Certo.
Non si va in galera per essersi iscritti a un sindacato.
La costituzione è quindi rispettata.
Le ritorsioni non sono sempre documentabili.
Sono fatte di carriere bruciate, posizioni di lavoro avvilenti fino alle dimissioni spontanee, licenziamenti nudi e crudi etc.
Nella massa, non tutti sono in grado di garantirsi da soli (in quel caso, i sindacati non avrebbero motivo di esistere).
Io mi lambicco il cervello per trovare una modalità che non esponga il lavoratore dipendente a queste ritorsioni.
Il problema è molto serio come è seria la necessità (il diritto) di avere una rappresentanza.
Queste rappresentanze, poi, dovrebbero essere sottoposte al giudizio dei lavoratori tramite elezioni e quant'altro di democratico ci si possa inventare.
Non parlo certo di sindacati di stato.
Ripeto.
Un problema molto serio.