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Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 13/12/2017, 17:32
da trilogy
franz ha scritto:
.....Sulla Blockchain dissento dall'affermazione di trilogy. ....


Franz sulla tecnologia blockchain con finalita' industriali stanno investendo tutti. Ovunque c'è da autenticare, registrare, archiviare uno scambio la stanno inserendo. Dalla finanza, alle costruzioni ecc.

Questo sotto è l'osservatorio di intesa san paolo sul settore:
http://www.blockchain4innovation.it/bra ... -sanpaolo/

Questo è un bando europeo rivolto alle piccole imprese che stanzia 1,5 milioni per applicazioni blockchain:
http://ec.europa.eu/research/participan ... -2018.html

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 13/12/2017, 19:57
da franz
non è una moneta, non è una valuta.
nessuno accetterebbe una moneta o valuta che oscilla del 30% in poche ore.
per ora è un asset speculativo.
Qualcuno ci guadagna, altri ci perderanno.

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 13/12/2017, 20:41
da Robyn
nulla si crea ,nulla si distrugge
Mi pare che keynes prevedesse una banca internazionale che fosse solo scritturale e che non avesse riserve cioè che fosse sempre in pareggio,un modello così fatto avrebbe limitato i debiti pubblici avrebbe internazionalizzato il libero scambio altri l'avrebbero integrata con un minimo di economia finanziarizzata del tutto fisiologica come era del resto era con la stell glass act eliminata in Usa ad opera dei Repubblicani nei primi anni 2000 e che ha portato a disastri

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 14/12/2017, 8:27
da franz
Robyn ha scritto:nulla si crea ,nulla si distrugge
Mi pare che keynes prevedesse una banca internazionale che fosse solo scritturale e che non avesse riserve cioè che fosse sempre in pareggio,un modello così fatto avrebbe limitato i debiti pubblici ...i

Non so se Keynes facesse questi sogni infantili ma penso che li facciano i politici e che quindi questi ultimi siano contenti quando qualche economista racconta loro che si può fare. In fondo il sogno dei politici è di spendere senza tassare e senza fare debito. Cosa che si può fare con una banca nazionale ( o internazionale) che stampa tutto il denaro che serve e te lo dà, senza fare debito. Ma allora perché non potrebbe diventare il sogno di ogni famiglia? Spendere senza dover lavorare e senza avere debito dal panettiere o al supermercato.
Non sarebbe male, verò? Ma perché non funziona?

Perché non riusciamo a sollevarci (liberandoci dalla palude) tirandoci su per il "coppino"?

Immagine

Perché in generale non funziona lo schema Ponzi; è una grande truffa a cui abboccano alcuni allocchi.
E qui che eventualmente torniamo ai Bitcoin ed alla criptovalute in generale.
Diverse (e sempre di più) sostengono che sia uno schema Ponzi.

Ci sono 1353 criptovalute, per una capitalizzazione totale di quasi 500 miliardi di dollari. La domanda vera cosa ci sia sotto che ragionevolmente ci autorizzi a stimare come reale il valore di 500 miliardi.

Microsoft ha una capitalizzazione di 600 miliardi ma questo perché il mondo è pieno di computer (180 milioni solo quelli nuovi quest'anno) che usano sistemi operativi e programmi microsoft. Il valore dell'asset Microsoft è in diretta relazione con i servizi ed i prodotti forniti da quella azienda.

Cosa offrono concretamente le criptovalute? Poco o nulla. Ecco perché il valore di 500 miliardi è una bolla.

https://coinmarketcap.com/all/views/all/

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 14/12/2017, 8:42
da franz
trilogy ha scritto:Franz sulla tecnologia blockchain con finalita' industriali stanno investendo tutti. Ovunque c'è da autenticare, registrare, archiviare uno scambio la stanno inserendo. Dalla finanza, alle costruzioni ecc.

Non confondiamo le cose.
1) la tecnologia blockchain (inventata da Satoshi Nakamoto, chiunque esso sia, personaggio reale o di fantasia) è distribuita e priva di un'autorità centrale.
2) come tale ha bisogno di una forza distribuita (minatori) che dia autorevolezza alle transazioni.
3) le cose che oggi si sperimentano ufficialmente sono però legate ad autorità centrali. E quindi non serve "proof of work".
4) quindi diventa solo un registro criptato e distribuito (una possibile applicazione è anche il voto elettronico) ma la cui veridicità è assicurata da un organismo centrale. MI sta bene ma non è blockchain.
5) diversamente serve una proof of work con conseguente consumo di corrente, come appunto la blockchain di Bitcoin e delle altre principali criptovalute.

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 14/12/2017, 14:06
da Robyn
franz keynes diceva che se i paesi erano in pareggio potevano per un determinato periodo di tempo andare in rosso non diceva che bisognava fare debito senza limiti.La sua era un'economia di pace perche con elevati debiti pubblici i creditori avrebbero potuto ricattare i debitori e i debitori avrebbero potuto scardinare l'equilibrio politico ed è ciò che è avvenuto con i pentastelle in Italia,keynes a differenza di quanto si crede era liberale

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 14/12/2017, 15:23
da franz
Robyn ha scritto:franz keynes diceva che se i paesi erano in pareggio potevano per un determinato periodo di tempo andare in rosso non diceva che bisognava fare debito senza limiti.

Ok, ma questo nulla c'entra con i Bitcoin.

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 16/12/2017, 1:24
da flaviomob
Infatti, Robyn, oggi ormai i liberali non esistono più. Ci sono solo imitazioni e patacche.

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 16/12/2017, 10:32
da franz
flaviomob ha scritto:Infatti, Robyn, oggi ormai i liberali non esistono più. Ci sono solo imitazioni e patacche.

Se è per quello anche di comunisti e socialisti abbiamo solo (per fortuna) pallide imitazioni del passato. :-)
E cosa dire dei nazi-fascisti, che usano bandiere del secondo reich invece del terzo?

Ma tornando alle criptovalute, che è il tema, ora siamo a $545.752.848.728 (545 miliardi e rotti) di capitalizzazione.
Bitcoin da solo fa 300 miliardi ma la quotazione cambia ogni minuto.
Immaginate che i prezzi dei beni di consumo siano esposti in BTC nei supermercati.
Ci vorrebbero cartellini elettronici da aggiornare costantemente, ogni minuto, per sapere quanto costa la frutta o il latte.

Ci sono anche cose positive però. La blockchain è un registro pubblico.
Sia pur anonimo, ogni detentore ha una ID unica e si puo' vedere quanto compra e quanto vende e anche quando lo fa.
Da qui si possono sapere sia lo stock di ognuno, sia i costi ed i ricavi.
Il registro ora è un po' grandicello (100 GB circa) quindi è difficile dire che ci sta su un telefonino :-) ma su un PC non ci sono problemi. Il tracciato dei dati è pubblico e un buon informatico puo' fare tutte le elaborazioni statistiche del caso.

Come qui: https://bitinfocharts.com/top-100-riche ... esses.html

Analizzando questi dati appare che lo 0.07% dei possessori (owners) di bitcoin detiene il 60.67% dei BTC, e quindi dei dollari.
I possessori di Bicoin sono 25 milioni e mezzo circa. Ma solo 17'766 di loro posseggono 10 milioni di BTC per un totale di 182 miliardi di dollari. Alcuni di questo conti (ID) sono presenti dall'inizio ed hanno 10'000 bitcoin esatti, fin dall'apertura del conto. Mai venduto uno. Si pensa che dietro ci sia il loro inventore. Sono noti diversi casi di detentori deceduti, che non hanno lasciato la password agli eredi.

Re: Bitcoin, la moneta virtuale rischia di scoppiare

MessaggioInviato: 16/12/2017, 11:56
da ranvit
Dalla mia somma ignoranza: "a me m' pare nà strunzata" 8-) :lol: