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I deliri di Passera

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

I deliri di Passera

Messaggioda mauri il 15/08/2012, 17:45

condivido pienamente, invece di proporre un piano di riforma energetica eco-compatibile per eliminare il carbone e diminuire l'uso del petrolio passera fa affondare l'italia facendo annegare gli italiani per cercare il petrolio che non c'è
il caldo da alla testa e spero si riprenda dal colpo di sole
ciao, mauri


"Caro signor Passera,

stavo per andare a dormire quando ho letto dei suoi folli deliri per l'Italia petrolizzata.

Ci sarebbe veramente da ridere al suo modo malato di pensare, ai suoi progetti stile anni '60 per aggiustare l'Italia, alla sua visione piccola piccola per il futuro.

Invece qui sono pianti amari, perche' non si tratta di un gioco o di un esperimento o di una scommessa.

Qui si tratta della vita delle persone, e del futuro di una nazione, o dovrei dire del suo regresso."

http://dorsogna.blogspot.it/
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Re: I deliri di Passera

Messaggioda flaviomob il 16/08/2012, 14:03

Oltretutto, in un ecosistema già fragile e in un territorio fortemente sismico. E questi sarebbero "tecnici"? Questi sono avvoltoi...


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
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Re: I deliri di Passera

Messaggioda lucameni il 04/09/2012, 20:28

Certo è che quando ho sentito il nome di Passera al momento della lettura della lista dei ministri mi sono sconfortato da paura.
Esempio lampante di come, Berlusconi o non Berlusconi, in Italia il conflitto d'interesse la faccia da padroni. Uno come lui non potrà mai prendere iniziative contrastanti i suoi recenti sodali, a meno di avere un livello etico strepitoso; e difatti in questi mesi ha rappresentato l'anima più ammanicata e meno limpida del governo. Che poi si presenti bene, con fare elegante, è altro discorso. E' forma che può ipnotizzare ma forma rimane.
La sostanza è molto più triste e basta ricordare il suo ruolo per la NTV e soprattutto Alitalia, per non parlare dei suoi silenzi in merito alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto i suoi istituti di credito. Minimo c'è da dire che in questi anni è stato distratto.
Poi oggi leggo le affermazioni di D'Alema su di lui, questo gran "furbo" che ogni volta si muove combina danni.
Questo sarebbe il "nuovo"?
A questo punto davvero sarebbero meno peggio certi vecchi riciclati travestiti da giovani che qui ho spesso criticato senza remore.
Ma Passera davvero no!!!
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
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