La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Arriva la mini-batteria nucleare

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda franz il 09/10/2009, 16:43

Messa a punto dall'Università del Missouri
Arriva la mini-batteria nucleare

È grande quando una monetina e dura milioni di volte più delle attuali pile

Immagine
La pila nucleare messa a punto da ricercatori dell'università del Missouri

MILANO – La nuova batteria nucleare in futuro potrebbe essere più sottile di un capello umano e potrebbe sostituirsi alle pile standard per alimentare qualsiasi apparecchio necessiti di energia elettrica: questa è la promessa del team dell’Università del Missouri guidato da Jae Wan Kwon, a cui va il merito di aver creato una batteria atomica grande come un soldino, con l’ulteriore particolarità di utilizzare un semiconduttore liquido in grado di inibire eventuali danni ai materiali causati dalle radiazioni.

DURA MILIONI DI VOLTE IN PIÙ- L’autonomia di questo atipico accumulatore che sfrutta la potenza dell’atomo è infinitamente superiore a quella delle banali pile alcaline e dunque si risolverebbe uno dei problemi che anche la tecnologia più all’avanguardia fino ad ora non è riuscita ad arginare, vale a dire la breve durata delle batterie.

COME FUNZIONA – In sostanza la batteria nucleare sarebbe azionata da un isotopo e l’elettricità verrebbe originata dalla trasformazione delle particelle decadute: un semiconduttore liquido raccoglierà le particelle decadute e le convertirà in elettricità, evitando i problemi incontrati utilizzando un semiconduttore solido.

PREGIUDIZI – Il padre della batteria nucleare spiega sottolinea che bisogna smantellare i preconcetti che spesso aleggiano intorno alla parola «nucleare». La pila atomica infatti viene già utilizzata largamente in alcuni settori, ma si è sempre trattato di oggetti di dimensioni molto ingombranti. Inoltre, come ricorda il dottor Kwon, l’energia nucleare trova già da tempo applicazioni in una serie di apparecchi e congegni utilissimi e per nulla nocivi, come per esempio il pacemaker. Tra breve inizieranno i primi test e i ricercatori del Missouri hanno già fatto domanda per ottenere un brevetto.

Emanuela Di Pasqua
09 ottobre 2009
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda franz il 10/10/2009, 10:10

sempre in tema, ecco una batteria nucleare grande come una vasca da bagno e
capace di dare energia a25'000 20'000 famiglie per 5 anni (25 megawatt elettrici o 70 termici).

http://www.gizmodo.it/2007/11/27/una_so ... _anni.html

Immagine

ecco il produttore:
http://www.hyperionpowergeneration.com/

Questa è una applicazione proprio da "giardino di casa", nel senso che va
interrata da qualche parte nelle vicinanze.
Se ne parla da un po' ma ora il progetto è avanzato e sotto esame governativo per ovvi problemi di sicurezza e permessi.

la scheda su wikipedia in inglese
http://en.wikipedia.org/wiki/Hyperion_Power_Generation

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda pagheca il 10/10/2009, 12:41

Franz,

il progetto di Hyperion Power Generation non e' cosi' unico come potrebbe sembrare. O meglio: celle al combustibile ad energia nucleare sono state usate a lungo in tutte le latitudini per decenni. La novita' del progetto HPG e' l'assenza di manutenzione per quasi una decade ma questa e' una cosa ancora lungi dall'essere dimostrata.

Per esempio, una cella combustibile nucleare (al plutonio) viene impiegata a bordo di quasi tutte le sonde dirette verso le aree esterne del sistema solare, dove l'energia solare non e' disponibile. Queste celle non contengono parti in movimento, ma producono il riscaldamento diretto per irraggiamento di una massa che poi, per effetto seebeck (poco efficiente ma sicuro) viene trasfomrata in energia elettrica. Per questo sono molto piu' affidabili di altri possibili sistemi e hanno una durata nominale di diverse decadi, ma producono poca energia. Reattori portatili sono stati impiegate anche a terra, purtroppo con risultati spesso deludenti in termini di sicurezza e si sa che quando si parla di nucleare un singolo incidente puo' comportare la fine di un progetto.

Uno di questi reattori nucleari di piccole dimensioni venne impiegato in Antartide negli anni 60 e poteva essere dislocato a bordo di un container ISO20 (quegli "shipping container" che si vedono un po' dappertutto sulle navi e nei porti). Una fuga di materiale radioattivo porto' alla chiusura del sistema negli anni 70 (credo) e alla necessita' di ripulire un'area di terreno vicino alla piu' grande stazione Antartica, McMurdo. Oggi l'area e' di nuovo aperta (ci sono passato diverse volte) ma li per li immagino che non sia stato divertente. C'e' anche una storia, non so se vera, secondo la quale una piccola stazione USA all'interno del continente venne abbandonata in fretta e furia per un malfunzionamento di un piccolo reattore nucleare portatile. Ma non ho elementi per giudicare la veridicita' di questa storia. Oggi credo che il Continente antartico sia completamente denuclearizzato, ma sistemi di questo tipo vengono sviluppati e impiegati in vari siti.

Il problema che io vedo e' il pericolo connesso con una proliferazione di sistemi di queste dimensioni. E' vero che di per se sono molto piu' sicuri, ma il pericolo di contaminazione esiste in caso di malfunzionamenti o di errori di costruzione e personalmente sono molto scettico sul fatto che sistemi basati su queste tecnologia possano superare la naturale diffidenza non solo del grande pubblico ma delle istituzioni che sovrintendono all'uso di materiale radioattivo come l'AIEA. Puo' essere che un giorno questo tipo di sistemi tornino in auge per applicazioni particolari, come stazioni scientifiche o impianti militari, ma sono molto scettico sul loro impiego in impianti civili.

pagheca


pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda franz il 10/10/2009, 13:47

pagheca ha scritto: Puo' essere che un giorno questo tipo di sistemi tornino in auge per applicazioni particolari, come stazioni scientifiche o impianti militari, ma sono molto scettico sul loro impiego in impianti civili.

In effetti sul loro sito enfatizzano sia le applicazioni militari (basi isolate) sia quelle industriali minerarie (scavi ed estrazioni in luoghi "di frontiera"). Ma anche apertamente indicano il sistema come soluzione per villaggi e comunità nel terzo mondo. In questo caso invece di 20'000 "tipiche famiglie americane" è possibile alimentare 40 o 60'000 famiglie nei villaggi, dando loro l'energia per acqua potabile ed altre cose importanti (ospedali, scuole) senza produrre gas ad effetto serra (questo va detto).

Diciamo che per noi ricchi occidentali con la puzza sotto il naso (vedi sindrome del NIMBY) quell'impianto non va bene ma per le situazioni di serie B :shock: o bordeline puo' essere un grande passo avanti.
Fatti 4 calcoli, quell'impianto costa circa 30 milioni di dollari e permette quindi un costo di 150 dollari all'anno per eletricità o calore secondo gli standard di consumo occidentali. Direi 1/3 o forse meno per quelli dei paesi in via di sviluppo.

Diciamo che con un obolo annuale di 50 dollari (14 centesimi al giorno) possiamo regalare ad una corrispondente famiglia africana l'energia per un anno. Se la producessero con l'eolico o con il solare quanto costerebbe (incostanza produttiva a parte)? Se la producessero buciando legname, petrolio, carbone, gas, quanto costerebbe a noi ed al pianeta?

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda pagheca il 10/10/2009, 14:05

ok, mi chiedo pero' chi si prenderebbe la responsabilita' di trasferire tecnologie del genere e materiali radioattivi in zone depresse di paesi a rischio come quelli del Terzo mondo.

pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Arriva la mini-batteria nucleare

Messaggioda franz il 10/10/2009, 14:41

pagheca ha scritto:ok, mi chiedo pero' chi si prenderebbe la responsabilita' di trasferire tecnologie del genere e materiali radioattivi in zone depresse di paesi a rischio come quelli del Terzo mondo.

pagheca

è un aspetto importante. Vero. Ma da circostanziare.
è chiaro che senza le opportune garanzie di sicurezza e non proliferazione gli americani non darebbero mai l'OK per l'esportazione. Soprattutto in certi paesi.
Ed infatti il produttore deve garantire che il sistema non sia utilizzabile, se aperto da chi non deve, ai fini della proliferazione.
Ricordiamoci che quell'oggetto non è un reattore nucleare: è una batteria nucleare.
Differenza non solo di puro termine ma a quanto pare sostanziale.
Di non facile comprensione per noi profani e che sto cercando di capire.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58


Torna a Ecologia, Energia, Innovazione, Ricerca

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti