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Il sindaco di Roma chiede una commissione d'inchiesta e litiga con Gabrielli sulle previsioni meteo (da Repubblica).

Non voglio irridere al sindaco di Roma che riesce benissimo a darsi la zappa sui piedi da solo.
Quello che mi intriga è la pretesa di dare una specie di valore legale alle previsioni del tempo.
E' oggettivamente possibile che le previsioni del tempo possano avere un valore di tipo procedurale (o come meglio si possa dire) del tipo: questo dicono le previsioni del tempo ed io, di conseguenza, così agisco?
Per la loro relativa precisione potrebbero, al massimo, avere un valore indicativo del tipo: è prevista la neve. Cominciamo a verificare e predisporre i mezzi di intervento ed i piani per la cittadinanza.
Alemanno, addirittura, se la prende perché non era prevista tutta quella neve.
Tra l'altro, come si vede da tutte le riprese dei vari telegiornali, si tratta, comunque, di qualche centimetro e pretendere che i meteorologi ci dicano, con precisione, quanti centimetri, mi sembra un po' infantile.

La commissione di inchiesta, poi?
Cosa dovrebbe appurare?
Va a finire che i ladri, adesso, sono i meteorologi.

pianogrande ha scritto:Il sindaco di Roma chiede una commissione d'inchiesta e litiga con Gabrielli sulle previsioni meteo (da Repubblica).

Se c'era Bertolaso ... chissà quanti "cantieri" si sarebbero aperti ...

pianogrande ha scritto:Quello che mi intriga è la pretesa di dare una specie di valore legale alle previsioni del tempo.

Questa cosa infantile di Alemanno che dà la colpa alle previsioni (cavoli, si dimostra che esiste anche una destra infantile, come facciamo?) mi ricorda la battuta micidiale di un bambino di tre anni, che la domenica mattina in cui si prevedeva di fare una bella gita in montagna, rassicurati da positive previsioni la sera prima, ci rimase male quando al riveglio trovo' tutto il cielo coperto da nuvole scure. Disse, candidamente come puo' dirlo un bambino: "le nuvole non hanno ubbidito, oggi!", facendo intendere che per lui il tempo climatico ubbidiva alle previsioni. Cosi' aveva intenso il lingaggio perentorio: domani sarà bello e soleggiato in tutto il Paese". Era un ordine, non una previsione.
Bene, ora sappiamo che Alemanno ha l'età evolutiva di un bambino di tre anni e mezzo.

E' molto grave anche quello che è successo all'ospedale Molinette di Torino, in cui alcuni reparti sono chiusi a causa del gelo, ovvero della ristrutturazione (in questa stagione???) della centrale termica del nosocomio. Vergognoso.

flaviomob ha scritto:E' molto grave anche quello che è successo all'ospedale Molinette di Torino, in cui alcuni reparti sono chiusi a causa del gelo, ovvero della ristrutturazione (in questa stagione???) della centrale termica del nosocomio. Vergognoso.

A quanto dicevano al TG non è in ristrutturazione ma è rotta per il freddo e c'è il solito scaricabarile su chi deveva o deve sistemarla.

http://www.cronacaqui.it/torino/22302_m ... zione.html
http://www.atnews.it/2012/01/31/leggi-n ... orino.html

Molinette
Un'ipotesi che ha destato scalpore soprat­tutto dopo la scoperta che la famosa caldaia incapace di produrre energia a una temperatu­ra inferiore ai meno 8 gradi sarebbe rimasta in ristrutturazione per dieci lunghi anni. Una situazione, questa, che avrebbe quindi costret­to le Molinette a noleggiare due generatori di vapore per un costo di 500 euro al giorno, quasi mezzo milione di euro negli ultimi due anni e mezzo.

Non voglio fare lo scienziato ma un impianto di riscaldamento che non va perché fa troppo freddo mi fa venire i brividi.
Sì, sì, ci possono essere limiti ma rimediabili salvo casi particolari come le pompe di calore, ma non credo proprio si stia parlando di queste.

La ristrutturazione, "per dieci anni", di un impianto di riscaldamento più che i brividi mim fa venire dei sospetti.

Insomma.
Il generale inverno fa emergere magagne incredibili.

pianogrande ha scritto:Non voglio fare lo scienziato ma un impianto di riscaldamento che non va perché fa troppo freddo mi fa venire i brividi.
Sì, sì, ci possono essere limiti ma rimediabili salvo casi particolari come le pompe di calore, ma non credo proprio si stia parlando di queste.

No, si parla di caldaia, centrale termica, per giunta vecchia.
http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... -29085582/
Naturalmente la caldaia in se', messa in uno scantinato, è protetta dal gelo.
Quello che intuisco è che i tubi che portano l'acqua calda e soprattutto riportano quella raffreddata, non siano bene isolati ed in caso di troppo freddo esterno possano gelare, bloccando il flusso di ritorno e quindi spegnendo la caldaia, soprattutto se essa oggi è a limite delle prestazioni. Questo si che puo' avvenure se la temperatura esterna scende troppo.

Ma quanto ci costano sti Alemanno? Alé, magno!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02 ... no/188952/

flaviomob ha scritto:Ma quanto ci costano sti Alemanno? Alé, magno!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02 ... no/188952/

Ecco, notizie come questa (ma il grosso è qui: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12 ... ta/180036/ ) fanno incazzare gli onesti che pagano le tasse, finanziando costoro, e danno un comodo alibi a chi evade per non finanziarli.
Mi pare chiaro che serve una notevole trasparenza e che tutti i conti (anche a livello locale) dovrebbero essere pubblicati su Internet. Avremmo un esercito di blogger che in pochi mesi scoverebbero molti casi di "scarsa sobrietà" e credo che ben pochi politici e dirigenti della PA si salverebbero.

Adesso, il discorso diventa un po' più politico.
Pare che Alemanno sia un arrogante incapace alla Schettino.

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... -29360446/

Mi permetto anche una battutaccia.
L'emergenza a Roma è stata dichiarata troppo tardi.
Alemanno è sindaco dall'aprile 2008.