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Il primo farmaco stampato in 3d

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Il primo farmaco stampato in 3d

Messaggioda franz il 12/08/2015, 9:06

Mentre in Italia si litiga su tutto, dal Senato alle discoteche chiuse, per fortuna nel resto del mondo si va avanti

Interessante questa notizia. Pensate agli sviluppi futuri.


Il primo farmaco stampato in 3d

Cosa ne pensate dell’idea di stamparsi una pillola con dose personalizzata e con la forma che ognuno vuole? In un futuro non molto lontano sarà possibile.

L’FDA, l’ente di regolazione dei farmaci ha dato il via libera a una terapia per le convulsioni fatta con una stampante 3D.

Il farmaco si chiama Spiritam, viene prescritto come terapia aggiuntiva nel trattamento delle crisi parziali, miocloniche e tonico-clonico che si manifestano in adulti e bambini affetti da epilessia ed è prodotto dalla casa farmaceutica Aprecia Pharmaceuticals.

“Il dispositivo permette di ottenere una pastiglia molto porosa che si disintegra istantaneamente non appena il paziente beve un sorso d’acqua, una caratteristica importante viste le difficoltà di deglutizione che si hanno nei pazienti che soffrono di epilessia”, spiega in un comunicato Aprecia.
L’obiettivo di stampare i farmaci

E’ prodotta stampando strato su strato e si può caricare con diverse quantità del principio attivo del farmaco. Per l’azienda produttrice “questo è solo il primo di una serie di farmaci che vogliamo produrre con questa tecnologia.

L’ipotesi di produrre i farmaci stampandoli è allo studio da parte di diversi gruppi di ricerca nel mondo. Lo scorso maggio ad esempio un team dell’university College di Londra ha pubblicato uno studio che ha dimostrato come la semplice variazione della forma assunta dalle pillole, in quel caso di paracetamolo, prodotte con una stampante, influisce sulla velocità di assorbimento da parte dell’organismo.

Una pillola a forma di piramide viene assorbita dal corpo più velocemente, mentre una cilindrica richiede molto più tempo. Invece di richiedere ai pazienti di assumere un determinato numero di pillole più volte nel corso della giornata, la ricerca potrebbe portare un giorno le farmacie a utilizzare stampanti 3D per creare pillole con un dosaggio necessario per ciascun tipo di paziente.

http://iljournal.today/tech/il-primo-fa ... mpante-3d/
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Re: Il primo farmaco stampato in 3d

Messaggioda pianogrande il 12/08/2015, 11:56

A meno che non esca una pillola che risolva i problemi della democrazia e delle discoteche è comunque meglio continuare a litigare. ;)

La forma , la porosità e il dosaggio personalizzato.
Si riduce il numero di assunzioni ed i rischi nella deglutizione.
Penso anche ai malati di alzheimer per i quali la deglutizione può essere un problema molto serio mentre non sapevo che lo fosse per gli epilettici.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
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