Luccisano

È passata un po' in sordina, ma quella che riguarda la valutazione e dei dirigenti scolastici - i presidi, per dirla con la lingua del Novecento - non è una buona notizia. Anzi, è una battuta d'arresto nel cammino già tortuoso della riforma della scuola. Una battuta d'arresto a cui porre rimedio in fretta. È stata la Cgil scuola ad annunciare con soddisfazione la notizia: la valutazione e dei dirigenti, lanciata con La Buona Scuola, non avrà conseguenze sulla loro retribuzione. Prima conseguenza: il salario risultato sarà distribuito a pioggia, uguale per tutti....

fonte: http://www.linkiesta.it/it/article/2017 ... sul/33869/

è perche mai i presidi non debbono essere valutati con la meritocrazia?la meritocrazia deve valere per tutti insegnanti e presidi e bisogna ripristinare la parte variabile del reddito.Se i presidi non sono d'accordo possono andare a protestare in piazza.Il merito parte dagli alunni con votazioni variabili che possono essere un'insufficenza o un voto discreto passa per gli insegnanti ed arriva ai presidi.Nessuno può sottrarsi alla meritocrazia