Pagina 2 di 4

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 15/04/2016, 9:24
da ranvit
flaviomob ha scritto:Mah, non credo proprio che chi produce latte per qualche cooperativa o piccola azienda di qualche sperduta valle dell'entroterra ligure o piemontese abbia la barca a vela o le scarpe fatte a mano... :lol:


E fai male! Perchè al di là di qualche eccezione è proprio come ho detto io. E tu di sinistra dovresti convenire con me.....non a caso le pagliacciate fatte dai produttori di latte per anni sono state organizzate e sostenute dalla Lega!

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 15/04/2016, 10:40
da flaviomob
Ranvit, sei mai stato in val Polcevera? La parte bassa, che fa parte dell'area urbana genovese ha risentito della crisi siderurgica e della grande industria ed è stata un cimitero post industriale (già segnata dalle vecchie raffinerie). L'alta valle è terra di emigrazione, visto che notoriamente nei paesini di montagna non si trova lavoro (ma oggi nemmeno a Genova città).

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 16/04/2016, 15:21
da ranvit
E che minchia c'entra con quello che stavamo dicendo?

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 16/04/2016, 15:33
da flaviomob
Ascolta... tieni la tua minchia a casa tua :lol:
Avevi sostenuto che questi si arricchiscono, hanno barche, yacht e nuotano nell'oro. A me risulta che riescano a malapena a campare. Mi pare ovvio che se Parmalat acquisice la Centrale del latte di Genova, che si trovava proprio in Valpolcevera, dopo debba mantenere l'impegno ad utilizzare prodotti dello stesso territorio, senza strangolare i piccoli produttori. Ovviamente la centrale poi l'hanno chiusa, perché mantengono sempre gli impegni presi :roll:

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 16/04/2016, 15:56
da franz
quando uno non riesce a campare perché il mondo intorno è cambiato (prima si andava a cavallo e campavi come maniscalco o stalliere, ora si va in macchina e campi come corrozziere o meccanico) non puo' pretendere di campare solo mantenendo impegni precendenti. Questi caso mai valgono un anno (contrattuale) e sono, se interrotti prima del termine, denuciabili per via civile. Con tanto di risarcimento. Poi basta. Poi serve reinventarsi un lavoro, come appunto fecero i carrozzieri di un tempo, che da fare carrozze a cavalli iniziarono a fare le carrozzerie delle macchine ford (vendute col solo telaio).

PS: i problemi di minchia risoveteveli in privato, per favore. :lol: 8-)

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 16/04/2016, 22:45
da Robyn
ranvit dice una verità che ho intuito quando ancora c'era il governatore della banca d'Italia bacio le mani di cui non ricordo il nome.Anziche investire si preferisce acquistare barche yatch ville di lusso depositare i capitali al panama pampers

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 17/04/2016, 10:47
da ranvit
Flavio....ti ha già risposto franz.

Ps Per quanto riguarda l'uso della parola "minchia" che sostituisce "cosa" ...certo non è per damerini ma certamente non è un'offesa nè un insulto.

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 17/04/2016, 15:32
da flaviomob
:lol: :lol:

Certamente chi produce alimenti di alta qualità a km zero ha anche le possibilità di organizzarsi in modo diverso con la distribuzione, con i distributori automatici di latte fresco, magari anche con una vendita organizzata porta a porta o attraverso gruppi di acquisto solidale. Rimane il fatto che, per me, accentrare tutto attraverso la grande distribuzione e chiudere centrali legate al territorio non porta nessun vantaggio se non profitti per chi è già ricco di suo, mentre si impoveriscono i piccoli produttori, si bruciano posti di lavoro locali che poi non tornano più, magari in aree già depresse (come di fatto oggi è la Liguria).

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 17/04/2016, 16:46
da pianogrande
flaviomob ha scritto::lol: :lol:

Certamente chi produce alimenti di alta qualità a km zero ha anche le possibilità di organizzarsi in modo diverso con la distribuzione, con i distributori automatici di latte fresco, magari anche con una vendita organizzata porta a porta o attraverso gruppi di acquisto solidale. Rimane il fatto che, per me, accentrare tutto attraverso la grande distribuzione e chiudere centrali legate al territorio non porta nessun vantaggio se non profitti per chi è già ricco di suo, mentre si impoveriscono i piccoli produttori, si bruciano posti di lavoro locali che poi non tornano più, magari in aree già depresse (come di fatto oggi è la Liguria).


Non sono un santificatore del mercato ma la gente quello che guarda è il prezzo (chi guarda qualità/prezzo è già un consumatore evoluto).
Se l'organizzazione di cui parli tu può portare a prezzi concorrenziali, cosa si aspetta ad attuarla?

L'unico problema, visto che parli di impegni non rispettati, è se qualcuno ha preso finanziamenti o comunque ha raggiunto accordi vantaggiosi e poi si è defilato.

Re: Boicottare Parmalat

MessaggioInviato: 18/04/2016, 1:57
da flaviomob
Oppure possono vendere latte ad "alta qualità" che giustifica un prezzo maggiore.