Pagina 1 di 1

sabato del ripristino

MessaggioInviato: 23/06/2013, 13:38
da Robyn
La Fiat tramite un'intesa ha inserito il sabato del ripristino cioè del recupero non pagato.Penso che il contrasto fra Fiom e Fiat finisce qui,perchè non funziona,bisogna che altri se la vedano con la Fiat delegando il contrasto,per capire cosa significa, dal momento che non si può stare in modo perpetuo sulle barricate,se faranno bene saremo felici

Re: sabato del ripristino

MessaggioInviato: 24/06/2013, 7:53
da franz
Robyn ha scritto:La Fiat tramite un'intesa ha inserito il sabato del ripristino cioè del recupero non pagato.Penso che il contrasto fra Fiom e Fiat finisce qui,perchè non funziona,bisogna che altri se la vedano con la Fiat delegando il contrasto,per capire cosa significa, dal momento che non si può stare in modo perpetuo sulle barricate,se faranno bene saremo felici

Non mi sembra che il recupero non sia pagato. Non vanno a lavorare gratis al sabato. Probabilmente non sono codificati come straordinario ma pagati come una giornata ordinaria. L'intesa è stata siglata con la rappresentanza interna e nessuno dei lavoratori ha aderito allo sciopero. Piuttosto inquetanti invece gli episodi di intimidazione e violenza all'esterno e le promesse di sabotaggio.

Re: sabato del ripristino

MessaggioInviato: 24/06/2013, 9:59
da Robyn
In questo modo si sfascia il lavoro,perchè il lavoro che potrebbe fare chi non ha il lavoro lo fà chi ha il lavoro.La plurisettimanalità,la multiperiodalità sono concetti estranei alla Fiat.La produttività nasce tutta da un'altra parte,dagli investimenti,dalla ricerca,dalla formazione,servono tutt'altre strategie che comprendono innovazioni di prodotto,da flessibilità ma coniugata alle tutele.I lavoratori non hanno protestato,perchè aumentano il reddito,ma di poco perchè poi scatta l'Irpef,ma lasciano a casa altri.La cosa migliore è che i lavoratori Fiom si portano a lavorare da un'altra parte.Abbiamo avuto il tornante dell'autoritarismo che spento lascia solo rovine.Alla Fiat ci pensa la cisl e la chiesa

Re: sabato del ripristino

MessaggioInviato: 24/06/2013, 12:03
da franz
Robyn ha scritto:In questo modo si sfascia il lavoro,perchè il lavoro che potrebbe fare chi non ha il lavoro lo fà chi ha il lavoro.

Lavorare in una moderna catena di montaggio non è cosa che puoi far fare a chiunque, chiamando di sabato chi non lavora durante la settimana. Proprio perchè gli investimenti tecnologici che citi sono stati fatti, è anche implicito che il lavoro su questi impianti viene svolto da chi ha formazione precisa ed esperienza; non da chiunque sia senza lavoro. L'alternativa è assumere di piu' ma poi metterli cassa integrazione quando non c'é lavoro. D'accordo che l'Italia è paese di arbitri ed allenatori ma ora scopro che sono tutti potenziali manager. Se questo fosse vero, coma mai manca cosi' tanto lavoro?

Re: sabato del ripristino

MessaggioInviato: 25/06/2013, 10:33
da Robyn
Per stare sù una catena di montaggio non è che ci voglia la scienza
La Fiat ha altri intenti che sono intenti persecutori di natura politica cosa che si è verificata anche negli anni 50.Se vi perseguitano in una città fuggite in un'altra città.Il lavoro manca per una serie di circostanze a cui si aggiunge quella di manager incapaci come Marchionne.Quello di dire che ci sono degli improvvisati manager e del perchè non c'è il lavoro è un'autentica provocazione fatta da persone incapaci e prepotenti.Alla Fiat non dovrebbe essere permesso di ricorrere a nuove assunzioni.In realtà è un fascismo che si è ripresentato in altre forme