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E il governo perché non interviene? Difendere i consumatori è troppo monotono? O è perché non sono qui a regalare le caramelle?

flaviomob ha scritto:E il governo perché non interviene? Difendere i consumatori è troppo monotono? O è perché non sono qui a regalare le caramelle?

Forse è il primo governo veramente verde che ha l'Italia.
Piu' costa la benzina, meno si usano gli autoveicoli, meglio è per l'ambiente.
Infatti le vendite sono calate, sentivo, di una discreta percentuale.
La gente lascia la macchina a casa ed usa di più i mezzi pubblici.

Certo, così magari la Fiat fallisce definitivamente e poi organizziamo una bella festa!

http://www.repubblica.it/motori/attuali ... ef=HREC1-6

flaviomob ha scritto:Certo, così magari la Fiat fallisce definitivamente e poi organizziamo una bella festa!

http://www.repubblica.it/motori/attuali ... ef=HREC1-6

O magari si decidono a fare macchine ibride anche loro, ma a basso costo.
E cercare mercati in tutto il mondo, non solo a canicattì.

Interessante tutto il discorso completo di Marchionne, per chi ha la pazienza e l'ardire di leggere il "verbo del nemico"
http://borgomeo.blogautore.repubblica.i ... a-bocconi/

Prendiamo esempio dalla Norvegia:

http://www.you-ng.it/index.php?option=c ... &Itemid=59

La Norvegia ha deciso: bandire auto a benzina, gasolio e gas

flaviomob ha scritto:Prendiamo esempio dalla Norvegia:

http://www.you-ng.it/index.php?option=c ... &Itemid=59

La Norvegia ha deciso: bandire auto a benzina, gasolio e gas

Il titolo di quell'articolo non rispecchia il contenuto in italiano e quello inglese linkato all'interno.
Non è una decisione ma una proposta di un ministro, in opposizione ad altri, soprattutto del primo ministro.
Rimaniamo coi piedi per terra, soprattutto in Norvegia, che di petrolio ci vivono.

http://www.news.com.au/breaking-news/pl ... 5704062406

La proposta di un ministro è un dato rilevante, appunto perché avviene in un paese produttore di petrolio.

Per tornare al verbo "del nemico", anzi in questo caso al conto in banca di qualche "amico" io mi domando se sia morale che chi dirige un'azienda in crisi di vendite in Europa, che lascia a casa (o in CIG) gli operai, che ha chiuso Termini Imerese, si auto-elargisca queste cifre, dopo aver preso per millenni gli aiuti di stato. Sono soldi nostri anche questi! Vergognatevi!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03 ... he/197507/
...
nel 2011 l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne ha ricevuto per la sola Spa un compenso fisso di 2 milioni e 450mila euro. John Elkann ha ricevuto 1 milion e 344mila euro, Luca Cordero di Montezemolo 5 milioni e 552mila euro. Nella relazione viene ricordato per Marchionne il costo figurativo delle stock grant relative al 2011, che ammonta a circa 12 milioni di euro. Marchionne dispone anche di 16 milioni e 920mila stock option esercitabili in parte fino a novembre 2014 e in parte fino a gennaio 2016.
...

Una proposta è una proposta, non una decisione. Questo facevo notare.

Per quanto riguarda le retribuzioni dei manager, per risollevare le sorti della FIAT propongo che si licenzi Marchionne e si assuma un altro AD pagandolo pochissimo, per questioni morali. Posso venire anche io, per poco.
Non garantisco il risultato, ma che importa?

Auto, Marchionne: «Marzo mese orribile per le vendite». E' crollata la richiesta di auto brutte che si rompono spesso.

(Lia Celi)