Espresso: Quel divieto di Ogm ipocrisia pagata cara

[mauri]

Mi pare che stiamo iniziando a ripetere le stesse cose. Tutta la produzione alimentare di massa (grano etc) è sterile come minimo dal dopoguerra, perché sono piante ibride F1. Ben prima degli OGM. Quindi implicitamente gli OGM creati attorno a questi ibridi sono sterili anche loro.

non è così, in realtà gli f1 riseminati possono produrre, il problema è che non si sa cosa viene fuori se grano duro o triticale ad es, dipende dagli incroci, poi nasce un frumento a 4 chicchi invece di 60, quindi si hanno problemi di produzione
vogliono abbandonare gli f1 per gli alti costi di produzione sostituendo con ogm con costi molto più bassi di produzione e con la scusa che sono resistenti a questo e quell'altro li fanno pagare salati,
l'agricoltura biologica deve sempre più indirizzarsi verso l'utilizzo di semenze originali cercando di conservare la nostra biodiversità anche tramite queste iniziative
http://www.seminareilfuturo.it/
ciao mauri

[franz]

Mi pare che stiamo iniziando a ripetere le stesse cose. Tutta la produzione alimentare di massa (grano etc) è sterile come minimo dal dopoguerra, perché sono piante ibride F1. Ben prima degli OGM. Quindi implicitamente gli OGM creati attorno a questi ibridi sono sterili anche loro.

non è così, in realtà gli f1 riseminati possono produrre, ...

Ma ne sei sicuro? Sai cosa vuol dire ibrido F1?
Cavallo, Asino, Mulo, Bartotto?
I Muli ed i Bardotti possono avere figli ma non si sa se saranno cavalli o asini?
Ma che #¼###½ si insegna nelle scuola italiane?

[mauri]

la teoria è un tantino differente dalla pratica, specie in agricoltura
http://www.ziopapes.it/IDA/Post/la_memo ... mibrid.htm

http://www.unpugnoditerraeunseme.com/bl ... i-ogm-mas/
Ma cosa succede se si prova ad usare i semi prodotti dagli ibridi F1? Poiché non sono varietà sottoposte a selezione e quindi non sono stabilizzate, i semi di queste piante produrranno piante che hanno caratteristiche molto variabili. Ad esempio i semi del pomodoro AB dell’esempio precedente produrranno piante con grossezza dei frutti e resistenza alla peronospora variabile tra quelli della varietà A e della varietà B, con tutte le sfumature intermedie. In pratica i risultati sono imprevedibili e per produrre i semi ibridi AB bisogna partire sempre dalle varietà A e B ed incrociarlehttp://www.unpugnoditerraeun ... i-ogm-mas/ manualmente in ambienti protetti. Perciò ogni anno si devono comprare i semi dalle ditte produttrici.

prova, risemina una produzione da ibridi f1
ciao mauri

[franz]

Possono esistere ibridi non sterili (credo dipenda dalla distanza genetica) ma quello che stiamo disuctendo è la basa alimentare che soddisfa i bisogni di fame. Voce del verbo MAIS. I giochini coi pomodori sono altra cosa. Non sfami miliardi di persone coi pomodri, col mais, grano, farina invece Si.
Mi pare che questo articolo spieghi bene il problema: http://www.salmone.org/la-produzione-di-sementi-ibride/

[franz]

L’Italia, la ricerca pubblica e il paradosso degli OGM
Riportiamo un brano tratto dall’articolo della Senatrice Elena Cattaneo, pubblicato su la Repubblica del 20 giugno 2015

Faccio allora io una proposta. Se non sarà vietata l’importazione di mangimi Ogm, si segnali al consumatore tutto quanto deriva da Ogm. Si etichettino come “Derivato da Ogm” latte e formaggi, salumi e carni ottenuti da animali nutriti con Ogm. I grandi Consorzi di tutela del Made in Italy, che esportiamo nel mondo, usano mangimi Ogm: etichettiamo anche quei prodotti. Così come il cotone (per il 70% Ogm) che usiamo per vestirci, per le banconote o in sala operatoria. Se si ritengono le migliorie genetiche pericolose, perché non avvisare i cittadini? Magari si scoprirebbe che ne sono indifferenti, se bene informati. Oppure si smetta di ingannare il pubblico con false paure e si ricominci a fare sperimentazione libera, in sicurezza e in campo aperto.

Nell’attesa che il governo mantenga la parola data, innescando una rivoluzione copernicana nella foresta pietrificata del Paese, l’Italia si conferma “regno dei paradossi”. Vietiamo gli Ogm ma ne importiamo 10 mila tonnellate al giorno. Li mangiamo da venti anni ma non li studiamo. Paghiamo scienziati per scoprire, inventare, insegnare e applicare cose che allo stesso tempo impediamo loro di realizzare. Siamo contro le multinazionali ma ne dipendiamo per ogni seme non Ogm.
Perdiamo biodiversità e non facciamo nulla per preservare le nostre tipicità. Inondiamo coltivazioni e ambiente di insetticidi e metalli pesanti senza alcun “principio di precauzione”.

Temiamo di contaminare con Ogm le nostre terre e lasciamo che si contaminino quelle dei Paesi da cui li acquistiamo. Paghiamo cervelli e invenzioni italiane in campo agrario, lasciando che altri Paesi se ne approprino per migliorare le loro economie. Chissà che nel fare così tanto, non si riesca, prima o poi, anche a rottamare un po’ di questa miope e decadente irragionevolezza.

http://www.georgofili.info/detail.aspx?id=2214

[franz]

GIORGIO FIDENATO PROTAGONISTA ANCHE ALL’EXPO 2015
Published by leonardofaccoeditore on 26 giugno 2015
DI REDAZIONE

Giorgio Fidenato aleggia anche sull’Expo 2015 ed è protagonista di una intervista relativa alle coltivazioni OGM.

Questo filmato è stato proiettato nel padiglione Italia di expo.
Grazie ad esso i ragazzi del Kennedy di Pordenone, hanno vinto il 1° premio.




http://www.movimentolibertario.com/2015 ... expo-2015/

[franz]

Intanto da alcune notizie di stampa, riportate su Facebook, si apprende che il divieto italiano è caduto.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =1&theater

Appena ho informazioni verificate da organi di stampa, le condividerò.

[franz]

OGM, GRAZIE A FIDENATO ABROGATA LA LEGGE CHE IMPONEVA UN’AUTORIZZAZIONE
Published by leonardofaccoeditore on 5 settembre 2015 | 1 Response
16

Di Giorgio Fidenato.
Vi giro la comunicazione che ho appena avuto dalla Commissione europea, con la quale la stessa mi informa che lo Stato italiano ha finalmente abrogato quella parte del d.lgs. 212/2001 che prevedeva una richiesta di autorizzazione per poter seminare il mais OGM MON810 (vedi parti in giallo dell’allegato)

Grazie alla mia denuncia, la Commissione era intervenuta nei confronti dell’Italia chiedendogli esplicitamente di abrogare la norma italiana che configgeva con il diritto dell’Unione europea.

Vale la pena ricordare che per effetto di quella norma io sono stato sotto processo per 3 anni con, nel frattempo, sequestri, azioni penali, ecc. ecc.

Ho speso un sacco di soldi e consumato molto del mio tempo per fare capire come stavano le cose e per difendermi.

Ma né lo stato italiano né la magistratura non hanno mai voluto credere alla tesi che noi stavamo sostenendo.

E così, in ragione dell’arbitrarietà e dell’abuso di potere da parte delle autorità politiche ed amministrative dello Stato italiano e della Regione Friuli VG, del conformismo e della mancanza di indipendenza morale e psicologica di alcuni magistrati nei confronti del potere esecutivo, la collettività ha speso una sacco di soldi per reprimere un’attività che non era prevista come reato nel nostro ordinamento italiano.

Mi chiedo e vi chiedo: se siamo tutti uguali, qualcuno dovrebbe personalmente rispondere di questa protervia nel difendere una norma indifendibile che finalmente è stata abrogata.

Ma temo che, purtroppo, anche con il nuovo decreto sarà la stessa cosa!!!