franz ha scritto:Gli aumenti maggiori, in valore assoluto, si sono registrati in Lombardia (+2.821 denunce) ed Emilia Romagna (+1.560), mentre le riduzioni più sensibili sono quelle rilevate in Puglia (-672) e Sicilia (-658).
Non mi pare un'anomalia. Dove c'è piu' lavoro (e magari una pallida ripresa) possiamo avere più probabilità di infortuni. Dove il lavoro latita e le persone si trasferiscono (a nord, all'estero) per trovarlo, ci sono meno infortuni.
Non ho capito il riferimento alla mafia.
E' un riferimento alla pratica degli appalti etc. ma più in particolare alla malafede di Maroni.
Non si può continuare a parlare di "eccellenze" con tutti quegli infortuni e quei morti.
Riconosco comunque che, messo così, è un discorso un po' debole.
Permettimelo come elemento di riflessione o di indagine su una
eventuale incidenza del fenomeno mafioso sul numero di infortuni (e magari anche di denunce).