Agopuntura e mappe cerebrali

(AGI) - Washington, 12 apr. - Una nuova ricerca ha prodotto delle mappe cerebrali che mostrano le aree attivate dall'agopuntura. Un team di ricercatori del Charite' University Medical Center di Berlino ha infatti messo assieme piu' di 100 studi effettuati su questa millenaria pratica della medicina tradizionale cinese per mettere a punto delle mappe che mostrano gli effetti della stimolazione di 18 punti classici dell'agopuntura su zone specifiche del cervello. "Ci sono prove dell'efficacia dell'agopuntura nel trattamento di alcune condizioni come lesioni spinali, infertilita' e effetti collaterali della chemioterapia", ha detto Wenjing Huang, a capo dello studio pubblicato sulla rivista PLoS One. "Tuttavia, nonostante ricerche approfondite, il suo funzionamento ancora ci sfugge", ha aggiunto. Ora i ricercatori hanno mostrato come l'agopuntura sembra influenzare il cervello nel processare le informazioni sensoriali e il pensiero, per esempio attivando o disattivando alcune aree deputate alla vista. Tradizionalmente ritenuta medicina da ciarlatani, l'agopuntura e' stata recentemente 'rivalutata' ricevendo l'attenzione di organizzazioni sanitarie internazionali come l'Organizzazione mondiale della sanita'.
http://salute.agi.it/primapagina/notizi ... l_cervello
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Ho provato l'agopuntura una sola volta nella mia vita, con molto scetticismo, grazie... all'insistenza di mia madre.
Avevo sofferto di pericardite un mesetto prima e mi sentivo ancora poco in forze, anche se è una patologia che non lascia nessuna conseguenza permanente (e nel mio caso per fortuna non è recidivante). Escluderei l'effetto placebo, considerando appunto il mio estremo scetticismo, eppure vi garantisco che dopo una sola seduta (orientata al rilassamento e recupero di energie) mi sono sentito come se fossi appena tornato da una settimana di ferie. E costa molto meno...
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Ho provato l'agopuntura una sola volta nella mia vita, con molto scetticismo, grazie... all'insistenza di mia madre.
Avevo sofferto di pericardite un mesetto prima e mi sentivo ancora poco in forze, anche se è una patologia che non lascia nessuna conseguenza permanente (e nel mio caso per fortuna non è recidivante). Escluderei l'effetto placebo, considerando appunto il mio estremo scetticismo, eppure vi garantisco che dopo una sola seduta (orientata al rilassamento e recupero di energie) mi sono sentito come se fossi appena tornato da una settimana di ferie. E costa molto meno...
