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Rifiuti zero

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Rifiuti zero

Messaggioda flaviomob il 27/05/2013, 14:44

http://www.leggerifiutizero.it/

Il Comitato promotore nazionale per la proposta di Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti Zero – Zero Waste è oggi composto da circa duecentocinquanta organizzazioni in diciotto regioni diverse con associazioni nazionali importanti, come Rete Zero Waste Italy (a servizio dei Comuni e dei comitati Rifiuti Zero locali) - Associazione Comuni Virtuosi (che rappresenta quasi un centinaio di Comuni italiani) – ANPAS (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze) – ATTAC Italia e Re:Common (reti alternative al liberismo), ed altre Reti e Coordinamenti regionali e Comitati ed Associazioni locali che insieme hanno costituito il primo nucleo titolare della proposta di legge stessa.

***

Le finalità generali del presente disegno di legge di iniziativa popolare si fondano sulle seguenti linee direttrici:

far rientrare il ciclo produzione-consumo all’interno dei limiti delle risorse del pianeta
rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa, 1986
rafforzare la prevenzione primaria delle malattie attribuibili a inadeguate modalità di gestione dei rifiuti
assicurare l'informazione continua e trasparente alle comunità in materia di ambiente e rifiuti
riduzione della produzione dei rifiuti del 20% al 2020 e del 50% al 2050 rispetto alla produzione del 2000;
recepire ed applicare la Direttiva quadro 2008/98/CE
recepire ed applicare il risultato referendario del giugno 2011 sull’affidamento della gestione dei servizi pubblici locali

Per perseguire le suddette finalità, il presente progetto di legge contiene una serie di misure finalizzate a:

Promuovere e incentivare anche economicamente una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo
spostare risorse dallo smaltimento e dall’incenerimento verso la riduzione, il riuso e il riciclo
contrastare il ricorso crescente alle pratiche di smaltimento dei rifiuti distruttive dei materiali
ridurre progressivamente il conferimento in discarica e l'incenerimento
Sancire il principio “chi inquina paga” prevedendo la responsabilità civile e penale per il reato di danno ambientale
Dettare le norme che regolano l'accesso dei cittadini all'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti
Introdurre forme di cooperazione tra Comuni per la raccolta porta a porta e la filiera di trattamento al fine di sviluppare l'occupazione locale in bacini di piccola-media dimensione, che favoriscano le attività di produzione e commercializzazione di materiali e prodotti derivati da riciclo e recupero di materia.


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