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mercato del lavoro

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Re: mercato del lavoro

Messaggioda trilogy il 17/09/2014, 16:50

[quote="pianogrande"]

[..]Un ecosistema favorevole al cambiamento non può basarsi sull'aborto BREBEMI o sulla banda del buco della ricostruzione dell'Aquila o sulla Salerno Reggio Calabria o sulla FIAT che se ne va perché non c'è più niente da mungere.[..]quote]

è vero che parlando di un ambiente innovativo La questione degli appalti entra in tanti modi. l'Europa ed in particolare l'Italia sostiene l'innovazione quasi esclusivamente dal lato dell'offerta, cioè sovvenziona in qualche modo le imprese per fare ricerca e innovazione. Esiste un'altra modalità: il sostegno dal lato della domanda.Cioè utilizzare la domanda pubblica (gli appalti) per spingere le imprese ad introdurre sul mercato prodotti innovativi, anche con forme di collaborazione pubblico/privato. Su questo aspetto siamo praticamente a zero. Lo fanno gli americani, gli israeliani, le fiandre hanno, da alcuni anni, un'agenzia che si occupa di questo. Da noi praticamente nessuno ci prova perchè tutta l'attenzione è sul controllo procedurale, e sperimentare, in una materia così complessa, come quella degli appalti può portare in galera. Bisognerebbe affrontare il problema coniugando sperimentazione e innovazione con trasparenza.

slide dell'agenzia delle fiandre http://cordis.europa.eu/fp7/ict/photoni ... h16_en.pdf
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda pianogrande il 17/09/2014, 16:54

E' quel privato che è migliore per definizione che non mi va giù Franz.
Il problema non sono gli esempi.
Se metto pubblico e privato, e cioè uomini, nello stesso calderone, gli esempi sono buoni tutti.

Ma non cambiamo canale.
Il problema è come gestire/indirizzare eventuali finanziamenti.
Se il criterio è che i privati sono buoni tutti, il risultato sono i finanziamenti a capocchia o comunque con un criterio sì ma di altro genere.

Insomma, se Renzi sta chiedendo meno rigidità sui parametri vari spero anche che sappia per fare cosa, per incentivare cosa etc.

Se lo fa per sopravvivere qualche mese in più, siamo alle solite.

Se ha un piano, un obiettivo, un criterio, è meglio.

Se si vuole rianimare l'economia col criterio che basta dare soldi alle imprese che "sanno bene come spenderli", mi sento male.
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda pianogrande il 17/09/2014, 17:07

Coniugare sperimentazione e innovazione con trasparenza, nel rapporto pubblico privato.
Trilogy

Mi viene in mente: aprire una gara di appalto su un progetto di ricerca.
Insomma, sul risultato e non sullo svolgimento di mansioni in appoggio.

E' questo il concetto?
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda trilogy il 17/09/2014, 17:20

pianogrande ha scritto:Coniugare sperimentazione e innovazione con trasparenza, nel rapporto pubblico privato.
Trilogy

Mi viene in mente: aprire una gara di appalto su un progetto di ricerca.
Insomma, sul risultato e non sullo svolgimento di mansioni in appoggio.

E' questo il concetto?


si sostanzialmente è quello. Ho messo nel post precedente le slide dell'agenzia delle Fiandre che lo mostra.
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda mauri il 17/09/2014, 17:29

rilanciare l'economia si è un bel dilemma, proposte e ricette sicure non ce ne sono però in italia esistono più di 8000 comuni ebbene questi comuni sono presenti nel territorio in modo capillare e devono cominciare a fare impresa e procurare lavoro e darne, una parte dei loro soldi devono essere investiti così, faccio un es, ieri ero dal nuovo sindaco di 7000 anime, mi diceva che devono ridurre le spese in generale e in particolare parlava di 70mila euro spesi per il verde, ebbene una coperativa di giovani o dei giovani possono iniziare a lavorare, ci sono tanti tecnici nei comuni e nelle province e nelle regioni, utilizziamoli anche per consulenze esterne, le regioni possono finanziare progetti di più comuni basterebbero anche poche migliaia di euro per iniziare, la raccolta differenziata deve diventare un guadagno, investire nella cultura e nell'ambiente per creare lavoro visto che siamo pieni di antichità sfruttiamole... basta tagli e premiare e incentivare i virtuosi
eppoi nei comuni si sa vita morte miracoli di tutti...anche degli evasori
cambiare mentalità, difficile? si ma non impossibile
ciao mauri

ps
per non parlare della immensa risorsa che è il volontariato italiano
mauri
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda Robyn il 17/09/2014, 20:43

Gli investimenti sono importanti perche a livello internazionale si progredisce,in Italia senza investimenti si rischia di rimanere impantanati al paleolitico,mentre gli altri progrediscono noi rimaniamo fermi.La Germania ha una buona produttività perche il suo tessuto industriale è di medie e grandi aziende che hanno la capacità di investire.Le piccole le hanno aiutate con sovvenzioni pubbliche.L'Italia invece ha un tessuto di piccole e piccolissime aziende
Locke la democrazia è fatta di molte persone
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Re: mercato del lavoro

Messaggioda trilogy il 18/09/2014, 14:34

Sempre a proposito di ecosistema innovativo. Se l'ambiente è stimolante attrae investitori e imprenditori innovativi anche stranieri. In questo caso, anche giovani imprenditori italiani.

[..]Non che l'offerta manchi: il giorno dopo l'incontro di Stanford Renzi vedrà un centinaio di start up completamente italiane, fondate in America, che cercano di emergere a Silicon Valley]e alla Nasa vedrà gli scienziati: in tutto alla Silicon Valley ce ne sono circa 5000. Solo fughe di cervelli? Non necessariamente: quel che ricorderanno al Presidente del consiglio è che nel contatto che hanno con l'Italia, la cinghia di trasmissione della comunicazione diventa chiave. E chissà che un giorno non possano riportare a casa le loro innovazioni. Nel post riforme naturalmente, perché, prima, smuovere le acque sarà quasi impossibile.[..]


articolo completo: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABOLiruB
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