legge organica sul lavoro

[Robyn]

I diversi ddl che si sono succeduti nel corso degli anni non sono riusciti mai a trovare un punto di sintesi che fosse quello definitivo da Treu a Biagi a Fornero adesso a Poletti.E' come un'oggetto lanciato su una superfice a parabola che oscilla fra rigidità e precarietà.Per potersi fermare e poter comporre il mosaico bisogna superare delle resistenze.La prima resistenza è quella che si ostina a mantenere in forma estrema i 36 mesi anziche 24 nella flessibilità in ingresso.Poi i 36 mesi portano come reazione ad un'altra dilatazione che è quella dei contratti a termine minimo a 6 mesi,quando invece servono 24 mesi con contratti a 4 mesi reiterabili per 6 volte.La seconda resistenza è sull'articolo 18 e si tratta di incrementare dei sei mensilità l'indennità per gmo e disciplinari se il datore di lavoro si rifiuta di fare la reintegrazione.Quando queste due resistenze si superano il mosaico si compone e trova una sintesi definitiva

[Robyn]

Sul dl lavoro ci si stà dividendo sul nulla.Fare campagna elettorale sul tema del lavoro si producono dei danni.Perche 36 mesi e non 24 a chi serve? 24 mesi bastano con contratti minimo a 4 mesi,ci sono aziende in cui per la prova bastano 4 mesi altri in cui serve la reiterazione,oppure un contratto di maggiore durata come sei mesi.In merito all'obbligo di assunzione degli apprendisti nessuno formerebbe apprendisti per poi mandarli via per ricominciare tutto dall'inizio per cui è la formazione che deve essere obbligatoria.Inoltre perchè noi siamo al 13% di disoccupazione e l'UK solo al 7%?Semplice,perche noi con la precarietà e i bassi redditi abbiamo danneggiato la produttività la domanda interna di beni e servizi e quindi la competitività.Inoltre l'UK ha il reddito minimo garantito che durante i periodi crisi ha una funzione anticiclica.Noi no,non abbiamo il rmg,che stimola i consumi durante i periodi crisi ed inoltre abbiamo fatto costare meno il lavoro flessibile con la legge 30 grazie alla Lega Nord provocando tantissimi danni alle giovani generazioni e alla competitività

[flaviomob]

E' semplice: basta assumere un apprendista, non formarlo ma lasciare che si arrangi da solo, magari sfruttarlo perché è l'ultimo arrivato ed è il più ricattabile. Poi si lascia a casa, se ne prende un altro e la giostra ricomincia. E' la meritocrazia italiana, bellezza.

[Robyn]

Per gli apprendisti serve almeno l'obbligo della formazione
Per i contratti a termine invece i primi 24 mesi sono acasuali per quelli successivi bisogna specificare la causale.A prescindere che siano acusali o con causale la durata minima dei contratti a termine è di 4 mesi.Poi si possono stipulare contratti di maggiore durata come 6 mesi,12 mesi,24 mesi.Per l'articolo 18 non c'è più la reintegrazione per gmo e disciplinari perche prevede sia per gmo che disciplinari che se il fatto non esiste o non è stato commesso c'è la reintegrazione ma questo rientra nel licenziamento pretestuoso.In tutti gli altri casi c'è l'indennizzo.Per finire il contratto a tutele crescenti rende più precario il lavoro perche superata la prova di sei mesi ,man mano che i tre anni avanzano c'è l'espulsione dei lavoratori più deboli perche aumenta l'indennizzo con il tempo.Invece nei contratti a termine questo non avviene perchè il costo è costante anche se può essere maggiore del tempo indeterminato per favorire l'assunzione.Alla luce dell'art 14"ex 18" per evitare che a parità di livello il lavoratore appena assunto sia preferito a quello che ha più anni di servizio perche costa di più per via degli scatti bisogna fermare gli scatti e diminuire i contributi previdenziali dal 33 al 25% in modo che i costi siano uguali

[franz]

E' semplice: basta assumere un apprendista, non formarlo ma lasciare che si arrangi da solo, magari sfruttarlo perché è l'ultimo arrivato ed è il più ricattabile. Poi si lascia a casa, se ne prende un altro e la giostra ricomincia. E' la meritocrazia italiana, bellezza.

Mah, forse nel far-west si fa questo ed altro ma qui in CH l'apprendistato è una cosa seria e sia la scuola sia il cantone seguono da vicino cio' che l'azienda insegna e fa. Ho un figlio che fa l'apprendista e so di cosa parlo. Quello che conta sono le regole. Se una ditta sgarra, l'anno dopo di apprendisti non ne assume.

[flaviomob]

Io ricordo quando iniziai a lavorare come programmatore, alla fine del 1989.
Contratto di formazione lavoro.
Ore di formazione in due anni: zero. Mi imparai il linguaggio di programmazione da solo a casa, feci il colloquio per essere assunto e mi fu somministrato un test, lo superai e iniziai a lavorare. E i vincoli per le aziende allora erano molto più forti, dopo il contratto di formazione o ti assumevano o bloccavano i futuri contratti di formazione.

[franz]

Appunto, il contratto (apprendistato) dipende dal contesto nazionale (le regole) e lItalia non fa fede per criticare il concetto, dato che lo apprlca malissimo.

[flaviomob]

Nessuno qua critica i concetti ma la declinazione concreta, reale, "quotidiana".
La questione è che se nessuno controlla si possono definire nuovi tipi di contratto ad ogni cambio di stagione e non cambiare nulla.
Si possono annunciare migliaia di riforme al giorno e ritrovarsi con centinaia di miliardi di imponibile evaso ogni anno, per dire...

Il governo ha intenzione di affrontare il mostro, prima o poi?

[franz]

Nessuno qua critica i concetti ma la declinazione concreta, reale, "quotidiana".
La questione è che se nessuno controlla si possono definire nuovi tipi di contratto ad ogni cambio di stagione e non cambiare nulla.
Si possono annunciare migliaia di riforme al giorno e ritrovarsi con centinaia di miliardi di imponibile evaso ogni anno, per dire...

Il governo ha intenzione di affrontare il mostro, prima o poi?

E qui sono perfettamente d'accordo.
Io non sono il/al governo (per fortuna o purtroppo, vedete voi) quindi non so rispondere a nome di chi lo è oggi ma so cosa farei se lo fossi.