Taglio di 85 milioni alla flotta Canadair per il 2013

[Iafran]

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/ ... 64133.html

Ancora fiamme su Sila, Canadair al lavoro
Paura ma no danni per fiamme vicino casa riposo nel catanzarese

(ANSA) - CATANZARO, 21 AGO - Sono stati una quarantina gli incendi in Calabria su quattro dei quali sono intervenuti un canadair e elicotteri della protezione civile regionale. Le fiamme sono tornate anche nella zona di Longobucco, nel Parco della Sila, in un'area diversa da quella interessata nei giorni scorsi. Paura ma nessun danno, per un rogo divampato a Gimigliano, nel catanzarese, vicino al Santuario della Madonna di Porto e ad una casa di riposo per anziani e spento dai vigili del fuoco.
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Ci poteva essere uno in più se non si fosse spento un incendio nei pressi di Acri (CS), sabato scorso verso le ore 21...

La legge di stabilità prevede, per il 2013, un taglio dei finanziamenti alla flotta Canadair da 114,7 a 42,2 milioni (http://www.parks.it/federparchi/dettaglio.php?id=18436)!
Sembra un'avventatezza ...
Potrebbe risultare, invece, un deterrente per la proliferazione degli incendi estivi ... quasi sempre dolosi ... forse per il guadagno che comportano in modo diretto (per sfruttamento dell'evento e delle aree disboscate) o indiretto (ditte assicurative o di vigilanza sul territorio).

Mors tua vita mea ... è sempre valido e non interessa solo il mondo dei gladiatori (che, fra l'altro, mettevano in gioco la propria vita)!

[pianogrande]

Meno pompieri meno incendi?

Il deterrente potrebbe essere di ben altra natura.
Ad esempio il catasto dei terreni che hanno subito incendi con divieto di edificazione fino all'età dell'acquario inoltrata.

Ad esempio smettere di chiamare "piromani" i criminali che appiccano gli incendi e cominciare ad arrestarli e tenerli in galera mandanti compresi (magari liberandoli se denunciano i mandanti).

Far rispettare il divieto di smaltimento sterpaglie e stoppie e rimasugli vari bruciandoli.

Tutte cose troppo difficili.

L'incendio, una volta sviluppatosi, va spento.

Forse anche questo concetto è troppo difficile.

[Iafran]

L'incendio, una volta sviluppatosi, va spento.

Non farlo sviluppare affatto, forse, sarebbe molto più difficile, ma normale ... in un Paese normale.
Comunque, assistendo (e dandomi da fare insieme a tanti giovani volontari) ad un incendio (il terzo) avvenuto a ridosso di un abitato nella provincia di Cosenza, ho appurato che nella zona incendiata accedono solo i VVFF, i quali possono anche provvedere al taglio degli alberi (faticoso, per qualcuno) per contenere le fiamme; mentre il corpo delle Guardie forestale interviene all'esterno dell'area solo per proteggere case e persone; la Protezione Civile garantisce l'intervento aereo (Canadair ed elicotteri).
Lo spegnimento apparente di questo terzo incendio è avvenuto dopo due giorni, per opera di un elicottero e di un provvidenziale acquazzone naturale.
Il fuoco però covava nelle ceppaie dei pini ed è continuato per una decina di giorni, con preoccupazione da parte dei proprietari delle case vicine.

Morale della favola: se ciascun privato non si dà da fare personalmente a coprire con terreno tutte le ceppaie dei pini e degli ulivi il fuoco si riavvia al soffiare dei venti ... in barba a tutti i mezzi impiegati ed al personale "ufficiale" (che si pagherà per il servizio prestato sul posto, in ore notturne e, all'occorrenza, in giorni festivi).

Se qualche privato diserta quest'opera o è assente ... si vanifica tutto il lavoro degli altri.

[pianogrande]

E' per questo che gli incendi vanno disincentivati facendo in modo che non ne risulti un affare ed i colpevoli (non solo la manovalanza) vanno perseguiti.

[franz]

Il deterrente potrebbe essere di ben altra natura.
Ad esempio il catasto dei terreni che hanno subito incendi con divieto di edificazione fino all'età dell'acquario inoltrata.

Mi pare che una misura del genere già esiste, anche se non fino età dell'acquario.
Ma non so nemmenose sia molto intelligente.
Se A vuole danneggiare B, gli brucia il terreno su cui B potrebbe edificare.

[pianogrande]

Anche questo è vero Franz.

Chissà perché, si è portati a pensare che i cattivi vadano sempre d'accordo tra di loro.

Resta l'estremo bisogno di una volontà politica che disincentivi pesantemente questi comportamenti.

[franz]

Anche questo è vero Franz.

Chissà perché, si è portati a pensare che i cattivi vadano sempre d'accordo tra di loro.

Resta l'estremo bisogno di una volontà politica che disincentivi pesantemente questi comportamenti.

In effetti B potrebbe avere 10 nemici (o semplicemete concorrenti) ed uno che voglia bruciargli un terreno lo si trova.
Non so per i disincentivi. Anche assassinare una persona è un reato grave ma il disincentivo è la pena per chi viene scoperto, non il fatto che il defunto se assicurato sulla vita non potrà lasciare nulla a moglie e figli.

[pianogrande]

Siamo d'accordo sulla pena come disincentivo.
Rimane la necessità di beccarli e comminare la detta pena (mandanti compresi).
Non ci sono tanti suggerimenti tecnici da dare.
Il primo requisito è una forte volontà a perseguire questi reati.

[Iafran]

Su CorrierEconomia di ieri (3 settembre 2012), a pag. 9, Alessandra Puato, sotto "La calda estate di Bonomi Jr. Il signore dei Canadair", ha fornito qualche informazione sull'argomento (il sito non sono riuscito ad averlo).
Precisamente:
- la PC italiana possiede una flotta di 19 veivoli Canadair, 380 milioni (che potrebbe essere "venduta" ai privati);
- la gestione (e manutenzione) della flotta Canadair è data alla Investindustrial di Andrea e Carlo Umberto Bonomi, che addestra e fornisce i piloti (facendoli partire, se ci sono incendi);
- la Inaer, controllata spagnola (50,1% Investindustrial, 49,9% Kkr), ha rinnovato il contratto con la PC che la legge di stabilità 12 novembre 2011 ha ridotti i fondi del 39% nel 2012, del 33% e del 26% nel 2013 e nel 2014;
- quelli della Inaer sono disponibili a valutare l'acquisto di flotte civili di aerei ed elicotteri per fornire protezione, assistenza umanitaria, operazioni sanitarie, insomma soddisfare le emergenze sull'intero pianeta (50 elicotteri per servizi ospedalieri in Italia, 2800 addetti, 600 milioni in 4 anni, 570 milioni dichiarati di fatturato), con un taglio dei costi fra il 5 e il 30%;
- Bonomi senior è presidente della fondazione "Invest for Children" (una fondazione senza animo di lucro che ha come missione principale quella di aiutare le persone con disabilità intellettiva a raggiungere una migliore qualità di vita)

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PS – Se lo Stato, per il debito, non può garantire la protezione civile, l'assistenza sanitaria (nonché l'educazione e l'istruzione) ai cittadini che si rivolga pure ai volenterosi privati che se ne vogliono fare carico ... e che poi gli portano il conto (mica sono Babbo Natale!) e senza avere troppi controlli!

[mauri]

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PS – Se lo Stato, per il debito, non può garantire la protezione civile, l'assistenza sanitaria (nonché l'educazione e l'istruzione) ai cittadini che si rivolga pure ai volenterosi privati che se ne vogliono fare carico ... e che poi gli portano il conto (mica sono Babbo Natale!) e senza avere troppi controlli!

mentre garantisce le spese belliche,15 miliardi di dollari non sono noccioline, forse se ne è parlato ma è uno scandalo tagliare l'assistenza e finanziare l'immagine dei muscoli, che non serve almeno ora, che potremo avere entro 15 anni, e chissà come diventeremo nei prossimi 15 anni
ciao mauri

F-35, alla Camera la verità sui supercaccia: “Primo aereo pronto nel 2015”
http://edizioni.lastampa.it/novara/articolo/lstp/26771/