stipendi bassi e impossibilità di procedere nella carriera
gli insegnanti italiani si dice comunque soddisfatto del proprio lavoro nonostante nelle scuole mancano insegnati specializzati e personale tecnico e manca la disponibilità di strutture tecniche e materiali didattici per l'istituto che è consequenziale visto che mancano docenti che possono strutturare i laboratori, e la gelimini ha tagliato proprio su questo
pochi si aggiornano e con la più alta percentuale (52%) d'insegnanti che superano i 50 anni
in italia le principali cause di disturbo alle lezioni sarebbero episodi di bullismo: intimidazioni o aggressioni verbali verso altri studenti (30%), seguono le aggressioni fisiche tra studenti (12,7%), le aggressioni agli insegnanti (10,4%)
gli allievi sono per lo più valutati dai propri insegnanti
In conclusione, l’OCSE raccomanda all’Italia di migliorare la qualità dell'insegnamento e in particolare di:
Rafforzare la qualifica iniziale degli insegnanti e rendere più rigorose le procedure di reclutamento, attraverso una maggiore selezione per l’accesso alla formazione iniziale degli insegnanti e una standardizzazione delle procedure di certificazione.
o Rendere più attraente la professione dell'insegnamento promuovendo lo sviluppo professionale dell'insegnante, introducendo incentivi finanziari basati sui risultati, offrendo opportunità di sviluppo di carriera basate sulle ricertificazioni e prestazioni.
o Dare maggiore autonomia gestionale ai dirigenti scolastici, in particolare nel reclutamento, nella valutazione e nella progressione di carriera degli insegnanti (condizionale per responsabilizzare le scuole).
http://www.oecd.org/home/0,2987,en_2649 ... _1,00.html
ho cercato il documento ma... allego questo inviato dal ministero
Ciao, mauri