La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Forum per le discussioni sulle tematiche economiche e produttive italiane, sul mondo del lavoro sulle problematiche tributarie, fiscali, previdenziali, sulle leggi finanziarie dello Stato.

la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda trilogy il 16/04/2015, 14:18

Precari, parasubordinati e professionisti salvano le pensioni riducendo il deficit
Il Rapporto IP rivela che in profondo rosso sono dipendenti pubblici, Ferrovie dello stato e agricoltori


Nel 2013 la spesa pensionistica complessiva ha raggiunto l'importo di 214.567 milioni di euro (con un incremento dell’1,62% rispetto al 2012). Il saldo tra entrate e uscite è negativo e il disavanzo complessivo di gestione ha raggiunto nel 2013 i 25,360 miliardi (+ 22% sul 2012). Se non ci fossero precari, parasubordinati e liberi professionisti, il disavanzo sarebbe ancora peggiore e passerebbe a 36,192 miliardi.

Sono alcuni dei dati presentati oggi alla Camera dal Comitato scientifico di Itinerari previdenziali, composto da Alberto Brambilla, Gianni Geroldi e Paolo Onofri, che cadono in un momento di ripresa delle analisi e delle proposte sul futuro previdenziale. In generale si tratta di un notevole peggioramento dei conti che ci riporta ai saldi del 1995; questa situazione è dipesa in larga misura dall’impatto occupazionale negativo prodotto dalla crisi economica. Il paradosso è che senza i rilevanti attivi della Gestione lavoratori parasubordinati (+ 6.773 milioni di euro nel 2013; erano +6.466 nel 2011 e + 7.083 nel 2012), delle Gestioni delle Casse dei liberi professionisti (+3.359 milioni di euro nel 2013; erano + 3.090 nel 2011 e + 3.178 nel 2012) e di quelli delle gestioni Commercianti (380 milioni) e Lavoratori dello spettacolo (ex Enpals) con 320 milioni, il disavanzo complessivo di sistema tra entrate e uscite sarebbe notevolmente peggiorato passando dai 25,360 miliardi di euro a 36,192 miliardi.

Al contrario, le gestioni che concorrono maggiormente alla formazione del deficit 2013 sono: la gestione dei dipendenti pubblici (ex Inpdap) che, al netto delle entrate corrispondenti alla contribuzione aggiuntiva a carico dello Stato, pari a 10,6 miliardi di euro, ha evidenziato nel 2013 un deficit di 26,058 miliardi in forte progressione rispetto agli anni precedenti; la gestione ex Ferrovie dello Stato che presenta per il 2013 un pesante saldo negativo di 4.225 milioni di euro (erano 4.150,7 milioni nel 2011 e 4.167,6 milioni nel 2012), pur pesando molto poco in termini di numero di iscritti e pensionati (50.533 attivi e 228.590 pensionati per l’effetto perverso dei prepensionamenti); la gestione Cdcm, cioè i lavoratori agricoli autonomi, il cui disavanzo tra contributi e prestazioni ammonta a -3.116 milioni.

Il nostro sistema di protezione sociale, conclude il rapporto, prevede che la parte relativa alle pensioni sia finanziata con una aliquota di scopo cioè cin i contributi sociali. Tuttavia poiché il totale delle prestazioni eccede le entrate contributive, la quota di finanziamento a carico della fiscalità generale è pari a 25,360 miliardi (disavanzo annuale) a cui occorre sommare altre quote (Gestione interventi assistenziali). In totale quindi l’onere a carico della fiscalità generale è ammontato a 103,831 miliardi, 6,48 punti di Pil (nel 2012 la quota a carico della fiscalità generale è stata di 94,1miliardi di euro). A queste cifre andrebbero aggiunti gli importi delle spese assistenziali sostenute dagli Enti locali che per carenze di contabilità nazionale risultano difficilmente quantificabili. :?

http://www.lastampa.it/2015/04/15/blogs ... agina.html
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda pianogrande il 16/04/2015, 22:34

Quei 26 miliardi dei dipendenti pubblici sono un vero scandalo.

Se vogliamo, è un rompicapo.
Lo stato paga le pensioni, lo stato paga i contributi.
I soldi vengono dalle tasse.
Che senso ha parlare di deficit quando chi paga i contributi e le pensioni e ripiana il deficit è sempre lo stesso soggetto?
Che consideriamo come soggetto lo stato o il cittadino non fa nessuna differenza.

Forse è solo un trucco per non far rientrare quei soldi nel debito pubblico.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda franz il 17/04/2015, 7:03

pianogrande ha scritto:Forse è solo un trucco per non far rientrare quei soldi nel debito pubblico.

Non direi. Le entrate vengono registrate come tali, idem le uscite.
E se il bilancio è negativo allora la cifra contribuisce al deficit. E quindi al debito.
Non comprendo il tuo ragionamento.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda pianogrande il 17/04/2015, 12:19

Magari sbagliando, mi riferivo al fatto che i debiti dello stato verso le imprese non rientravano nel debito pubblico.
Ci sarebbero rientrati al momento in cui si fossero emessi titoli di stato per pagarli.
Allora pensavo che se un ente è indebitato, fino a quando lo stato non tira fuori i soldi per pagare questo debito (per ripianare il deficit), quella cifra non risultasse come debito dello stato ma solo dell'ente.
Grazie a chi potesse darmi qualche chiarimento.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda franz il 17/04/2015, 12:24

In effetti i versamenti contributivi e previdenziali sono effettivi (la persona versa effettivamente i contributi e l'altra riceve effettivamente la pensione) e quindi con il criterio di cassa questi importi entrano nella contabilità dello stato.
Il caso dei debito dello stato verso i privati è diverso perché appunto il credito è acceso (lo stato deve i soldi all'azienda) ma non entra nel bilancio fintanto che i soldi escono effettivamente.
Così ho capita, così la racconto.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda trilogy il 17/04/2015, 18:21

pianogrande ha scritto:Magari sbagliando, mi riferivo al fatto che i debiti dello stato verso le imprese non rientravano nel debito pubblico.
Ci sarebbero rientrati al momento in cui si fossero emessi titoli di stato per pagarli.
Allora pensavo che se un ente è indebitato, fino a quando lo stato non tira fuori i soldi per pagare questo debito (per ripianare il deficit), quella cifra non risultasse come debito dello stato ma solo dell'ente.
Grazie a chi potesse darmi qualche chiarimento.


Si, in realtà li conteggivano come anticipazioni di cassa quindi come "crediti".

Ma hanno fatto anche di peggio...

Il 4° paragrafo: "il miracolo del debito scomparso" :mrgreen:
http://www.economy2050.it/italia-2014-b ... e-sparito/
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: la spesa pensionistica complessiva a 214.567 milioni

Messaggioda pianogrande il 17/04/2015, 22:17

Grazie Franz e Trilogy.
Bellissima quella del prestito che trasforma la spesa in un credito.
Ho paura (paura è la parola giusta) che ci siano tanti di quei bachi nascosti nella nostra contabilità che l'Europa stessa non vuole che vengano fuori (almeno non tutti in una volta).
Il mio dubbio era quanto meno ammissibile ma allo stato che non finanzia i suoi enti ma gli presta soldi (magari con gli interessi) non ci sarei mai arrivato.

Intanto, il debito pubblico è in aumento nonostante la spazzatura sotto il tappeto.

Smetterà di crescere dicono i governanti.

Mi fermo per non scadere in volgartà.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52


Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

cron