forum.perlulivo.itIl forum libero per chi sostiene i valori dell'Ulivo |
|
Robyn ha scritto:Bisognarebbe dire no alla proposta della Bce di elevare l'età pensionabile per le donne a 65 anni.Il limite di 62 e 60 rispettivamente per uomini e donne và bene.Una economia non deve guardare solo alla sostenibiltà finanziaria ma anche alla sostenibilità sociale.Esiste cioè un tempo per lavorare e un tempo per riposare.L'elevamento continuo significa bloccare il turn-over per i giovani che entrerebbero troppo tardi nel mondo del lavoro,sarebbe un disincentivo alla natalità,anzi un'incentivo alla denatalità.Si pensa ad elevare,ma non si pensa a recuperare i contributi evasi (35mld) a regolarizzare gli immigrati e a promuovere la natalità che nel lungo periodo può riequilibrare il sistema previdenziale.Evidentemente gli echi dell'economia neoliberista non si sono ancora spenti del tutto Ciao Robyn
Robyn ha scritto:Infatti,se l'economia tende solo a realizzare il massimo profitto,il che significa la distruzione della società,la politica deve intervenire per realizzare contemporaneamente sostenibilità sociale e finanziaria Ciao Robyn
Robyn ha scritto:Il fatto che senza l'economia non si realizza niente questo non autorizza a ricatti(a parte che hanno perso forza di persuasione).I poteri economici non sono in grado di realizzare un'economia competitiva ed equa.Infatti i risultati dell'economia neoliberista sono sotto gli occhi di tutti.Per risolvere i problemi posti dalla globalizzazione bisogna agire alla fonte.Esiste il problema dei paesi emergenti che non hanno lo stato sociale e questo penalizza l'Europa.Se si pensa solo al massimo profitto prima o poi i danni ricadono non solo sulle fasce deboli ,ma sù tutti Ciao Robyn
Robyn ha scritto:Bisogna chiedere ai paesi emergenti come India e Cina di inserire lo stato sociale tramite il FMI il WTO etc...
pierodm ha scritto:Innanzi tutto, non ha senso dire che "l'economia deve guardare a..." mentre "la politica pensare a ...": la politica ha, quasi per difinizione, una soggettività, un "cervello" destinato a pensare, a scegliere, mentre l'economia è un soggetto astratto, un fenomeno che deriva dalla somma di tanti agenti diversi, alcuni costituiti da persone, altri da meccanismi di mercato.
pierodm ha scritto:Mi sembra che nei discorsi di Franz corra un sottinteso, o comunque un significato forse nemmeno voluto: "l'economia" sarebbe costituita dalle imprese e dai capitali in esse impiegati, che quindi sarebbero insomma i proprietari della ricchezza prodotta, mentre la sostenibilità sociale e la politica sarebbero i rappresentanti di una moltitudine ottusa e parassitaria che cerca di appropriarsi e di spendere i soldi "degli altri".
Fermo restando che si può usufruire soltanto delle risorse che ci sono e non di quelle che non ci sono, ...
Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti