La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Earth overshoot day

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Earth overshoot day

Messaggioda flaviomob il 10/03/2012, 19:04

I figli dei nostri figli
postato da Metilparaben

http://metilparaben.blogspot.com/2012/0 ... figli.html

L'Earth Overshoot Day è il giorno dell'anno in cui le risorse complessive consumate dall'umanità superano le capacità del pianeta di produrre quelle risorse nell'anno stesso: si tratta, in altri termini, del momento in cui i bisogni umani eccedono la capacità rigenerativa dell'ecosistema naturale, e quindi l'uomo richiede più risorse e produce più rifiuti di quanto la biosfera possa rigenerare e assorbire.
Il primo overshoot si è verificato nel 1987: negli anni precedenti il consumo umano delle risorse naturali era inferiore alla capacità della terra di rigenerarle.
Da quel momento è iniziato il baratro, perché di anno in anno il giorno dell'overshoot è arrivato sempre prima: il 19 dicembre nel 1987, il 21 novembre nel 1995, il 20 ottobre nel 2005, il 27 settembre nel 2011.
In buona sostanza, ciò significa che oggi la terra impiega un anno e mezzo per rigenerare quello che usiamo in un anno, ovvero che l'umanità, per approvvigionarsi delle risorse che consuma e per smaltire i rifiuti che produce, sta usando l'equivalente di un pianeta e mezzo.
Il problema, con ogni evidenza, è che di pianeta ne abbiamo uno solo, il che conduce a concludere che lo stiamo distruggendo.
Ora, può anche darsi che io sia entrato in una spirale ambientalista dalla quale non riesco a uscire vivo; sta di fatto, però, che sono letteralmente terrorizzato dal fatto che l'annientamento del pianeta su cui viviamo non dipende da fattori esterni e incontrollabili, ma da noi stessi: da quello che mangiamo, da come ci spostiamo, dalle risorse che consumiamo.
Si può scegliere di fottersene, ovviamente, contando sul fatto che quando il disastro sarà compiuto non ci saremo più, e a smazzarsi la faccenda saranno i nostri figli, o i figli dei nostri figli: ma quello che dovrebbe indurci a riflettere è la circostanza che probabilmente non si andrà molto oltre quel limite. E che quindi potrebbero essere i nostri nipoti, vale a dire persone che ci auguriamo di conoscere e che ameremo, ad essere sommersi dall'ondata di merda.
Loro, non individui indefiniti collocati in un futuro ipotetico. Persone vere, in carne ed ossa, con una faccia, una voce e un carattere che ci saranno familiari.
Dite la verità, la cosa non spaventa a morte anche voi?

Immagine


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Earth overshoot day

Messaggioda franz il 10/03/2012, 22:59

Quando le risorse energetiche erano basate sul legname, l'Overshoot Day era migliaia di anni fa.
Ma siamo ancora vivi. Idem con il carbone, poi con la torba, il petrolio, il gas, l'uranio, il torio, il sole il vento.
E non sappiamo cosa ancora si inventerà (fusione?).
Sappiamo che con costanza e puntulità da decenni ogni anno qualcuno prevede tragedie che puntualmente non si verificano.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58


Torna a Ecologia, Energia, Innovazione, Ricerca

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite